l 'altro; e mentre quello è fresco mettono fra esso, per fregi e spartimenti
o a olio o a tempera o in fresco, si va coprendo il lineamento e mettendo
così i dissegni, chi vuole lavorar in fresco, cioè in muro, è necessario che
maggiormente finito. E quando questi cartoni al fresco o al muro s 'adoprano, ogni
calca sul muro, che sia incalcinato di fresco e pulito eccellentemente. Questo pezzo del cartone
, e così si conduce il lavoro in fresco o in muro. Alle tavole et alle
sfuggono ciò, ma per il lavoro in fresco non si può sfuggire ch 'e '
debbino unire i colori a olio, a fresco o a tempera; e come le carni
pitture adunque, o a olio o a fresco o a tempera, si debbon fare talmente
facile che li altri, e mentre che fresco si lavora, i colori si mescolano e
fa i colori quando si vuole lavorare a fresco, che in varii scodellini si tiene separatamente
conducono di maniera che egli apparisce pittura a fresco. Questo, fatta la presa, indura
l 'altre cose fu nel colorire in fresco, perché egli ciò fece tanto bene,
. Colorì benissimo a tempera, et in fresco perfettamente. E fu egli il primo che
fu egli il primo che nel lavorare in fresco lasciasse il fare di verdaccio sotto
e diede più lunga vita alle pitture in fresco, perché messi i colori ai luoghi loro
guisa taciute. Nel Duomo Vecchio fece in fresco tre Nostre Donne variate; e dentro alla
, entrando a man manca, dipinse in fresco una storia del beato Tommasuolo, romito dal
chiesetta bonissima entrata, in una capella a fresco Cristo crucifisso et intorno e da capo molti
et in una faccia della medesima dipinse a fresco alcuni Santi perfettamente; nell 'altra,
alcuni frontespizii di fuori, alcune storie a fresco bellissime. Dicesi che predicando, mentre Parri
, ritrasse il detto S. Bernardino a fresco in un pilastro grande del Duomo Vecchio.
, in una capelletta overo maestà, in fresco la Nostra Donna che, annunziata dall '
coro de 'frati, molte figure in fresco, che si conoscono alla maniera de '
. Nella chiesa di San Giustino dipinse in fresco nel tramezzo un S. Martino a cavallo
una colonna tonda di detta Pieve dipinse a fresco un S. Vincenzio, et in S
mano, e di sotto, pure in fresco, due storie de 'fatti loro e
S. Antonio e S. Niccolò a fresco per la famiglia degl 'Alberti da Catenaia
, dentro al quale è una Nunziata in fresco, che è molto lodata; e nella
Puraccioli a S. Agostino fe 'in fresco una S. Caterina vergine e martire,
dipinse la capella di S. Niccolò in fresco, dentrovi un Crucifisso grande con quattro figure
. Nella Badia di Firenze dipinse a fresco in un pilastro, dirimpetto a uno di
e dopo fece a Marciano un lavoro in fresco assai lodato. L 'anno poi 1524
di uno arco, nel quale lavorò a fresco la Sibilla Tiburtina che mostra a Ottaviano imperadore
con le Marie, che per cosa a fresco è lavorata pulitamente. E nella Badia di
quali esso Andrea si servì nel dipigner in fresco e ritrarre di naturale in piazza presso alla
all 'Olmo a Castello un tabernacolo a fresco, alla villa di Baccio Pedoni, che
di Giulio Romano e gli aiutò lavorare a fresco la sala di Gostantino nel palazzo del Papa
per dar principio a fare certe storie in fresco de 'fatti di Cesare nella camera del
de 'Romani, così ben lavorate a fresco che fu una maraviglia. In que
Giorgio il tramezzo della badia di Camaldoli a fresco, di sopra e per da basso due
, e volendo far loro un ornamento in fresco pieno di storie, arebbe voluto Cristofano appresso
'una, et un fregio intorno a fresco alto braccia tre con venti storie dell '
di San Fiorido, con tre figure in fresco. Essendo poi, per mezzo di
monaci di Monte Oliveto, una cappella a fresco et una tavola, passò da San Giustino
, valeva tanto nel maneggiar i colori in fresco, che si può dire, e lo
Gesù dipinse la volta e le facciate in fresco insieme con Cristofano, che si portò molto
Giove; e sopra sei porte condusse a fresco sei ovati grandi con ornamenti di chiaro scuro
della dea Opi, fece nel palco in fresco le quattro Stagioni, et oltre alle figure
Vasari che Cristofano conducesse da sé solo in fresco quell 'opera, disiderando, per esser