lor di bisogno per l 'uso degli occhi. Singulare in questa maestranza fu, nel
di tutto il viso, ed anche degli occhi, e della bocca nel favellare e nel
parte superiore del capo del Porco, dagli occhi in giù. Lat. Rostrum.
e come per esempio quando lo scuro degli occhi, del ciglio, o delle narici,
m. Propriamente la testa del cane dagli occhi all 'estremità delle labbra. Lat.
Occhiaia f. Luogo dove stanno gli occhi, altrimenti detta cassa dell 'occhio.
. Occhiali m. Strumento da occhi per aiuto della vista; i moderni lo
di quoio: tiensi sul naso davanti agli occhi, sicchè il raggio visivo, ch '
ch 'è tra gli oggietti e gli occhi, trapassi per essi. Un così utile
medesima, o per lo sguardo. Ed occhi diconsi quelle belle macchie rotonde, che à
, ed ivi similmente altre gioie nominate per occhi d 'altri animali. Occhiuto
Occhiuto add. Pieno d 'occhi. Occidente m. La parte
del colore simile all 'oro, chiamansi occhi. Lat. Pavo. Paonessa
in tre parti della faccia, cioè negli occhi, che sieno desti, e non addormentati
pur 'ancora vivono; potrà chiunque abbia occhi eruditi al bisogno, restar difeso dall '
'alcuni, che più a dilettare gli occhi delli ignoranti, che a compiacere all '
della squola Romana, non alzando più gli occhi a tanti esempi etc. 1674 Luigi
mi sia voluto portare a veder con gli occhi propri quel Paese, che partorì al mondo
e conobbemi, e chiamava Tenendo gli occhi con fatica fisi A me che tutto
; Ma non sì ché tra gli occhi suoi, e miei [p. 60]
profondo della testa Volse a me gli occhi un ombra, e guardò fiso,
che per alcuna affezione, gli fissò gli occhi addosso, ed esso a lei, e
medesimo Petrarca alla Canzona 27. Negli occhi ho pur le violette e 'l verde
perché ho dormito, e ho tenuto gli occhi chiusi, maravigliomi io, che non mi
m 'era diletto Poi vidi gli occhi suoi in palestra insegna, E quello
, da uomini di primo sapere, gli occhi del tamburo della medesima si lavorassero; siccome
allogate tutte l 'istorie in vetro degli occhi di esso tamburo, un solo meno,
data l 'incumbenza di fare li tre occhi, che sono sopra le tre porte principali
in Piazza, notizia, che sotto gli occhi di altri, che parlarono di lui,
Legge, che era di doversegli cavare gli occhi, e trovando resistenza nel Senato, che
Orgagna, di cui però sono qui gli occhi micidiali e il colorito, onde inclinerei a
con capo poco elevato capelli men folti, occhi cavi. Una testa incognita di bellissimo giovane
Padre, viso che tira al lungo, occhi alquanto grandi, barba similmente tonduta,
Aurelio Giovane; specialmente più macilente, occhi più grandi, naso più adunco, assai
, nuova ed insolita. Una testa con occhi chiusi simile alla Capitolina, ma con un
; il naso è alquanto aquilino, gli occhi grossi, i capelli sopra il capo assai
Mediceo. Altra in sotterraneo con grandi occhi e con altre somiglianze di Germanico, scultura
rosso del Mediceo, ma grandi occhi, capello corto. Testa di Giovanetto
di un lungo naso e poco mento e occhi torvi, cherubini al solito. I caratteri
manici hanno un mascherone di Satiro con occhi così disegnati come nelle teste greche più terribili
dell 'Antichità: e se anche agli occhi miei compariscono insuperabili quelle che abbiamo, accuserò
osservato le teste antiche queste han sempre gli occhi men lunghi che le buone teste moderne ma
di A[lessandr]o ecc.. Negli occhi si tenevano in un disegno che ha più
fatte con diligenza e senza caricatura, gli occhi son ragionevoli. Sul tavolino ove scrivono son
con diadema staccato come nel Mediceo, gli occhi aperti assai, le braccia distese non sollevate
, un bel Lucio Vero, i cui occhi han qualche cosa dello stravolto e truce
Filippo o Valeriano che sia: è di occhi più grandi e forme più lunghe che nel
Mesa. Testa di donna con grandi occhi, attempata ecc., pettinatura di Otacilia
senza mai averli esaminati anzi veduti con proprj occhi. In ogni classe vi ha delle medaglie
alquanto aquilino. L 'Aquilia ha grandi occhi, naso alquanto gar. no; è