Andrea del Verrocchio, il quale faccendo una tavola dove San Giovanni battezzava Cristo, Lionardo
Lorenzo, lassatagli dal Giambullari. Cominciò una tavola della Adorazione de 'Magi, che v
pregatolo, gli fece fare in pittura una tavola d 'altar[e], dentrovi una Natività che
avevano allogato a Filippino l 'opere della tavola dell 'altar maggiore della Nunziata; per
della Misericordia fuor di Bologna, in una tavola a olio, con gran diligenzia la Nostra
. Antonio ancora di quella città dipinse una tavola, nella quale è una Nostra Donna e
morte. Dipinse ancora in Modena una tavola d 'una Madonna, tenuta da tutti
casa sua. È in Reggio medesimamente una tavola, drentovi una Natività di Cristo, ove
patria; et alla Certosa di Pavia una tavola grande con la Assunzione di Nostra Donna,
la morte che li sopravenne: la quale tavola mostra quanto egli fusse eccellente et amatore delle
lavorò a la cappella di Gino Capponi una tavola, che vi è dentro una Visitazione di
di Piero, fu allogato a Piero una tavola a la cappella de 'Tedaldi nella chiesa
li Innocenti, e volendo far fare una tavola che andava all 'entrata di chiesa a
. Prese a fare per una cappella una tavola ne la chiesa di S. Piero Gattolini
'Carnovale da Urbino, che fece la tavola di S. Maria della Bella in Urbino
del Bianco; e dessiderando mettervi drento una tavola che fussi degna di quello ornamento, messesi
da Bernardo del Bianco, infine cominciò quella tavola di San Bernardo che scrive e nel vedere
si stava. Fece in quel tempo una tavola con infinità di figure in San Marco in
rilievo tanto grande che paiono spiccarsi da la tavola, e coloriti di colore di carne
, che volando in aria si spiccano dalla tavola; oltre che v 'è un Cristo
di avorio abruciato. È oggi questa tavola da 'detti neri molto riscurata
. Fece poco tempo dopo un 'altra tavola dirimpetto a quella, la quale è tenuta
et a questo San Bastiano fece fare la tavola in mezzo tondo, e vi tirò una
in prospettiva che par di rilievo incavata nella tavola, e così con le cornici dipinte a
Marco Evangelista, figura di braccia cinque in tavola, condotta con bonissimo disegno e grande eccellenzia
'opere sue, li fece fare una tavola, dentrovi Cristo Salvatore, alludendo al nome
sonvi ancora due Profeti molto lodati. Questa tavola è posta nella Nunziata di Fiorenza sotto l
E fece a San Martino in Lucca una tavola, dove a piè d 'una Nostra
sua. Similmente in San Romano fece una tavola in tela, dentrovi una Nostra Donna de
. Nella chiesa medesima dipinse un 'altra tavola pure in tela, dentrovi un Cristo e
a Prato, dirimpetto alle Carcere, una tavola d 'una Assunta; e fece in
in iscuro, cosa bellissima, e la tavola della Compagnia de 'Contemplanti, la quale
di San Marco, nella cappella, una tavola della Purificazione molto vaga e con disegno condusse
fu cardinale. Cominciò in San Gallo una tavola, la quale fu poi finita da Giuliano
. Gli fu da Piero Soderini allogata la tavola della sala del Consiglio, che di chiaro
monache di San Giuliano di Fiorenza fece la tavola dello altar maggiore, che in Gualfonda lavorò
canonica di Santa Maria del Fiore, una tavola della Nunziata, e quella con molta fatica
alcuni putti, che sono molto rilevati dalla tavola per uno campo scuro d 'una prospettiva
; similmente in Santa Trinita lavorò in una tavola la Nostra Donna, San Girolamo e San
de 'Preti di San Martino fece una tavola della Visitazione molto lodata. Fu condotto
e quivi, poi che ebbe cominciata una tavola, gli venne volontà di veder Roma;
di Montecavallo, alla cappella sua, una tavola a olio con San Domenico, Santa Caterina
il Paradiso, vollono che Raffaello facesse la tavola, nella quale a olio fece la Resurrezione
forò la volta e cascò vicino a questa tavola, la quale per essere lavorata a olio
chiesa di Santo Spirito in Fiorenza in una tavola, sopra quella de 'Nerli di Filippo
sotto, a una altra cappella fece una tavola, drentovi la Nostra Donna, San Ieronimo
Salvi fuor della Porta alla Croce, la tavola dello altar maggiore con la Nostra Donna,
in duo nic[c]hie che mettevano in mezzo la tavola, la quale aveva un ric[c]o ornamento,
virtù, e Raffaello nella predella di quella tavola lo ritrasse di naturale insieme col Generale loro
tempo. Fece in San Pier Maggiore una tavola a man ritta entrando in chiesa, e