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Baldinucci Notizie de' professori del disegno (1845)

a cura di Ranalli 50 risultati

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1276 esser seguìto il natale di quest 'artefice, tanto più che è chiaro appresso di

, pare che a maggior gloria di questo artefice si potrà aver per vera l 'asserzione

stessa. Ora diciamo, che questo singolarissimo artefice in quelle storie, più che in ogni

tutto il mondo così gran fama del nostro artefice, che da lì innanzi gli convenne arricchire

che veder si possa di mano di questo artefice, è degno di memoria un quadro,

Tale dunque fu la fine di questo grande artefice. Dipoi, per opera del magnifico Lorenzo

, nella vita che scrisse di questo grande artefice, mostrò di non avere avuta notizia di

, e questo fu il nome del nostro artefice, che non per Giotto, né per

monticello finalmente fu la patria del nostro grande artefice, luogo che per vaghezza di posto,

. Pietro dal 304 al 305, questo artefice sarebbe fiorito dopo il 1300, ma perché

stato posto sopra il sepolcro di quest 'artefice in S. Francesco di Siena; sappiamo

la cosa si fosse, acquistò quest 'artefice ne 'suoi tempi da per tutto tanta

. Seguì finalmente la morte di quest 'artefice, secondo l 'Ugurgieri, non altrimenti

seminario di santi. Passandosene poi quest 'artefice, di ritorno a Roma, dipinse in

'io tengo opinione, che questo buono artefice, per l 'amor ch 'e

conspicuo lavoro toccò a fare a quell 'artefice per li Pisani, ma eziandio il vaso

D. Mxxxxxxxxxiii. Tornando ora al nostro artefice, egli volle che ad eterna memoria rimanesse

modo antico de 'tempi di quest 'artefice, prima il santo volto di Maria Vergine

a Bruno, ma ad ogni altro goffo artefice di que 'tempi, a segno tale

dopo quattrocento anni in circa aviamo di questo artefice, il quale è forza il dire,

Discepolo di Giotto. Di questo artefice non aviamo altra notizia se non quanta ne

. Parmi di poter affermare che quest 'artefice avesse un figliuolo, che esercitò ancor esso

. Seppe così bene quest 'artefice imitar la maniera del suo maestro, che

fu segnalato, per essere stato il primo artefice, che cominciasse ad ingrandire la maniera,

dire che ne 'tempi di quest 'artefice vivesse quel Paolo da Siena, che ritrasse

a tutte l 'altre. Di questo artefice si servì assai il duca d 'Atene

Simon Memmi ci lasciò scritto, che questo artefice si chiamò Neroccio, e ch 'egli

fatta menzione, stimiamo assai probabile che questo artefice fosse figliuolo di Ricco di Lapo pittore,

è notato di sopra, fece quest 'artefice molte opere in diverse città, e luoghi

quella loro maniera. Di mano di questo artefice, dice il mentovato Malvagia essere una Nostra

loggia. Ne 'tempi di quest 'artefice occorse caso in Firenze, con cui se

se si considera la maniera che tenne questo artefice, non si può dubitare, ch '

'maneggi della sua patria. Ebbe questo artefice un fratello, del quale fa menzione Isidoro

. Essendo state ne 'tempi di questo artefice rovinate molte case in Firenze per allargare la

e tanto bastaci aver detto di quest 'artefice. [p. 235] Jacopo Lanfrani

non escludendo dalla medesima qualunque si fosse anche artefice di metallo, o legname, nella cui

dagl 'intendenti si danno a quest 'artefice una fu, che lavorò con tanta diligenza

medesimo, che di mano di quest 'artefice fossero pitture a fresco nell 'antico chiostro

Oltre all 'essere stato questo artefice discepolo di Taddeo Gaddi, gli fu anche

'anno della sua età 32. Questo artefice da coloro, che dopo di lui ne

seguitato, [p. 262] chiamando quest 'artefice Andrea Orgagna, quando veramente egli dicevasi Andrea

del vero soprannome o casato di quest 'artefice, contentisi il mio lettore che io,

basti intorno al casato o soprannome del nostro artefice. Chiamata a Pisa, dipinse nel campo

quegli che ne 'tempi di quest 'artefice era stato in Firenze per erronee opinioni e

solamente perché da quella nacque occasione al nostro artefice di fare nella città di Firenze un '

all 'Orcagna, fu costume di questo artefice lo scrivere il suo nome nell 'opere

operarono in Firenze ne 'tempi di questo artefice assai maestri in scultura e pittura, che

non è venuto a mia notizia di questo artefice, se non ch 'egli morì l

; né altro aviamo di lume di tale artefice, ma non perciò aviamo voluto lasciare di

antichità, e per non defraudare l 'artefice, e la patria sua, che in