• Taccuino
• Lanzi

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colorito. Presso lei una del Santa Croce, di uno stile che già si appressa

in mezzo Nostra Signora e una Deposizione di Croce con varie figure. Debb 'essere

alla Bassanese del Duomo; il portar della Croce ove è un manigoldo che volta le

Andrea posato sopra un capitello rovesciato con la Croce in spalla a cui sovrasta un angelo

sufficiente. Tre o quattro su la Croce alla Scuola di San Giovanni con stupende architetture

, eccetto che ne 'bambini. Croce Santo [c. 11] Croce Santo,

. Croce Santo [c. 11] Croce Santo, così il Zanetti nella descrizione delle

Duomo vecchio Costantino a cui è mostrata la croce. Opera di macchina con cavalli, soldati

.., di Aquileia un Redentore in croce, figura di stile antico, ma disegnata

A San Giovanni in Verdara un Cristo in croce; maniera piuttosto rozza, ma che porta

antico di Brescia. Un Cristo portante croce a San Pietro in Oliveto. Non è

31] Al Duomo vecchio la Storia della Croce donata a Brescia dal duca Namo: opera

nel Limbo; la Elevazione di lui in croce; il Serpente elevato da Mosè;

di un gusto simile alla sagrestia di Santa Croce, toltoché le composizioni di alcune istorie

Saverio in atto di predicare il mistero della Croce, avanti la quale si vede prostrato

Santa Barnaba, Agostiniani, Cristo portante la Croce: spicca fra tutti nella precisione de '

di Cecchino più bella di quella di Santa Croce, e mantenuta ragionevolmente. A

soliti mer. li, sedente con una croce (oggidì appena i vestigi) e

Bergamo, a Sant 'Alessandro della Croce due storie del Testamento Vecchio: l '

Città su lo stesso andante. Santi Croce [c. 74v] Vedi Croce. Altro

Santi Croce [c. 74v] Vedi Croce. Altro Santa Croce Signor Sasso. Veneziano

. 74v] Vedi Croce. Altro Santa Croce Signor Sasso. Veneziano. In Bergamo

[c. 74v] Di Pietro Paolo Santa Croce (viveva 1594) è una immagine di

Credesi il più debole de 'tre Santa Croce Veneti. L 'opera è assolutamente

ignobile del Bassano. Rimangono in Santa Croce due quadri del suo stile tele d.

; è tinto con forza. Santa Croce [c. 76] A San Silvestro San

e. Ivi un San Giovanni della Croce con altri Santi, fatti con qualche imitazione

. A San Rocco il miracolo della Croce assai bello. È grande coloritore e sfoggiato

• opera
• baldinucci

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della cappella del santo nella chiesa di Santa Croce si riverisce; ed è fama, che

si riconosce nel cimitero vecchio di S. Croce verso tramontana, dove a num. 95

Bellezze di Firenze: In S. Croce sopra la porta del fianco, che riesce

'anno 1294 la chiesa di S. Croce, i primi chiostri ed il convento.

anno 1312 e nella chiesa di S. Croce fu onorevolmente sepolto. Di questo Gaddo fu

'arme loro si trova una grande dorata croce, la quale riempie tutto il campo nel

per l 'altar maggiore di S. Croce, e S. Maria Novella fece due

Nella chiesa [p. 107] di S. Croce dipinse quattro cappelle; nella prima delle tre

trasportata quell 'osservanza fuori della porta alla Croce, e oggi si chiama il monastero di

'antica e piccola chiesa di S. Croce disfatta e incorporata nella gran basilica dello stesso

Francesco di Forlì, in un albero di croce fece, alcune storiette piccole, e ancora

'arme di Pisa, che è una croce bianca in campo rosso, e di porgere

nel passato secolo nella gran chiesa di Santa Croce, Santa Maria Novella, ed in altre

. Dipinse a fresco nella chiesa di Santa Croce. Fece una tavola a tempera, che

maestri. Nella cappella della sagrestia di Santa Croce in Firenze fece alcune storie di Santa Maria

, e dieci, ruppe le porte della Croce, e del Renaio, e gli antiporti

maggiore del Carmine, e quella di Santa Croce per la famiglia degli Alberti; nella prima

Vergine, e nella seconda del ritrovamento dello Croce, l 'una e l 'altra

bande storie di Maria Vergine. In Santa Croce di Firenze, una tavola per l '

dipignere la facciata destra della chiesa di Santa Croce, dove toltane quella di san Maccario,

l 'anno 1355. Dipinse in Santa Croce la cappella di San Lorenzo, e di

suo grand 'imitatore. Colorì in Santa Croce di Firenze una tavola, che fu posta