al musaico del far le figure e le storie di chiaroscuro pur di commessi, che paiono
chiesa la capella de 'Brancacci con le storie di S. Pietro, della quale con
maniera di Giotto. Le quali storie, sopragiunto dalla morte, lasciò imperfette.
et in alcuni frontespizii di fuori, alcune storie a fresco bellissime. Dicesi che predicando,
di sotto, pure in fresco, due storie de 'fatti loro e quando sono decapitati
fatto ora. Nell 'arco fece due storie di S. Niccolò, cioè quando getta
mano, e particolarmente un fregio di venti storie della vita di S. Donato, fatto
, nella predella, sono di figure piccole storie della vita di que 'Santi, e
Cristo co 'ladroni in croce e le storie di Santa Caterina martire. Fece ancora a
della capella de 'Brancacci, seguitando le storie di San Piero cominciate da Masolino, ne
e Niccolò d 'Arezzo. Le quali storie finite l 'anno medesimo, e venute
che merita lode assai. Venute dunche le storie a mostra, non si satisfacendo Filippo e
gl 'altri che avevano fatto le altre storie. E così a 'Consoli con buone
avea fornito nel cortile de 'Servi le storie di San Filippo, le quale piacevano infinitamente
i carri, nei quali fece in diverse storie di chiaro scuro molte transformazioni degli Dii in
di Badia, lo dipinse tutto di bellissime storie, le quali poi, per la poca
dipinse di sua mano in due cassoni alcune storie de 'fatti di Ioseffo in figure piccole
legno, e fra l 'altre molte storie grandi e piccole della Passione di Gesù Cristo
poi in uno degl 'altri canti le storie della Passione, fece Cristo che va con
che Iacopo e Bronzino facessero nei cartoni le storie di Ioseffo. Ma avendone fatte Iacopo due
morto; e nella predella di detta tavola storie di figure piccole de 'fatti di Santa
in palazzo nella sala v 'è alcune storie a fresco di suo. Dipinse per la
Francesco Salviati, ne 'quali sono le storie di Psiche, tenuti molto belli. Ma
, e nelle facciate di detta cappella due storie, una di Melchisedec, l 'altra
. Si dilettò fuor di modo di leggere storie e ne faceva grandissimo capitale, scrivendo con
, colorita a fresco e piena di varie storie, secondo che volle messer Antonio, gentiluomo
, che gli fu dato a finire le storie della vita di San Benedetto, delle quali
tornando all 'opera, avendovi fatte alcune storie tirate via di pratica senza diligenza, e
per l 'avenire, fece Giovannantonio tre storie che restavano a farsi ne 'cantoni,
migliore che vi siano. Sotto le quali storie fece per ciascuna due tondi, et in
. Mentre dunque che il Mattaccio faceva queste storie, essendo andato a vestirsi lì monaco un
si ritrasse dallo specchio in una di quelle storie dove S. Benedetto, quasi ancor fanciullo
, in alcuni tondi grandi, fece alcune storie in fresco assai ragionevoli. Ma perciò che
sanese, e di Domenico Beccafumi, alcune storie a fresco: cioè la Presentazione della Madonna
lavorata d 'argento, dipinse Giovanantonio due storie che mettono in mezzo detto tabernacolo. In
fece un Dio Padre; l 'altre storie della detta cappella non furono da lui finite
dirimpetto alla porta di Badia, con molte storie, che fu bellissimo. Parimente nelle nozze
trionfale, finto di marmo, pieno di storie e di statue; senza le strade che
sia più celebre e famosa nell 'antiche storie senza contrasto aguagliarsi e per aventura preporsi -
come la prima, tutte l 'altre storie. Fu similmente ordinato dal medesimo Aristotile,
fatta d 'altra maniera e con altre storie et ornamenti che non ha fatto costui;
aveste fatta voi, Perino, con più storie e ornamenti, come dite, non l
molto pratico; e dopo vi fece nove storie, parte delle quali dipinse egli, che
'altre Francesco Ubertini Bacchiacca; le quali storie furono tutte del Testamento Vecchio e per la
fu fatto di ricami, tutto pieno di storie e di figure piccole, che fu la
lavorava nella medesima chiesa pur a fresco alcune storie della Madonna, come si è detto nella
lavorava nella medesima chiesa dirimpetto a Boccaccino alcune storie di Gesù Cristo, che sono molto belle
dove Niccolò fece la tavola, due grandi storie dalle bande de 'fatti di San Piero
di Cremona, e per la chiesa le storie di Nostra Donna, che Bonifazio Bembi fu
fu buon pittore e che Altobello fece molte storie a fresco di Gesù Cristo con molto più