, quando da Clemente X. di santa memoria, per mano d 'Orazio Manetti Sabino
di mano di questo Artefice è degno di memoria un quadro, che ancora ne 'presenti
. e con l 'onore dovuto alla memoria d 'Uomo sì glorioso, fu nella
essa Chiesa di S. Reparata posta in memoria di lui l 'effigie sua scolpita per
questi nostri tempi, così piccola è la memoria, e così rare le notizie, che
versi lasciò di quest 'Uomo così onorata memoria chiamandolo l 'onor di Gobbio, e
quale non torni talvolta in acconcio il far memoria; e anche perche se ben si considera
interi secoli se ne sia conservata viva la memoria fra gli Uomini, come aviamo altra volta
Chiesa di S. Reparata fece scolpire in memoria di Giotto la sua effigie per mano di
di Siena; sapiamo bene per certo dalla memoria, che fu fatta di sua morte nel
nostro Artefice, egli volle che ad eterna memoria rimanesse scritto nel suo vaso il proprio nome
'nostri antecessori non ne sia stata fatta memoria, di pochi si puote oggi ragionare a
46] cui volle che rimanesse intagliato a perpetua memoria il suo proprio nome, e 'l
santo Stefano, fabbricata già dagli Aretini in memoria di molti santi, che in quel luogo
, che fecero i Fiorentini, che in memoria della ricevuta grazia per la cacciata di quel
dopo sua morte vollero i suoi Religiosi in memoria di lui conservare in una degna custodia quella
tanto insigne conservata in degna custodia ad eterna memoria. [p. 63] Decennale Vi
quale a lui bastò per aiuto di sua memoria in ordine alle varie circostanze, e patti
Zanobi, postovi, come si dice per memoria di Piero da Farnese Capitano de 'Fiorentini
Stefano Fortunatino de 'Gucci Tolomei. Questa memoria adunque, che ci ha data cognizione di
, col testimonio d 'una molto antica memoria esistente nella Libreria de 'manoscritti originali,
tempo, ch 'io leggo nella stessa memoria di casa Strozzi, ch 'egli perciò
Vuole ogni ragione, che si faccia alcuna memoria di Lippo Fiorentino, si per esser egli
passati, acciocché non mai si perdesse la memoria d 'una così bella, e suntuosa
del quale si trova nel citato libro questa memoria Nanni Bartoli Intagliatori vocato Rosso quos recipiet
di Modana, per quanto ne vive la memoria in questi tempi nostri, fu Serafino Serafini
, mentre ei visse, appresso la Gloriosa Memoria del Serenissimo Principe Cardinale Leopoldo di Toscana,
dell 'altre leggi o provvisioni a perpetua memoria: e fu passato tal partito ne '
mancato il merito di dovere sempre vivere nella memoria de 'posteri. Soggiunge il Vasari,
dovere, ne farò in questo luogo quella memoria, che potrò. E qui mi conceda
conservano in detta città: ed io ho memoria, tratta da antico Manoscritto della Libreria Strozzi
da 'pittori, per dimostrare la continova memoria avutasi a quel Sacrosanto Mistero di nostra Redenzione
aver fra quei grand 'uomini anche la memoria di Santo Antonino, fecero ricoprire a tempera
a 'due fratelli Bottigli, giacché la memoria di lor virtù fu e sarà sempre a
per l 'eccellenza loro e per la memoria di tant 'uomo. Né meno starò
. Sin qui son parole dell 'accennata memoria. Io mi persuado poi, che chi
di loro antichità io non istimo indegne di memoria: e sono le seguenti: Nota egli
degno [p. 55] di riflessione e di memoria, vuole ogni dovere, che io supplisca
1472. Sarà sempre degno di memoria Paolo Uccello Pittor Fiorentino, fra gli amatori
dalla viva voce della sempre a me gioconda memoria di Francesco Rondinelli, letteratissimo Gentiluomo Fiorentino,
avuta cagione di credere, che tale bella memoria del Poliziano avesse potuto avere vita breve;
per non lasciar cosa, che appartenga alla memoria di un tale uomo, dirò, com
Salamandra, delle quali io pure conservo qualche memoria, appoco appoco l 'una dopo l
Fiorentino, mediante la notizia avutane dalla felice memoria del già Dottore Giovanni Renzi, Antiquario diligentissimo
Sagra della stessa Chiesa del Carmine, in memoria di che Masaccio si ponesse a dipignere di
lasciar sempre viva a 'secoli avvenire la memoria dell 'effigie de 'grandi uomini,
congiunti. Ed affinché non mai perisca la memoria di quanto mi è sortito di ritrovare intorno
far per me la pia e sempre gloriosa memoria del dottissimo Niccolò Stenone, il quale stato
gran parte de 'quali raccolse la gloriosa memoria del Serenissimo Cardinal Leopoldo di Toscana, sono
1460. Non è a nostra memoria di aver trovato fra quanto ci lasciò scritto