non erano sopra la terra scoperte le più belle antichitadi, salvo che le colonne, i
grado di perfezione. Scolpì in marmo le belle figure di bassorilievo, ed altre di tondo
Fiorentini, e quivi godesi una delle più belle vedute, che sieno intorno a Firenze.
in Firenze mancasse un grande amico a queste belle arti, dell 'esercizio delle quali non
acqua, e disposte in attitudini diverse con belle invenzione. E non è da tralasciarsi,
quattro Dottori della Chiesa, e attorno alcune belle teste. Trovò poi la bellissima invenzione di
'tanti sì grandi uomini, che nelle belle arti e nelle scienze tutte aveva fatto vedere
, e di un numero infinito delle più belle statue e pitture, che quivi si vedessero
o nulla sarebbero stati simili infortunj a queste belle arti, se la malvagità delle barbare nazioni
fuoco, e in diciotto giorni tutte le belle memorie e di statue e di pitture,
. Ma qual guerra più perniciosa provarono le belle arti della Pittura e Scultura, poco avanti
ogni buona facoltà; così fu a queste belle arti, in ogni luogo, che essa
alle opere di costui, egli fece molte belle cose a fresco nella città di Firenze e
, furono disfatte: e furono le più belle quelle di alcune stanze dello Spedale di Santa
di tutti gl 'intendenti e amatori delle belle antichità nostre, a consiglio, come si
inoltrando nel concetto di gran pittore per le belle opere, che giornalmente si vedevano uscire dalle
in questi tempi fece opere infinite, così belle, che dopo un corso di 250.
e di gran maniera, forse le più belle opere, che uscissero delle sue mani:
dar sempre alle sue figure, per le belle arie delle teste, varietà e nobiltà degli
, altri di mendicare, ed in altre belle apparenze, tutte adattate a tal pio esercizio
fu tolto da certi Spagnuoli, con altre belle cose dell 'arte, e portato in
e dall 'altra gli Ebrei ed alcune belle femmine, con altre figure di persone attente
tirate dal piacere, che ne cagionano sì belle facoltadi, abbandonavano quell 'arte, e
età si fosse potuto desiderare. Fra le belle pitture, che di tutta sua mano si
figura di San Giovambatista, opere veramente tanto belle, quanto mai si fosse potuto desiderare in
Veggonsi in Firenze di mano di Pietro molte belle opere: e fra queste, due tavole
, e colorì molte spalliere di camera con belle bizzarrie. Aveva costui nello stranissimo cervello suo
molto eccellente ne 'suoi tempi: ebbe belle avvertenze nell 'operare, e buona espressione
diede segni di voler riuscire una delle più belle, che avessero mai partorite i suoi pennelli
ella molti elevatissimi ingegni, che attesero alle belle arti con chiara fama e universale. Fra
è perduta la memoria: e furono tanto belle, che Alberto Duro, quando si portava
studj del disegno; onde poté condurre molte belle cose d 'argento e di metallo nella
Cimabue. Vi sono alcune architetture piuttosto belle, specialmente un Tempio similissimo a quello del
Le pitture di sopra ordinariamente combinano; men belle comunemente, ma sul gusto della Gaddiana di
di Paradiso in tutti. È delle più belle tavole del Santo. La Madonna con S
. La storia del Profeta è delle più belle di questi tempi, visi rotondi, vecchi
testa piegata. Di Caracalla due teste assai belle, una delle quali è maravigliosa. Quella
le altre due della stessa tribuna, benché belle, vi scompariscono e lo stesso dice del
di cappa con cappuccio. Le figure sono belle, varie, ben colorite; il vestir
Didio Giuliano e Diadumeno le lettere son troppo belle per que 'tempi. L 'allocuzione
scudo. Ora ve ne restano varie assai belle; le altre comunemente sono ben conservate,
testa semi colossale di Agrippa è delle più belle; ha qualche somiglianza lontana con quella di
bello, di aspetto lieto, di fattezze belle e signorili: mostra però più de '
. Una testa di Cesare delle più belle che veggansi in Roma; una di Augusto
alcuni creduto Ercole Giovane. Ha fattezze assai belle e simili ad altra di Villa Albani
la positura, anzi le fisonomie, piuttosto belle, son sempre quasi le stesse. Il
bel cistoforo di Apamea in Tetradracmo; due belle medaglie di Filetere, in una delle quali
nel S. Benedetto Mediceo, vi son belle campagne ecc., ma le facce non
Guascogne Inglese. È una delle più belle che ora esistano in Roma, e va
il contorno assai liscio, le lettere [stentatamente] belle e basse, la maniera un po '