oggi in Santa Trinita di Firenze entrando in chiesa a man destra, la quale figura è
è il corpo di S. Girolamo nella chiesa di S. Maria Maggiore con istorie di
posono sopra la porta principale che entra in chiesa. Il quale piacendo molto all 'universale
canto del coro, quasi nel mezzo della chiesa, sopra certi ornamenti fatti d 'ordine
, come si può vedere nel coro della chiesa di S. Domenico in Ferrara, che
in molta venerazione. A Ravenna, nella chiesa di S. Domenico, alla cappella di
Nella medesima città fece Lorenzo, e nella chiesa medesima alla cappella de 'Rossi, in
un bastone in mano come generale di Santa Chiesa sotto Leone Decimo; et intorno gli sono
, fu collocata la detta tavola in quella chiesa dopo la morte del Costa, il quale
sempre i suoi descendenti, volle in questa chiesa aver per sé e per i suoi successori
fu una tavola, la quale è nella chiesa di San Francesco di Bologna in una cappella
, e per mezzo suo si rinchiusero in chiesa vicino alla cappella che Ercole lavorava; e
Loredano. Fece dopo Giovanni una tavola nella chiesa di S. Giovanni all 'altare di
stata fatta insino allora in Venezia. Nella chiesa di S. Iobbe dipinse il medesimo,
in S. Marco, ritraendo la detta chiesa come stava apunto, il quale porge a
a chi visita in certi tempi la detta chiesa di S. Marco, e particolarmente per
Signore. Vi ritrasse il didentro di detta chiesa et il detto Papa in sulle scalèe che
. Domenico all 'altar maggiore; nella chiesa di S. Zacheria di Vinezia, alla
, dove stanno Frati del Zoccolo, nella chiesa vecchia era in un quadro un Cristo morto
altre opere sue fu quella che fece nella chiesa di S. Giovanni Battista nella medesima città
memoria del nome suo; e nella medesima chiesa e nello stesso deposito fu egli onoratamente sepolto
Costui nella sua giovanezza fece in Fiorenza nella chiesa di S. Ambruogio una tavola, che
, che è a man ritta entrando in chiesa, e sopra l 'arco delle Monache
dalle Murate tre figure. Lavorò anco nella chiesa de 'Servi pur di Firenze la tavola
cortile, inanzi che s 'entri in chiesa, lavorò in fresco la storia quando il
maggiore, et in una cappella della medesima chiesa un 'altra; e similmente quella che
una processione finta in sulla piazza di detta chiesa, dove il vescovo porta il tabernacolo del
ritratto ma vivo. In Lucca fece nella chiesa di S. Martino, entrando in quella
i medesimi ingegni. E perché la detta chiesa del Carmine, dove questa rapresentazione si faceva
dal ponte overo tramezzo che è in detta chiesa, sopra il quale si faceva la festa
. Rocco, similmente in tavola, nella chiesa di S. Piero, dove ritrasse la
, in una tavola ch 'è nella chiesa della Pieve d 'Arezzo alla cappella de
mezzo tondo che è sopra la porta della chiesa di San Donato nella fortezza d 'Arezzo
sua mano una cappella all 'entrar della chiesa per la porta principale, dentro la quale
va in Vescovado, a piano con la chiesa e palazzo; et a mezzo di questa
e particolarmente rifece la capella maggiore della sua chiesa e quella tutta dipinse; et in due
. Bartolomeo; le quali insieme con la chiesa sono rovinate. Ma tornando all '
entrando per la porta del fianco in detta chiesa, la Natività e la Nostra Donna annunziata
famiglia de 'Benucci. E dipinse nella chiesa di S. Antonio la tavola de l
d 'orazione a man giunte. Nella chiesa di S. Giustino dipinse a messer Antonio
per adornarne un paradiso vicino al tetto della chiesa, essendosi dalla gran copia de 'lumi
l 'incendio volendo con furia uscire di chiesa, mentre ognuno vuole essere il primo,
di mez[z]o, a man sinistra entrando in chiesa, furono ritratti ambidue in due tondi di
fra le due porte nella facciata principale della chiesa nell 'entrare per la porta del mez[z]o
'opera si finirebbe senza alcun danno della chiesa, finalmente furono contenti. Onde avendo Benedetto
Simone fiorentino, che lavorò in Bologna nella chiesa di San Domenico una sepoltura di marmo con
risponde in sagrestia et in una capella di chiesa, per messer Pier Minerbetti cavaliere. Fu
di lui da Vinezia e le ripose nella chiesa di S. Ambruogio nella sepoltura di ser
dette tre; una delle quali è nella chiesa delle Monache di Chiarito in via di S
de 'fiorentini; e questa è nella chiesa de 'Servi alla Nunziata, sopra la