• opera
• baldinucci

Vai alla risorsa

altri nella bellissima raccolta, fattane dalla gloriosa memoria del Cardinal Leopoldo di Toscana, aveva fatto

Immagine, le offerivano in voto e per memoria della grazia; laddove anticamente usavansi alcune immagini

voti grandi di stucchi, fu la gloriosa memoria del Magnifico Lorenzo dell 'augustissima Casa de

morisse; ma viverà egli però sempre nella memoria degli uomini, per la sua molta virtù

Viverà, quanto durerà il mondo, la memoria di questo artefice, il quale, coll

quello del Duca Valentino Borgia, d 'infausta memoria. Capitategli alle mani alcune cose di Lionardo da

Serenissimo Cardinal Leopoldo di Toscana, di gloriosa memoria, fu levata, con far porre in

che fu papa Urbano Viii. di gloriosa memoria. Il nominato Luigi della Robbia, figliuolo

nell 'intagliare piccolissime figure, meritevole di memoria. Questi dunque giunse a far vedere di

Città, non si sa come, per memoria di un tal cittadino, volle che fossero

istanza de 'Signori di Lockhorst, per memoria di loro famiglia. Questa poi fu trasportata

, volendo, che restasse, oltre alla memoria gloriosa che avevangli guadagnata i proprj pennelli,

, delle quali oggi si è perduta la memoria: e furono tanto belle, che Alberto

• Taccuino
• Lanzi

Vai alla risorsa

, ritto e senza azione. La memoria della sacra nel 294 in circa è espressa

..... S] scritte a memoria / fra lo scudetto e la base [iscrizione

osservazioni frutto di lunga pratica e diligente memoria locale verbi gratia la grandezza delle monete,

principio qualche equivoco in chi descrive forse a memoria la medaglia. Molte delle medaglie di famiglie

talento. Di alcune poche ho presa memoria. In un anello un piccolo mosaico

• Taccuino
• Lanzi

Vai alla risorsa

p. 35 itu ambitu aquas prestandas = Memoria Felicis... Siquis voluerit corpus

l 'anno 1493. Non vi è memoria di tal uomo. Altra medaglia che

fu fatta la nuova facciata, ma resta memoria della vecchia iscrizione del 1307 venti.

• opera
• baldinucci

Vai alla risorsa

fu cagione agli anni passati che la gloriosa memoria del serenissimo principe cardinale Leopoldo di Toscana (

altro maestro per il fine di sottrarne la memoria, e sapendo che molti maestri anche non

, che opprimere, e seppellire la loro memoria ingiustamente. E benché molti io abbia lodato

d 'ubbidienza alla sempre a me giocondissima memoria del poc 'anzi nominato sereniss. card

ne fece scolpire un 'immagine per sua memoria; e non è egli notissimo che i

lode. Merita contuttociò il nominato Margaritone qualche memoria [p. 30] fra gli uomini, non

, lasciò in un suo manoscritto la seguente memoria: Cennino di Drea Cennini da Colle di

di disegni fatta [p. 50] dalla gloriosa memoria del sereniss. cardinal Leopoldo di Toscana,

sia oggi di poco pregio, tuttavia per memoria di questo artefice, onde è nato il

oggi è in uso, è degna di memoria, e di considerazione. Lo stesso

Paolo Uccello, ed altri molti degni di memoria, per lo essere essi i primieri.

, non mancano anche del pari ridurre alla memoria l 'origine, e vero rinascimento all

io lasciar di porre in questo luogo una memoria appartenente non meno alla materia di che si

, foglio 83, si trova la seguente memoria, venuta a mia cognizione prima per nota

acciò resti tanto più viva al mondo la memoria di colui, il quale seppe in breve

consumando, quando da Clemente X di santa memoria, per mano di Orazio Manetti sabino,

mano di questo artefice, è degno di memoria un quadro, che ancora ne 'presenti

, e con l 'onore dovuto alla memoria d 'uomo sì glorioso, fu nella

essa chiesa di S. Reparata posta in memoria di lui l 'effigie sua, scolpita

questi nostri tempi, così piccola è la memoria, e così rare le notizie, che

versi lasciò di quest 'uomo così onorata memoria chiamandolo l 'onor di Gobbio, e

quale non torni talvolta in acconcio il far memoria, e anche perché, se ben si

interi secoli se ne sia conservata viva la memoria fra gli uomini, come aviamo altra volta

di Siena; sappiamo bene per certo dalla memoria che fu fatta di sua morte nel citato

nostro artefice, egli volle che ad eterna memoria rimanesse scritto nel suo vaso il proprio nome

'nostri antecessori non ne sia stata fatta memoria, di pochi si puote oggi ragionare a

cui volle che rimanesse intagliato, a perpetua memoria, il suo proprio nome, e '

Santo Stefano, fabbricata già dagli Aretini in memoria di molti santi, che in quel luogo

decreto che fecero i Fiorentini, che in memoria della ricevuta grazia per la cacciata di quel