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Officina Ferrarese

Longhi Roberto 50 risultati

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intorno al 1438, tutto ci parla nel dipinto del Pisanello giovane, soprattutto il leone accucciato

che Piero, Bono sembra, da questo dipinto, aver frequentato il Castagno, soprattutto per

Martino di Lucca. Ma dal confronto del dipinto cogl 'intarsi, s 'impone una

; ma, una volta scattivato mentalmente il dipinto, un giudizio è ancora possibile. Il

detta, scienza dell 'arte. Quel dipinto, forse il più alto fra tutti quelli

traccia d 'altri che ha pubblicato il dipinto come cosa ferrarese; ma anche questa traccia

del San Francesco in profilo, entro il dipinto parigino, ritorna nel ritratto, pure in

pure in profilo, del Benedettino adorante nel dipinto Contini-bonacossi . La sua presenza, unita a

andassero le cose, è certo che quel dipinto fu poi eseguito quasi per intero da Ercole

mastodonte gotico come il San Petronio un altare dipinto potesse già figurare in una forma di trittico

, il quadro su tela e senza scomparti dipinto per la Cappella Vaselli raggiunge i tre metri

forma mentis Neo-vasariana , per la quale ogni dipinto quattrocentesco che si sollevi sopra il grado medio

guisa di piano soprannaturale, paradisiaco, del dipinto. Ma, e se lo stile

'74. Se poi la tonalità del dipinto ha preso alquanto di caldura robertesca, ciò

Giovanni in Monte, possiamo aggiungere un nuovo dipinto: la Madonna fra cherubini della raccolta Contini-bonacossi

ed anche per questa ragione gioverà collocare il dipinto, circa il 1476-77 , all 'estremo

stupefacente fu, come ne son certo, dipinto da Ercole, cinque anni o sei anni

S. Girolamo, in cui luogho sta dipinto il B. Pietro fondatore de 'Canonici

questo e quest 'altro. In quel dipinto veramente nulla è del Tura, salvo il

a riscontro con questo di Ercole il leone dipinto dal Tura nel San Gerolamo di Londra.

di Borso, nella collezione Trivulzio, forse dipinto da Baldassarre d 'Este; e,

che l 'attribuzione del Berenson per questo dipinto, caduta sul nome del Maineri o del

cantabile che non sia nello stesso santo, dipinto dal Roberti nel pilastro della pala Griffoni,

cui di solito si suole ascrivere anche il dipinto di Berlino. Altre differenze sono ancor più

erbosi, non si ritrova mai in nessun dipinto di Ercole. Dunque un vicino di Ercole

ferrarese. Ma posso intanto presentare un altro dipinto capitale nell 'opera di « Vicino »

, nei suoi primi cataloghi, citava il dipinto come di scuola del Roberti; nei più

un giudizio più schietto. Anche come il dipinto si trova, però, è sempre possibile

lettere ebraiche. Ma il carattere di quel dipinto non ci pare ben definito, né considerandolo

sia limitato a completare e a firmare un dipinto del Tura. Le cose potrebbero stare diversamente

come prova il Beato Giacomo a Modena, dipinto verso 1 '84. Ora, se

l 'esempio del Roberti. Questo notevole dipinto, che apparirebbe anche più fine una volta

Possiamo ancora notare che nel paesaggio del piccolo dipinto ritornano, nelle roccie e sugli alberi,

che occorre sciogliere senz 'altro. Questo dipinto ci dice tutto il necessario sul giovane Costa

Nel riandare le vecchie citazioni di questo importante dipinto bolognese, il Filippini ha letto nell '

dei tempi e provarsi nella struttura architettonica del dipinto, nella nuova ritmica e, ultimamente,

Torino, par piuttosto il modello per un dipinto; e anche qui alcuni motivi saranno probabilmente

di Ercole. V 'è anche un dipinto vero e proprio che vorremmo riferire al Marmitta

delle finezze di Ercole vanno perdute nel singolare dipinto: una nostalgia abita queste figure d '

anticipiamo: ché una intelligenza migliore di questo dipinto e di consimili potrà venire soltanto da una

, quante più bellezze non figurerebbero in questo dipinto bizzarro, di spirito quasi mercuriale, col

nel '35 e chi sa come avrà dipinto, allora! Si è fatto anche

ma sempre in questo spirito conventuale, il dipinto con l 'Apparizione del Cristo risorto alla

del primo decennio del '500, quel dipinto è la nota più alta, e a

fra tutte, che alla data implicita nel dipinto, il quinquennio, cioè, 1505-1510 (

sospeso, resta già fermo che il misterioso dipinto suona come un unico fra noi, mentre

oscillanti. Qui è bene presentare un altro dipinto certo del Pirri prima che si sperda anche

puntare sulle prime forme del Mazzolino. Un dipinto così fatto dovrebbe cadere, nella nostra effemeride

è nella Galleria Doria e che sarà stato dipinto intorno al '15, o al dipinto

dipinto intorno al '15, o al dipinto dell 'Aja, che sarà circa il