persona sua fu Cesare Augusto, comecché nessuno studio in ciò ponesse, di fattezze leggiadre molto
inopinati avvenimenti sofferire di riguardare, con ogni studio e con ogni sollecitudine, mossi, come
quale tutte le sue forze et ogni suo studio nell 'adoperare ha collocato, e,
, se per lo vivo adoperare con grande studio non si mantiene, perocché, andandole attorno
e di Parrasio, i quali con grande studio e con grande ardore della maggioranza in tale
tutti gli artefici è ammirato. Fu lo studio di questo uomo e l 'amore così
Baccio Bandinelli, il quale in sì fatto studio talmente si è avanzato, che nel disegno
se gli antichi artefici ponessero cura in tale studio, e perciò non molto da tale artifizio
quelli che in tali affari hanno posto molto studio e con molta cura si sono affaticati.
, per conseguirlo, pone tutto il suo studio e tutto il suo sforzo. Ma quelle
tempi, soleva biasimare coloro che con troppo studio si affaticavano, e di mettere nuove fatiche
quantunque sia commendabile. Per questo tutto lo studio e tutto il suo ingegno pose il nostro
, ove egli riguardò e sempre pose molto studio. Non sono le sue statue, né
Ciceroni si udirebbono; i quali con quello studio che maggiore usare avessero potuto, purché nell
, scultore e fabri, dice che lo studio loro serà d 'imitar la pittura,
nella musica alcune durezze, che a bello studio vi si mischiano a certi tempi, fanno
questa pratica si conducono gli Artefici con lo studio d 'opere eccellenti di gran Maestri.
che gli antichi Romani nell 'edificare ponessero studio maggiore, di quello facessero nelle fogne;
da 'Maestri dell 'arte per loro studio ritratto al naturale. Moderno add
che a 'Maestri costa per ordinario molto studio dal naturale o modelli situati a posta in
, operam dare, operam navare. Studio m. Lo studiare. Lat.
. Studium, diligentia, industria. Studio. Termine de 'Pittori, e
, rappresentare in pittura o scultura. Studio di Notomia. Qualità necessarissima al buono
necessarissima al buono Artefice; ed è quello studio, che debbono aver fatto gli Scultori e
Cimabue in quà, desse principio a tale studio, fu Antonio del Pollaiuolo Fiorentino, con
: e proprijssimamente dicesi disegnar vedute a quello studio, che fanno i Pittori, particolarmente Paesanti
divenuta torbida e fangosa, se più di studio si ponesse dagli uomini in ricercar la verità
'altro fare; fu necessitato sottrarlo allo studio delle Lettere e a quello del Disegno,
, [p. 17] dopo un quasi continuo studio fatto per sedici anni in circa sopra le
anno 1240. Costui con il suo continuo studio, a guisa dell 'antico Eumaro Ateniese
attaccarsi dove potè il meglio, dico allo studio del Musaico, pittura che per ragion della
Cimabue, nato? 1349. Studiò quest 'Artefice da Cimabue, del quale
circa la materia che tratta, con singulare studio e perizia dell 'arte; e sensi
ne scrive l 'Abate Titi nel suo studio di Pittura, Scultura, e Architettura,
altre Città di Toscana si diedero a quello studio, che non è possibile a dirsi.
ed alla Chiesa sua) erasi con grande studio guadagnata una maniera di scrivere in quella sorta
di piedi, impoverite di panni, senza studio, e artificio, che ben considerate,
Antibbo. In questo luogo, oltre allo studio delle monastiche discipline, diede opera a quello
libreria, e d 'altronde con lungo studio ritrovò tanto, che potè comporre un bel
Crusca, Lettor pubblico di lettere Greche nello Studio di Firenze, mi fu data notizia,
data maggior sodisfazione; si pose con ogni studio a fare la sua, la quale condusse
scritto, che il fare sopra dello stesso studio di sorta alcuna. Uno degli antichi artefici
il tempo della sua puerizia, e dello studio della scultura sotto il Ghiberti, con quegli
Maria Salvini Lettore pubblico delle lettere Greche nello Studio di Firen. 92. Antonio da
Non istiamo qui ora a parlare né dello studio delle Lettere, alle quali fino dagli anni
medesimo, senza fidarsi della propria abilità dello studio e delle fatiche durate per far bene,
fatta una tavola [p. 27] con lungo studio e gran fatica: e avendole dato di
Segretario del Vescovo di Liegi, che allo studio delle buone arti, congiunse ancora l '
emuli professori biasimato, gli dava cagione di studio, mediante il quale s 'acquistava egli gloria
glorioso, non solo per avere con grande studio e perfezione esercitata l 'arte della pittura