Giotto 'l grido, Sicché la fama di colui oscura. Così à tolto
ad Oderigi gran parte della di lui onorata fama, per testimonio del Poeta dobbiamo credere,
suo tempi [p. 4] da pertutto tanta fama, che gli furono date a fare per
, Ioctum Florentinurn Civem, cuius inter inodernos fama ingens est, et Simonem Senensem.
detto per contribuir sempre più al vivere della fama di chi non mancò dal canto suo anche
ne venne sano, e salvo, la fama di questo fatto si dilatò per Perugia,
fu tenuto, e di Discepolo con questa fama diventò Maestro, partendosi da Tafo non dopo
capricciosa salita di scale, della quale è fama, che poi si servisse il Magnifico Lorenzo
per la piena del 1557. Ed è fama, che da tal pittura egli traesse il
, della quale sempre si dilettò, è fama che nella medesima Città di Firenze, medicando
all 'altra vita, lasciando di sé fama di gran virtuoso nell 'arte, e
sono nella Chiesa di Mezzaratta; ed è fama, che Michelagnolo Buonarroti, nel tempo,
giorni averebbe egli lasciato di sé stesso gran fama; ma non è però ch 'egli
nostri tempi si ragiona, non tanto per fama di lor bontà, quanto per la disgrazia
Ebbe ne 'suoi tempi per tutta Italia fama di gran pittore, ed in vero che
vedere unita alle altre, portate già dalla fama in più parti del mondo, saggiamente operò
Finita questa opera, che gli diede gran fama, gli fu dagli uomini della medesima Arte
l 'opere di Lorenzo ogni giorno accrescevan fama al nome suo, lavorando e servendo infinite
all 'ingegno suo sempre maggiore rinomanza e fama: e fu quella d 'un nobile
fu chi procurò d 'offuscare la sua fama, ed opporsi all 'ingrandimento di sua
, come di questo è pubblica voce e fama, e come per li strumenti di matrimonj
e altri celebri maestri. Si acquistò gran fama, ed in somma fu primo, che
chiara d 'uovo, che portarono la fama del suo nome in diverse parti, dove
. 28] scrive il mentovato autore, esser fama, che Giovanni per lo grande ingegno suo
Chiesa di S. Domenico, che è fama che fosse la prima opera, ch '
Lorenzo di Bicci, di cui correva gran fama per lo molto operare, ch 'ei
stato difficile poi il trovar modo di dar fama a 'proprj pennelli in una quantità grandissima
uomo, dirò, com 'egli è fama, che egli pure fosse il primo inventore
Ariana, alla quale aderì, macchiata la fama dell 'antiche sue buone azioni, fece
e quelli, che nel secolo passato ebbero fama de 'primi pittori del mondo. Tali
ho fatta menzione) dato avviso della pubblica fama, che correva in Castel San Giovanni,
; fu sopraggiunto dalla morte: e corse fama, che ciò addivenisse per causa di veleno
dice: Conditus hic ego sum picturæ fama Philippus etc. Nella parte superiore di
Giovanni; ma soprattutto sarà sempre immortale la fama di quest 'uomo, per essere stato
tempo, ed operava in Firenze con gran fama in ogni cosa, che all 'arte
ogni più religiosa virtù; finché sparsasi la fama di sua santità, fu necessitata portarsi a
Lorenzo Ghiberti, esercitava in Firenze, con fama di ottimo artefice la professione dell 'orafo
i progressi del giovanetto, che gli guadagnarono fama di gran lunga superiore a quella di tutti
, proporzionate, e svelte, che è fama, che lo stesso Michelagnolo Buonarroti in sua
di Sisto Iv. suo antecessore. È fama, che lo stesso Antonio desse il disegno
lui si è detto. Erasi Baccio acquistato fama in Firenze, non solo di giovane valorosissimo
del San Marco Evangelista, di cui è fama per tutta l 'Italia e fuori.
, che attesero alle belle arti con chiara fama e universale. Fra questi fu un tal
suoi tempi ne correva per tutto chiarissima la fama. Geertgen Di S. Jans
gran capitale nel disegno, e sentendo la fama, che correva per tutta Italia, di
pittore, siccome veramente fu; anzi è fama, che le Madonne di sua mano tanto
Padri Osservanti per coprire un tetto. È fama che ivi fosse trovato il corpo della
grande il singolarissimo Antonio Magliabechi, della cui fama ormai è pieno il mondo, non so
di Santa Croce si riverisce; ed è fama, che molto al vivo il facesse,
per altro, infelici tempi, di aver fama del primo pittore del mondo, così fu