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Eccellenza della statua del San Giorgio di Donatello Scultore Fiorentino, posta nella facciata di fuori d'Orsanmichele, scritta da M. Francesco Bocchi in lingua fiorentina; dove si tratta del costume, della vivacità e della bellezza di detta statua

Bocchi Francesco 38 risultati

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cose non richieggono. Ma poiché la compiuta bellezza ha tolto via, non che altro,

tutte le parti del San Giorgio, tanto bellezza maggiore e maggiore perfezzione vi conosce. E

ma fornite di quella natura e di quella bellezza che tanto di rado e con tanta difficultà

naturale, ma che ancora si scorge quella bellezza che è compiuta e sopra l 'umana

, allora elle duravano e, mostrandosi la bellezza ferma e mirabile, erano commendate et apprezzate

, né la futura età giamai sì gran bellezza potranno oscurare. Sono alcuni, i quali

o per soggetto, hanno il nome di bellezza acquistato, questa sola è riguardevole e mirabile

Ma egli si dee considerare che la bellezza dell 'artifizio non sia palese sì fattamente

eglino non appariscono, ma quella maggiore natural bellezza esprimendo, che ne 'corpi umani si

si conoscono, che pare che spirino una bellezza più che umana et una perfezzione del tutto

pose il nostro sovrano artefice per unire questa bellezza e questa perfezzione; dove, comecché del

bisogno, e tanto maggiore è la sua bellezza, quanto gli ornamenti minori vi appariscono.

molto forte e molto potente, quando gran bellezza vogliono dimostrare hanno usato questo di che io

non già imprese a narrare le parti della bellezza, ma dalla privazione degli ornamenti con queste

crederresti: nessuna cosa avea che aiutasse la bellezza. Erano i capelli scompigliati, i piedi

che, se il vigore del bene nella bellezza naturale non fosse, ella da queste cose

savio pensiero lo riempiono. Ha la bellezza con quello che è forte e gagliardo stretta

semplice in suo sembiante, ristretto in sua bellezza, tutto vivo, tutto leggiadro e tutto

ogni grazia, se ella non fosse di bellezza fornita e di vivacità a maraviglia; la

grido, perché il pensiero vie più compiuta bellezza ne possa aspettare. Anzi per avventura egli

, più che altra cosa di averne atteso bellezza e perfezzione nell 'animo dimostrano. Ma

che nel volto si scuopre e la viva bellezza che con tanta virtù vi apparisce dimostrano insiememente

e la convenevolezza e la perfezzione e la bellezza troppo più grande e singulare rendono questa statua

aggiunta, ogni lume et ogni splendore di bellezza verrebbe meno e quasi dalle tenebre della bruttezza

parti insieme, dalle quali si forma la bellezza, che a tutti piena di maraviglia apparisce

lodi né di parole sia questo che della bellezza e dell 'eccellenza del San Giorgio si

le difficultà e le fatiche che contrariano la bellezza, quante noi abbiamo veduto; le quali

dee pensare che infinite lodi a questa perfetta bellezza del San Giorgio si debbano attribuire e,

Chi è quegli che non conosce che la bellezza è cosa mirabile e tanto rara in tutti

re di Lidia teneva in gran pregio la bellezza della sua moglie, di cui il corpo

Firenze, volendo che questa chiara e perfetta bellezza del San Giorgio non da un uomo solamente

una cosa simile si convengono, a questa bellezza del San Giorgio si deono attribuire. Voltino

i discreti artefici i loro pensieri a questa bellezza e faccino ragione di che qualità siano quelle

in ciascuna parte adopera mirabilmente, per la bellezza orrevole e fornita appieno di maestà, noi

gentili pensieri col costume, diletta con la bellezza, e con tutte e tre queste cose

nell 'arte sua la perfezzione e la bellezza avessero sperato, tutte le sue regole,

. Ma egli fa mestiero, chiunque la bellezza di conseguire appetisce, più oltre di procedere

formato nel San Giorgio quella compiuta e rara bellezza che, nelle umane opere essendo quasi incredibile

Trattato della nobiltà della pittura. Composto ad instanzia della venerabil Compagnia di San Luca et nobil Academia delli pittori di Roma. Da Romano Alberti della città del Borgo S. Sepolcro.

Alberti Romano 3 risultati

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sopra ogni altr 'arte era stimata di bellezza e di perfezzione; e restringendo insieme l

di più rende l 'uomo contemplatore della bellezza che si ritrova nei corpi. Per il

quale è necessaria al pittore per esprimere la bellezza, e giusta quantità del corpo umano (

Il Figino. Overo del fine della pittura. Dialogo del Rever. Padre D. Gregorio Comanini Canonico Regolare Lateranense. Ove, quistionandosi se 'l fine della pittura sia l'utile overo il diletto, si tratta dell'uso di quella nel Cristianesimo e si mostra qual sia imitator più perfetto e che più si diletti, il pittore overo il poeta.

Comanini Gregorio 9 risultati

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Ben non sai qual bruttezza Avanzi ogni bellezza. Vario son da me stesso,

l 'imagine del poeta ha seco doppia bellezza, e l 'imagine del pittore una

e che i sapori sieno. Dunque la bellezza de 'colori riguarda l 'occhio,

parole: l 'uno col figurare la bellezza de 'corpi, l 'altro con

'corpi, l 'altro con la bellezza del suono e dell 'armonia. Ma

armonia. Ma 'l poeta sotto questa bellezza armonica rappresenta, insieme con la bellezza de

questa bellezza armonica rappresenta, insieme con la bellezza de 'corpi, la bellezza degli animi

con la bellezza de 'corpi, la bellezza degli animi, imitando i buoni costumi e

proporzione et armonia de 'corpi, che bellezza è detta, non è altro che una