, e Castel Fiorentino; ove vedesi una simile antica fabbrica destinata per lo Battisterio, che
, che operò egli molto di maniera assai simile a quella del suo maestro, in Firenze
vi tornò per vedere se potesse fare la simile imbrattatura, e veggendo che 'l ponte
et in fine conchiuse se più cadesse in simile follia gli farebbe roma, e toma.
Paolo, e altri Santi; e una simile ne mandò a san Gimignano terra di Toscana
a san Mammolo di Bologna; ed una simile in una Chiesuola detta comunemente la Madonna de
del Coro, proroppe in queste, o simile parole: Se questi fossero secondo l '
i venti, a guisa d 'una simile figura, che si vede in Vitruvio,
. l 'Italia tutta restò presa da simile pestilenza, toltane la Città di Milano,
principale di San Martino Maggiore; un altro simile in una Cappella della Chiesa di san Piero
fece, e per essere anche stato sempre simile a sé stesso negli ottimi precetti dell '
di san Domenico; ed un 'altra simile, che due volte fu mossa di luogo
, e volendo, che in perfezione fosse simile alle altre, reputammo nostro dovere il commetter
in quella guisa che l 'Ateniese, simile in governo alla Fiorentina, inventò il violento
fu posto sopra il Tabernacolo del Santissimo un simile bambino, fatto da Baccio da Montelupo.
sur una spalla faceva l 'abito loro simile ad una calza. Fu institutore di questa
Girolamo, differente, benché in alcune cose simile, da quella de 'Gesuati. Di
piano della terra cotta col solito o altro simile invetriato: e la prima esperienza, che
quella che sia l 'esserli anche stato simile ne 'grandi studj e nella diligenza dell
, oggi distrutto: ed un 'altra simile, pure pel medesimo, le quali tutte
Fiorentino, cominciò ancora esso a fare il simile; ma perch 'egli avea poco disegno
; onde per questa e per ogni altra simile cagione, beato si chiamava colui, che
riuscì di così dolce colorito, e tanto simile al naturale, che per iscandalo preso da
poche opere, si facesse una maniera alquanto simile a quella di lui; il perchè fatto
, nel rovescio [appunto grafico]; in altro simile [appunto grafico]; in altro solamente [appunto grafico]
etrusche e forse battuta: la fabbrica è simile alle monete coll 'elefante e col cane
ricercata. Vi è pure una mensa alquanto simile: niuna lontananza. Ne 'canti varj
testa in campo scuro: la pittura è simile al S. Giovanni Evangelista della Parte.
Bambino. Architettura nericcia e molto simile alla tavola de Ss. Jacopo e Giovanni
peso. Alcune Veneri che si veggono in simile positura forse erano per simil 'uso.
; ciò che non ho veduto in altra simile statuetta. Il nodo è formato dalla veste
de 'quali che pare antico è affatto simile a 'capitolini del bassorilievo di Cibele.
bassorilievo di Cibele. Un Console barbato alquanto simile a M. Aurelio, ma non desso
nella stessa Giulia Pia, un bel Geta simile molto al Mediceo, ma più avanzato in
è nella predella un piegar un po 'simile. sì nel resto, sì nel
fioretti. I Santi Dottori han qualcosa di simile nella positura al creduto Bicci 1363, ma
della stessa mano, le Madonne han del simile e combinano con quella fra S. Stefano
. Giovanni nel recidersi del capo è assai simile al S. Jacopo Maggiore, ma la
piedi, l 'altra la metà di simile animale; un 'altra il tirso,
di Alessandro Severo con poca barba, assai simile alquanto a quello dell 'urna capitolina:
con peli segnati a lunghe linee. Altro simile al Diadumeno di Campidoglio assai bello, ma
ed anche di Grecia antiche mostrano un gusto simile. Lo stesso pur si vede nel Sacrificio
da Winckelmann. Così ho notato qualche Apollo simile a varie figure specialmente di Posidone nel disegno
La statua colossale di Domiziano è la più simile di volto al bronzo mediceo. Non ha
capo; di buona maniera e di volto simile al Fanciullo dell 'urna capitolina. Altro
3 dita; l 'altra è in simile atteggiamento. Il focolare di questa seconda che
Alcibiade non molto dissimile dal Capitolino e assai simile a varj veduti in Roma (anche uno
cui vi è nel Capitolino una testa assai simile. Il Macrino è più simile al Panfiliano
testa assai simile. Il Macrino è più simile al Panfiliano che al Capitolino; e questo
Musa, o piuttosto Sibilla, giacché testa simile di acconciatura e fisonomia vedesi nelle famiglie Romane