delle loro imagini, e quelle con la bella arte Vostra in fronte alle Vite et alle
dipinta una battaglia de 'Magneti con sì bella arte che Candaule re di Lidia la aveva
quel Fidia nobile statuario, fece di assai bella arte la battaglia degli Ateniesi con i Persi
loggia di Pompeo, nella quale era una bella figura armata con lo scudo, la quale
dovendo fare a nome de 'Crotoniati una bella figura di femmina, dov 'e '
, terra di Calavria, avesse la più bella gioventù dell 'uno e dell 'altro
gli ritraesse nuda Cansace, una la più bella delle sue concubine la quale esso amava molto
Dionea tanto celebrata fusse il ritratto di questa bella femmina. Fu questo Apelle molto umano
se stesso in questa avanzato. Morte così bella opera interroppe né si trovò poi chi alla
ottima essere uno Antigono a cavallo. Fu bella anco di lui una Diana secondo che la
. Dipinse inoltre con nuovo modo e bella invenzione la Calunnia, prendendone questa occasione.
. Dalla parte dinanzi veniva una femmina molto bella e bene adobbata con sembiante fiero et adirato
maestro dipinta una quaglia tanto pronta e tanto bella che non era alcuno che senza maraviglia la
le quali nondimeno, per essere lavorate con bella arte, non erano stimate meno che le
vetturali e d 'altre simili cose in bella prospettiva, altri che pescavano, cacciavano,
aggiunse giamai. Egli primieramente volendo mostrare con bella arte la grandezza d 'un bue,
detto che fu molto chiaro nel dipignere. Bella cosa è ancora, e degna d '
il quale si dice che fu di sì bella prospettiva che le cornacchie, credendolo vero,
Oltre a queste poi Cesare Agusto nella più bella et ornata parte del suo Foro pose due
e che di mano di costui fu quella bella Venere che si chiamò Genitrice, la quale
quella dover essere la migliore e la più bella che i più degli artefici, che alcuna
bellissima forma la quale dalla bellezza fu la Bella chiamata, et un 'altra ancora la
età fu anco celebrato infinitamente Mirone per quella bella giovenca che egli formò di bronzo, la
olimpici. Iolpo similmente il vinse in una bella figura d 'un fanciullo che teneva un
Roma nel tempio della Felicità, et una bella Venere la quale al tempo di Claudio imperadore
figure, fece a nome degli Ateniesi una bella liona con questa occasione. Era in Atene
marmo e che di sua mano fu quella bella Venere che si vedeva a Roma nella loggia
era in pregio, lo aveva da questa bella statua. La cappelletta dove ella si teneva
, le quali aggiugnevano infinita lode a quella bella Venere, perciò che queste altre, avvengaché
luogo dove ella era posta, stimata molto bella opera un carro con quattro cavagli et Apollo
un grandissimo incendio il quale disfece la più bella e la miglior parte di Gostantinopoli, molte
furono guaste, infra le quali fu quella bella Venere da Gnido di Prassitele di cui di
per certo quello che ad imitazione di così bella opera si facessino gli uomini avanti al Diluvio
loro delle quali Roma poi si fece sì bella, perché le diedero grande ornamento le statue
di mezzo rilievo tanto eccellenti e di sì bella maniera che facilmente si può conoscere l '
, hanno molta grazia e sono condotti con bella misura, i capitelli ancora e gli archi
fascia intorno intorno e sotto la gola con bella maniera. Quello che gli è a lato
perché, se bene non sono né di bella né di buona maniera ma solamente grandissimi e
lodato non perché abbia in sé disegno o bella maniera ma solamente per la sua stravaganza,
conte, che aveva avuto per moglie la bella Gualdrada et in dote il Casentino, agl
non si potesse disiderare né maggiore né più bella dall 'industria e potere degl 'uomini
'Monaci di Camaldoli. Ma la più bella, la più ingegnosa e più capricciosa architettura
opera, per essere allora stata tenuta molto bella, fu posta nel mezzo di quella chiesa
e forestieri e nostrali, giudicata la più bella che fusse stata veduta ancora in Italia di
, vi è, quanto può donna esser bella, una giovane, la qual per liberarsi
accenni al notaio che scriva, è molto bella, considerato che, se bene ha gl
e la Temperanza con le parole - pittura bella et invenzione propria e verissimile. Appresso,
, l 'anno 1329, con assai bella maniera, et in essa, oltre all
perimus. Questa opera è giudicata molto più bella dell 'altre, perché oltre la morbidezza
giro di Santi e Sante, con tanta bella varietà ne 'volti de 'giovani,