parimenti sono anco dèi propri, e chi tiene altra openione è eretico fetidissimo. Fa
e pittore grandissimo ne 'suoi tempi, tiene, nel libro ch 'egli scrisse della
gioia e pietre fini — nel quale artifizio tiene lo campo senza contrasto alcuno il gentilissimo M
, et alcuno di loro di sottilissimo intelletto tiene per fermo non esservi quasi comperazione, rispetto
, che non è piccola, ma questa tiene l 'uomo più sano, fagli migliore
gli ha quello ricciolino, non se ne tiene più conto. Ma avendo ogni cosa aver
, avendo la pittura certe difficultà, ancor tiene in sé qualche dilettazione, le quali porgano
pittore un gran conforto; e appresso ancora tiene non poco contento il pittore, e questo
non intendano molto ne pigliano diletto. Ancora tiene il pittore un altro piacere, quale è
. Or guardate che difficile e laboriosa propietà tiene in sé questa professione! Senzaché doppo questa
e da l 'intelligenza ch 'Ella tiene del suo soggetto meglio che da nessuno altro
può abbandonare il lavoro mentre che la calcina tiene del fresco, e bisogna resolutamente fare in
dura e non è tanto colorita, che tiene di specie di nodi della pietra, la
da piè fa un pianetto sottile tanto quanto tiene il risalto, a piè del quale fanno
o imprimatura, et a dipignervi sopra si tiene il medesimo modo che agl 'altri di
mordente, che è la maestra che lo tiene, si fa di colori seccaticci a olio
per la copia di essi non se ne tiene molto conto.
a fresco, che in varii scodellini si tiene separatamente la mestica delle tinte più chiare e
colore, si può squagliare quel vetro quanto tiene il fogliame con la punta d 'un
a poco a poco, e vi si tiene tanto che, fondendosi, gli smalti scorrino
e Cristo che l 'anima in braccio tiene, dagl 'artefici pittori molto lodata,
trae di sotto il mantello e se la tiene appresso alla bocca. La Logica ha il
suoi Zenone Eleate che legge. La Aritmetica tiene le tavole dello abbaco, e sotto lei
Aquino che di tutte fu adornato, e tiene legati sotto i suoi piedi gli eretici Ario
benigno e tanto propizio che e 'ne tiene cura particulare e porge loro continovamente aiuto e
mordere l 'orecchio a colui che lo tiene: il che con grazia molto leggiadramente espresse
degna di molta lode, e così si tiene al presente per essersi mantenuta fresca e bella
la facciata, et una Nostra Donna che tiene 'l popolo sotto il manto, con
opre loro, che spesso la povertà li tiene di maniera impediti che non possono, se
mano sinistra, un David di marmo che tiene fra le gambe la testa morta di Golia
che òra di notte, che bellissimo si tiene. Egli fu studiosissimo nell 'arte
il buon giudizio del pittore - il quale tiene de 'Santi e Sante che son celesti
grande della Scala fece un Cristo nudo che tiene la croce in mano, di altezza quanto
ma vivissimi. Di questi l 'uno tiene la corona della verginità di quel Cardinale- il
un tondo lavorata molto bene: la cassa tiene il garbo di quella di porfido che è
sì ben condotto quanto quello, perché si tiene che un Girolamo Mocetto suo creato vi lavorasse
altro che è in capegli e che si tiene una mano al fianco et ha un mantello
con un berretton rosso, gridando tiene una mano nell 'aste, e con
la quale opera ancore oggi per eccellentissima si tiene. Sono molte figure in essa intorno a
persona di Polinnia coronata di lauro, e tiene un suono antico in una mano et un
, che alza la testa verso lei e tiene uno epitaffio, che di bellezza di volto
scalzo. Èvvi una Santa Maria Maddalena che tiene in mano un vaso di pietra finissima,
vicino al re è un putto ginocchioni che tiene la corona reale, che fu ritratto Ipolyto
Sebastian Veniziano, che fino al presente la tiene coperta. Era Rafaello dal
mez[z]o la chiesa, una Santa Anna che tiene in collo la Nostra Donna con Cristo,
che da cittadino privato, l 'altro tiene in camera in Fiorenza Bernardetto suo figliuolo,
Arpie che seggono adorandola; la qual figura tiene in collo il Figliuolo, che con attitudine
le braccia tenerissimamente, e l 'altra tiene un libro serrato, guardando due putti ignudi
e non ve lo mandò, il quale tiene egli appresso di lui molto onoratamente per essere
verso un San Pier martire, il quale tiene un libro aperto con una aria fieramente terribile