. Ne 'Monaci di Cestello a una cappella fece una tavola d 'una Annunziata.
papa Sisto Iiii, avendo fatto fabricare la cappella in palazzo di Roma e volendola dipignere,
; e nel Duomo di Pisa, alla cappella dell 'Impagliata, cominciò un 'Assunta
ordinariamente solevano stare in sull 'altare della cappella del Papa con alcune altre argenterie state disfatte
; la quale sepoltura è posta fra la cappella del Sagramento e la sagrestia. Della qual
posta sopra un basamento che divide la detta cappella del Sagramento dalla sagrestia vecchia. E sopra
nella chiesa de 'Servi, vicino alla cappella di S. Barbara, un Cristo che
. In S. Brancazio fece in una cappella un Cristo morto; e sopra la porta
dunque, rimaso solo, fece nella detta cappella i quattro Vangelisti che furono tenuti molto belli
le pitture che Andrea aveva fatte nella detta cappella di S. Cristofano, dicendo che non
acquisto che in una storia che in detta cappella gli restava a fare mostrò che sapeva non
grandissimo. Dipinse anco, mentre faceva questa cappella, una tavola che fu posta in S
dipignere nel castello di Mantoa, per la cappella, una tavoletta nella quale sono storie di
Pontefice e datagli sùbito a fare una picciola cappella che è in detto luogo; la quale
Costui nella sua prima gioventù diede fine alla cappella de 'Brancacci nel Carmine in Fiorenza,
cosa maravigliosa. Dipinse poi a tempera nella cappella di Francesco del Pugliese alle Campora, luogo
Nerli; et in S. Brancazio alla cappella de 'Rucellai una tavola, et in
di Monte Oliveto, una tavola in una cappella, nel mezzo della quale in una nicchia
Bologna in S. Domenico, allato alla cappella dell 'altar maggiore a man sinistra,
detto cardinale Caraffa nella chiesa della Minerva una cappella, nella quale dipinse storie della vita di
'Ostia, il quale fu in questa cappella sotterrato l 'anno 1511 e dopo condotto
suo commodo - e la cominciò - la cappella di Filippo Strozzi Vecchio in S. Maria
ne lavorò alcune. Fu stimata la sopradetta cappella da maestro Lanzilago padoano e da Antonio detto
ne tornò a Fiorenza dove finì la detta cappella degli Strozzi, la quale fu tanto bene
principale. In S. Piero, alla cappella dove è la lancia che passò il costato
. A Monte Oliveto di Napoli, alla cappella di Paulo Tolosa, è di mano del
ma poche cose. In Araceli dipinse la cappella di S. Bernardino; et in S
le due cappelle, fece nella volta della cappella maggiore i quattro Dottori della Chiesa.
; et in Perugia sua patria fece nella cappella della Signoria istorie della vita di S.
. Nella Pieve del medesimo luogo dipinse una cappella in fresco; et in sul Tevere,
va ad Anghiari, fece un 'altra cappella pur a fresco per la comunità; et
Monaci de Camaldoli, fece un 'altra cappella. Mediante le quali opere fece così lunga
miglior pittura che mai lavorasse Niccolò fu una cappella nel Duomo, dove fra l 'altre
l 'opere di questo nuovo pittore la cappella sua in S. Iacopo di quella città
dopo loro tutta quella città. Fece nella cappella di S. Cecilia, attaccata con la
a mandare in Bologna per porsi in una cappella in S. Giovanni in Monte, dove
dovesse porre in sull 'altare di quella cappella con l 'ornamento come l 'aveva
in S. Giovanni in Monte a quella cappella dove doveva stare; et entratosene fra pochi
sua gloria condotto a Roma a lavorare nella cappella in compagnia degli altri artefici eccellenti; dove
particolarmente in palazzo una tavola a olio nella cappella de 'Signori, dentrovi la Nostra Donna
città, è di mano di Piero nella cappella del Crucifisso la Nostra Donna, S.
medesimo nella chiesa di S. Agostino alla cappella maggiore, in una tavola grande isolata e
fece per messer Benedetto Calera una tavola alla cappella di S. Niccolò. Dopo tornato a
S. Domenico di Fiesole, nella seconda cappella a man ritta, una tavola dentrovi la
a fresco fece nel muro, dietro alla cappella della Madonna che risponde nel coro de '
dirò bene che ritrasse in Roma, nella cappella di Sisto, Girolamo Riario e Francesco Piero
; et in Ascesi dipinse la tavola della cappella di Santa Caterina nella chiesa di sotto di
In Santa Maria degl 'Angeli dipinse nella cappella piccola, dove morì San Francesco, alcune
lavorò in Ascesi e finalmente a Roma nella cappella di papa Sisto; nelle quali tutte opere
d 'Ognisanti in S. Domenico alla cappella de 'Baglioni, e nella cappella del