e contiene in se alcune gocciole d 'oro. Il Cardano (Libro 7. de
che il Grisolito sia di color d 'oro lucentissimo, e lo cava da Plinio;
quel Grisolito, che posto appresso all 'oro, pare che quasi l 'ammortisca,
adoperano ancora li spadai per metter l 'oro a brunito. Lapislazzolo e
vena, la quale pare spolverizzata d 'oro.) Serve ad ogni lavoro di quadro
; lavoro che si fa per ordinario in oro e argento, il quale è necessario sia
Lumeggiare. V. Lume, ed Oro macinato. Lumiera f. Strumento
lo più è un 'ornamento d 'oro per gli orecchi delle donne, fatto a
impronta, o impresa, o d 'oro, o d 'argento, o di
è metallo naturale, come è l 'Oro, l 'Argento, il Rame,
Artefice che dora con la foglia dell 'oro. V. Oro in foglia.
la foglia dell 'oro. V. Oro in foglia. Mezzana f.
e altri luoghi, dove va l 'oro, usasi di dorare i medesimi vetri a
un disegno tratteggiato, che si fa sopra oro, argento, o altro metallo, in
talvolta solo, talvolta con litargirio d 'oro, e talvolta con vetro sottilissimamente macinato con
di quel fiume si dice nascervi l 'oro, e trovarvisi la pietra Onichino. Distinguono
m. Artefice che lavora d 'oro, altrimenti detto Orafo. Dividesi in Grossiere
, quali sono tutte le legature d 'oro delle gemme, come sono per esempio le
strettamente preso, colui che lavora d 'oro, siccome Argentiere, chi lavora d '
. Serve in cambio di mordente per mettere oro da non brunirsi sopra drappi, corami,
m. V. Ornamento. Oro m. metallo il più nobile di
gli altri. Lat. Aurum. Oro in foglia. Oro di ventiquattro carati
Aurum. Oro in foglia. Oro di ventiquattro carati, battuto tanto sottilmente,
'Artefice, che riduce tanto l 'oro, che l 'argento in foglia,
, e inargentare, chiamasi Mettidoro. Oro macinato. Una sorta d 'oro
Oro macinato. Una sorta d 'oro, del quale si vagliono i Miniatori,
loro pitture. Questo non è altro che oro in foglia macinato, in una tazza di
la penna, per iscrivere lettere d 'oro, ma dopo che gli è rasciugato bisogna
ch 'à il color simile all 'oro; dicesi anche oricalco dalla voce Greca,
molti ingredienti si conduce al color dell 'oro, benchè tuttavía ritenga la durezza del bronzo
colore, ma non il valore dell 'oro. Serve a 'nostri Artefici per varie
macchie, lumeggiate del colore simile all 'oro, chiamansi occhi. Lat. Pavo.
della Grecia. Serve per saggiar l 'oro e l 'argento sfregandovisi sopra. Trovasene
che si vogliono scolpire in medaglie d 'oro, d 'argento, o di bronzo
. Un composto di sei carati d 'oro fine, e un carato e mezzo di
sene vedono alcune che paion foderate d 'oro. Ancora nella Persia, nell 'Armenia
, quanto i Maestri di cuoio d 'oro, per dar l 'ombre alle figure
ne 'metalli intagliati, argento, o oro, formandosi piani, bassi rilievi, e
con battervi poi sopra con martelli, o oro, o argento, che si vuol lavorare
essa formato, ma vi si posson gettare oro, argento, e altri metalli.
la sua lucentezza tira al color dell 'oro, l 'altra al color dell '
di sè un sottilissimo velo. V. Oro in foglia. Velato add.
nel Lapislazzuli la vena di color d 'oro, nella pietra serena la vena di marmo
agli Antichi serviva, per metter d 'oro in cambio del bolo; e serve a
molti Angeli attorno, in campo d 'oro, e in atto d 'adorazione,
. Giovambattista, adornandola a maraviglia d 'oro e d 'argento, e dotandola di
di S. Piero in Ciel d 'oro, ad imitazione d 'una edificata,
egli il suo nome con lettere d 'oro col millesimo, e considerato il tempo,
) il Monaco dell 'Isole d 'oro, dell 'antichissima, e nobilissima famiglia
dipinse il gran Crocifisso in campo d 'oro sopra 'l legno, [p. 50]