appresso alla bocca. La Logica ha il serpente in mano sotto di un velo, et
un San Michele che combatte con lo antico serpente di sette teste e di dieci corna,
marmo in basso rilievo quando egli amazzò il serpente, fra le quali cose è un cavallo
fuori, e similmente uno che con un serpente combatte; e colorì in un 'altra
un San Giorgio molto bello che ammazza il serpente. E per il vero egli intese molto
è veramente cosa maravigliosa, e massimamente il serpente, il colorito del quale così vivo fece
San Michele che con una bravura affronta il serpente, stringendo i denti e increspando le ciglia
medesimo dimostrò arte e bella advertenzia in un serpente che è sotto a Santa Margherita, tanto
nel tempio di Marte che fa uscire il serpente di sotto l 'altare, il quale
una quando Santa Margherita esce del ventre del serpente, che per aver fatto quello animale e
quel pomo, e sotto i piedi il serpente, e nella aria, volendo figurare ch
una storia, quando San Giorgio ammazzando il serpente libera la figliuola di quel re. Così
tutti questi sono coloro che, riguardato il serpente, sentendosi nel riguardarlo alleggerire il dolore e
ei dipinse la Santa Margherita a cavallo del serpente. Fab. Io niuna di queste
orsa, Atteone in cervo, Cadmo in serpente, Dafne in alloro, Filomena in rusignolo
zana che con ciascuna delle mani strangolava un serpente, presente Amfitrione et Almena madre, nella
il quale con l 'arco uccideva il serpente. Questi il primo molto più artificiosamente e
altra tavola, San Giorgio che occide il serpente; dagli lati sono quattro quadri et in
appresso alla bocca. La Logica ha il serpente in mano sotto un velo, et a
un San Giorgio a cavallo che occide il serpente et un 'ossatura di morto che fanno
Donato che con la benedizione fa crepare un serpente. Parimente in molti pilastri di quel Duomo
. Michele che combatte con l 'antico serpente di sette teste e di dieci corna,
fra l 'altre una storia dove un serpente, combattendo con un leone, mostrava con
marmo in basso rilievo quando egli amazza il serpente, ove è un cavallo molto stimato e
fuori, e similmente uno che con un serpente combatte; e colorì in un 'altra
S. Giorgio molto bello che ammazza il serpente nella medesima chiesa d 'Ognisanti. E
è veramente cosa maravigliosa, e massimamente il serpente, il colorito del quale così vivo fece
. Michele che con una bravura affronta il serpente, stringendo i denti et increspando le ciglia
cose dimostrò arte e bella avvertenza in un serpente che è sotto a S. Margherita,
fa uscire di sotto l 'altare il serpente, che occide col puzzo il figliuolo del
quale uscì di sotto l 'altare il serpente, vi dipinse la rottura d 'uno
ingannato. Dimostrò anco tanta arte Filippo nel serpente, che il veleno, il fetore et
quando S. Margherita esce del ventre del serpente, che per aver fatto quello animale e
Giorgio armato a cavallo che giostrando amazza il serpente, molto pronto; e lo fece a
in attitudine fiera amazza con la lancia il serpente, mentre la donzella che è là da
quel pomo, e sotto i piedi il serpente, e nell 'aria, volendo figurare
è San Giorgio a cavallo che amazza il serpente, e poco lontana la donzella, con
fuori similmente un San Giorgio che amazza il serpente, un Cristo che sta innanzi a Pilato
fanciulla che piagne per aver a essere dal serpente devorata, un Salamone che adora gli idoli
di morte in mano e siede sopra un serpente, mentre un cigno canta; la quale
, San Giorgio a cavallo che amazza il serpente, nella quale, ancorché fusse, si
quella una storia quando San Giorgio ammazzando il serpente libera la figliuola di quel re. Così
che si posava su la spoglia di quel serpente che fu portato a Roma, e l
tronco del quale era avvolto l 'antico Serpente con la faccia umana in cima; e
la Loica, nel parapetto, con un serpente e coperta da un velo. Séguita poi
che si mangia i figliuoli, et un serpente grande che prende con i denti la coda
San Giorgio armato a cavallo che amazza il serpente, con prontezza, movenza e ottimo rilievo
d 'una porta una grandissima bocca di serpente, la cui testa teneva tutta la facciata
quadro a olio San Giorgio che ammazza il serpente: la quale opera condusse con molta pratica
parti di fiera, di uccello, di serpente, come Ovidio medesimo lo descrive. Fantaso