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Eccellenza della statua del San Giorgio di Donatello Scultore Fiorentino, posta nella facciata di fuori d'Orsanmichele, scritta da M. Francesco Bocchi in lingua fiorentina; dove si tratta del costume, della vivacità e della bellezza di detta statua

Bocchi Francesco 50 risultati

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  • Trattati d'arte del '500
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cose della natura: perché quel poco di bellezza che alcuna volta in un corpo umano si

gran senno disse quel poeta, di questa bellezza ragionando: Ch 'or si

fatiche che tutta la Grecia per la sua bellezza avea patito, quando tutta nel viso grinza

et angoscia per l 'amore che alla bellezza di Madonna Laura e 'portava, dice

era a lui da questa somma e rara bellezza conteso e tolto; la qual cosa allora

facessero. Ma, per ragionare della bellezza, egli non sarà fuori di proposito che

. È adunque la perfezzione, cioè questa bellezza, tanto malagevole e tanto rara, che

singulari guerrieri non si è trovata giammai questa bellezza né questa perfezzione, andiamo nelle altre cose

è riputato, si dee di questa compiuta bellezza stimare fornito, poiché da Bruto e da

alle altre sue singulari aggiunto) né di bellezza né di perfezzione del tutto era fornito?

saldo giudizio, non conobbe in lui questa bellezza né questa perfezzione, che egli alcuna volta

che a celebrare imprese nella nostra lingua la bellezza di Madonna Laura, et imitando un perfetto

, se affermare si potesse che questa compiuta bellezza fosse in questa sua opera, io similmente

le quali, piene di perfezzione e di bellezza e quasi sopra le forze umane riputate,

se nella statua del San Giorgio questa perfetta bellezza si trova, che Donatello ancora

conosca e la cagione insiememente (posciaché la bellezza alle arti, di cui abbiamo detto,

E perché questo fine maggior nobiltà e maggior bellezza contiene in sé che il suo soggetto et

la loro difficultà dall 'operazione questa compiuta bellezza tengono discosto. Eglino sono tali, e

l 'artefice unire né congiugnere insieme questa bellezza, la quale dee misuratamente di quelli essere

fine e 'non arrivi et a quella bellezza che egli avea nell 'animo suo ordinato

savio et intendente, questa compiuta e perfetta bellezza, della quale noi diciamo, gli partoriscono

di quelli che molto si avvicinarono a questa bellezza, gran copia ne ebbe l 'antica

, le quali con questo gran titolo di bellezza si deono nominare. E chi negherà giammai

singulari e perfette unico e raro esempio di bellezza, in cui, con tutte le sue

, poiché quel perfetto fine e pieno di bellezza elle conseguono, e poco meno che a

in tre maniere e per tre cagioni la bellezza si nomina. Primamente in quelle cose si

'corpi umani si dice aver luogo la bellezza, quando ciascuna delle parti, alle altre

e simile a sé stesso. Questa tale bellezza non è meno rara ne 'corpi umani

Crotone. Questa, perché dovea essere di bellezza mirabile e rara, non giudicò il buono

dipignendo ne formò col suo artifizio quella naturale bellezza, di che noi al presente ragioniamo.

gli gittasse. Il numero di questa bellezza non dee essere infinito, se egli si

in ciò è da considerare, che la bellezza degli uomini e delle donne non pare che

finalmente che con alcuna ragione si puote chiamar bellezza. Ma non così delle donne adiviene,

è una bella vecchia '; perché la bellezza consiste in atto, et in un vecchio

Non fu Elena, comecché questo titolo di bellezza avesse acquistato, in tutto il tempo della

stati, sì lunghe fatiche per la sua bellezza avessero patito. Ma per lo contrario,

in tutte le parti dell 'età questa bellezza, di che noi ragioniamo, non l

occhi altrui presentare. Perloché sarà questa umana bellezza sopra tutto convenevole e misuratamente ordinata; sarà

cattivo ordine, scacciano dal corpo umano la bellezza, così o dall 'altrui forza guaste

'aiuto similmente che le guancie recano alla bellezza, quando alle altre parti acconciamente rispondono;

che in essi più che nelle altri parti bellezza maggiore non sia, e che più rara

non so che del divino, fanno questa bellezza più compiuta e più riguardevole. Per questo

delle altre parti; et in lodando la bellezza di Madonna Laura, con trattati singolari et

bisogna che poco vagliano le altri parti nella bellezza, e che ogni picciola cosa corrompa questa

nostro solenne poeta e gentile, che la bellezza di Madonna Laura da alcune lagrimette fu turbata

: Sì vedemmo oscurar l 'alta bellezza, E tutti rugiadosi gli occhi suoi

divisa o male congiunta insieme, che la bellezza abbia luogo in quel corpo e degnamente in

si è detto, che altro è la bellezza dall 'artifizio procedente, et altro è

tanto di lode avea acquistato. Ma la bellezza che dell 'uno e dell 'altro

; il quale, senza fermarsi in quella bellezza et in quelle forme che ad ogni ora