. Seguì finalmente la morte di quest 'Artefice, secondo l 'Ugurgieri, non altrimenti
Seminario di Santi. Passandosene poi quest 'Artefice di ritorno a Roma, dipinse in Ascesi
'io tengo opinione, che questo buono Artefice, per l 'amor ch 'e
conspicuo lavoro toccò a fare a quell 'Artefice per li Pisani, ma eziandio il Vaso
D. Mxxxxxxxxxiii. Tornando ora al nostro Artefice, egli volle che ad eterna memoria rimanesse
modo antico de 'tempi di quest 'Artefice, prima il Santo volto di Maria Vergine
a Bruno, ma ad ogni altro goffo artefice di que 'tempi, a segno tale
quattrocento anni in circa, aviamo di questo Artefice, il quale è forza di dire,
Discepolo di Giotto. Di questo Artefice non aviamo altra notizia se non quanta ne
Parmi di poter affermare, che quest 'Artefice avesse un figliuolo, che esercitò ancor '
. Seppe così bene quest 'Artefice imitar la maniera del suo Maestro, che
fu segnalato, per essere stato il primo artefice, che cominciasse ad ingrandire la maniera,
, che ne 'tempi di quest 'Artefice vivesse quel Paolo da Siena, che ritrasse
a tutte l 'altre. Di questo Artefice si servì assai il Duca d 'Atene
Simon Memmi ci lasciò scritto, che questo artefice si chiamò Neroccio, e ch 'egli
fatta menzione, stimiamo assai probabile che questo artefice fosse figliuolo di Ricco di Lapo pittore,
è notato di sopra, fece quest 'artefice molte opere in diverse Città, e luoghi
loro maniera. Di mano di quest 'Artefice dice il mentovato Malvagia, essere una nostra
loggia. Ne 'tempi di quest 'artefice occorse caso in Firenze, con cui se
si considera la maniera, che tenne questo artefice, non si può dubitare, ch '
'maneggi della sua patria. Ebbe questo artefice un fratello, del quale fa menzione Isidoro
. Essendo state ne 'tempi di questo artefice rovinate molte case in Firenze per allargare la
e tanto bastaci aver detto di quest 'artefice. Iacopo Lanfrani Scultore,
escludendo dalla medesima qualunque si fosse, anche artefice di metallo, o legname, nella cui
dagl 'intendenti si danno a quest 'artefice una fu, che lavorò con tanta diligenza
medesimo, che di mano di quest 'artefice fossero pitture a fresco nell 'antico chiostro
Oltre all 'essere stato questo artefice discepolo di Taddeo Gaddi, gli fu anche
'anno della sua età 32. Questo artefice da coloro, che dopo di lui ne
l 'ha seguitato, chiamando quest 'Artefice Andrea Orgagna, quando [p. 65] veramente
vero soprannome, o casato di quest 'artefice, contentisi il mio lettore, che io
intorno al casato, o soprannome del nostro artefice. Chiamata a Pisa, dipinse nel
quegli che ne 'tempi di quest 'artefice era stato in Firenze per erronee opinioni,
solamente perché da quella nacque occasione al nostro artefice di fare nella Città di Firenze un '
all 'Orcagna, fu costume di questo artefice lo scrivere il suo nome nell 'opere
operarono in Firenze ne 'tempi di questo artefice assai maestri in scultura, e pittura,
è venuto a mia notizia di quest 'artefice, se non ch 'egli morì l
; ne altro aviamo di lume di tale Artefice, ma non perciò aviamo voluto lasciare di
antichità, e per non defraudare l 'artefice, e la patria sua, che in
che ci ha data cognizione di quest 'artefice, del quale noi non troviamo esser mai
; e tanto basti aver detto di tale artefice. [p. 77] Decennale Vii
dal Corvo; con che volle l 'artefice significare l 'uniformità degli affetti, e
di notizia si ha per ora di tale artefice. Giovanni Fetti, Marco
che sarebbe necessario il dire, che questo artefice fosse nato quindici, o sedici anni avanti
una figura colla testa invetriata. Fu questo artefice diligentissimo nell 'arte, e molto s
fece fare d 'uno in un altro artefice, non ebbe notizia de i tempi appunto
Bambino, e due santi. Avendo questo artefice inteso, che nella Città di Firenze l
Prima di pormi a parlare di questo artefice, desidero che sappia il mio Lettore,
tempo. Dopo tutto questo, il nostro artefice se ne tornò a Firenze, dove gran
a suo luogo ragioneremo. Devesi a questo artefice non poca lode per lo grande operare,
1354.? 1403. Questo artefice, il quale io trovo essere stato descritto