, di Costantinopoli imperadore, ad essere contra coloro che l 'aveano ingiuriato fiero e crudele
dipintore de 'suoi tempi, soleva biasimare coloro che con troppo studio si affaticavano, e
dee aspettare; e perciò gli animi di coloro che guardano non senza cagione stanno sospesi et
vero perverse agentes », cioè: « Coloro che dicono bastar l 'uso delle imagini
il poema da lui composto, se prima coloro, a 'quali s 'appartiene il
dice egli. Tanto più che giova a coloro i quali, non potendo con spiritale speculazione
il sopradetto Concilio Niceno ferisce di scommunica tutti coloro che l 'imagini de 'santi uomini
agli occhi, fanno che i cuori di coloro che temono Dio gioiscono, et i volti
. Stupefatto il giudice caminò, con tutti coloro che seco erano, al tempio, e
al popolo d 'Antiochia, riprende agramente coloro i quali portavano addosso l 'imagine d
tutte intiere, come lontane dagli occhi di coloro che oravano dinanzi agli altari et ascoltavano le
morte, o futura o passata, di coloro che eran dipinti. Così quella istoria sarà
discorso. Fi. Zeusi, quando colorò la favola d 'Ercole che ancor fanciullo
ordinario non anno lunga vita. Uno di coloro che à tenuto tal modo di colorire a
faccia alcun mestiere, ma solo soprantenda a coloro che lo fanno. Il fine di questa
attribuivano solamente la Nobiltà. Questa era di coloro, come anche afferma Cicerone, che potevan
mazzetta. Il battere, che fanno coloro che lavorano figure, vasi, o altro
alcune corna lunghe, delle quali si servono coloro, che fanno figure, o altro lavoro
. Camosciare. Termine usato da coloro, che fanno figure di cesello; ed
e piccole. Ceraiuoli m. Coloro che nelli addietro secoli lavoravano voti di cera
lati tagliente. Di questi strumenti si servon coloro, che lavorano legname, per allargare i
grato odore; e non pochi sono stati coloro, che mal pratichi di queste qualità,
, dare la grana: termine usato da coloro, che lavorano figure di cesello; ed
dispregevole, per significare la poca grazia di coloro, che nel dipignere non sanno maneggiare il
'arte di costoro, da quella di coloro, che distendono gl 'impiastri, il
Stampatori in rame. Quello che adoprano coloro, che stampano i rami intagliati, o
Sorta d 'incudine, la quale adoprano coloro, che fanno figure o vasi, o
, e senza rilievo. Dicesi ancora di coloro, che poco pratichi dell 'accordamento delle
, la quale si scorge in molti di coloro principalmente, che nel Secolo passato vollero imitare
. Il martello di cui si servono coloro che lavorano figure e vasi di metallo,
e nella estremità mezza tonda, usato da coloro, che lavorano figure ed altre cose d
. Suolsi dipignere sopra le Armi gentilizie di coloro che sono stati Uomini d 'arme.
familiare de 'nostri Artefici per dispregio di coloro, che non considerando, come la Natura
da tal legname sostenuti, niuno fu di coloro, che stavano sotto, che ricevesse nocumento
prati, usato dagli antichi per servizio di coloro, che attendevano agli esercizj della lotta,
. Sgraffiare. Voce usata da coloro, che lavorano figure di metallo; cioè
gesso, pietra, e metallo; e coloro che le fanno possono dirsi tutti Statuarj,
che le conducon di metallo: Formatori a coloro che le fanno di gesso, o cartapesta
Sverzare. Mettere sverze. Usano coloro, che alzano muraglie di sassi, il
, cioè dell 'utilità non tanto di coloro che vivono ne 'suoi tempi, quanto
e Professori dell 'Arte; così di coloro, de 'quali niuna cognizione ò avuta
da 'loro maestri fino a molti di coloro, che al presente vivono o sono pochi
cosa, come fa la più parte di coloro che molto scrivono, s 'ingannasse,
, e per lo valore e credito di coloro che le scrivono, e per l '
prevaglia, fa di mestiere che egli a coloro faccia ricorso, che anno occhio da non
altra per l 'ottusità non meno di coloro che per le più nobili operazioni elessero Giotto
. Fu questo Artefice uno di coloro, che fin da 'tempi di Cimabue
suoi Coetani, giacché in questo concordano tutti coloro, che di lui fanno ricordanza; perché
, e familiarità, quale suol passar tra coloro, che per lunga consuetudine diventano amici.
stesse Pitture non abbian data grande occasione a coloro, che son venuti dipoi di molto averle