senno, onde n 'apristi il bel segreto, Muovi pensoso a l 'alta
altri modi. Fu veramente bellissimo segreto et investigazione sofistica il trovar modo che l
veduto lavorare né insegnare a nessuno artefice quel segreto. Ma poi che egli, già divenuto
il paese partecipe di sì comodo et utile segreto, se ne ritornò in quella. E
molto più per avervi egli condotto sì bel segreto. E così gli fu fatto abilità e
a spianare pietre e rapezzar colonne col medesimo segreto, hanno fatto in questo modo. Fannosi
fa loro una tempera durissima. Con questo segreto adunque, secondo 'l disegno fatto da
palazzo. Il Tadda, parendogli che il segreto datogli dal Duca fusse rarissimo, si mise
altri modi. Fu veramente bellissimo segreto et investigazione sofistica il trovar modo che l
certo modo rimaso a Agnolo per eredità il segreto di lavorare il musaico e aveva in casa
arebbe fatto, essendo a lui rimaso il segreto di gettar le cose in modo che venissono
essere veduto lavorare né insegnare a nessuno il segreto. Ma divenuto vecchio, ne fece grazia
partecipe di così utile, bello e commodo segreto. E stato pochi mesi a Messina,
pregio grandissimo. Et inteso poi il nuovo segreto che egli aveva in quella città di Fiandra
si pensò aver trovato un raro e bellissimo segreto, rimase della sua openione ingannato. Ritrasse
uscì di casa Andrea della Robbia ebbe il segreto degl 'invetriati di terra, onde fece
vi si vede. Dopo Benedetto rimase il segreto a Santi Buglioni, che solo sa oggi
due porte, una delle quali entrava nel Segreto e l 'altra nello Specchio; e
tavole, e poi ciascuna al suo orto segreto. Il primo de 'quali orti verso
amonirà quelli che escono di camera a tener segreto tutto quello che hanno inteso e veduto,
gli fu per messer Lionardo Marinozzi, cameriere segreto del duca Cosimo, portate lettere scritte da
Vasari che con messer Guglielmo Sangalletti, tesauriere segreto di Sua Santità, per ordine di quel
finita, o pur fusse qualche altro suo segreto e, come sono stati tutti e '
, che significa luogo occulto, ascoso e segreto, derivato dal verbo [scritta Greca], come
di Toscana Cosimo I. fu dato un segreto d 'un 'acqua, con la
Cristo. Dopo il Tadda, venne il segreto in Raffaello Curradi Fiorentino, il quale di
'abito di Frate Cappuccino, lasciando il segreto a Cosimo Salvestrini, pure Scultor Fiorentino,
Ripostiglio m. Luogo rimoto, o segreto, nelle case, da riporvi che che
'propri parti, in troppo cupo e segreto nascondiglio, sepolte l 'interne qualità di
Firenze sua Patria; e ne cavò il segreto di cuocere i vetri del musaico, e
per modo che avendolo essi fatto venire a segreto e famigliare discorso con la Niccolosa, che
: che il Vasari nel ritrovamento di questo segreto, siccome de 'passaggi, che gli
, siccome fu in verità, che il segreto fosse stato ritrovato fra 'l 1400.
1440. già che egli la nota come segreto saputo da pochi nel 1437. in cui
S. Matteo mezzo tra loro diligente e segreto squittino, et ottenuto il partito a fava
insieme con Uberto suo fratello, tenendo il segreto molto occulto: né volle da quel tempo
lo grande ingegno suo fusse fatto suo Consigliere segreto, sendo a tutti noto, ch '
appena può altri saziarsi di rimirarla. Il segreto di questi invetriati di terra, mediante una
, che pure venne in possesso di tal segreto, e viveva fino del 1568. in
i precetti del disegno e della pittura col segreto dell 'olio da tal maestro, che
'propri parti, in troppo cupo e segreto nascondiglio sepolte l 'interne qualità di ciascuno
Firenze sua patria, e ne cavò il segreto di cuocere i vetri del musaico, e
per modo che avendolo essi fatto venire a segreto e famigliare discorso con la Niccolosa, che
: che il Vasari nel ritrovamento di questo segreto, siccome de 'passaggi, che gli
, siccome fu in verità, che il segreto fosse stato ritrovato fra 'l 1400 e
l 1440, giacché egli la nota come segreto saputo da pochi nel 1437, in cui
. Matteo, mezzo tra loro diligente e segreto squittino, e ottenuto il partito a fava
insieme con Uberto suo fratello, tenendo il segreto molto occulto, né volle da quel tempo
grande ingegno suo, fusse fatto suo consigliere segreto, sendo a tutti noto che [p.
appena può altri saziarsi di rimirarla. Il segreto di questi invetriati di terra, mediante una