, che non è possibile veder meglio. Lavorò per il cavaliere Guidotti nella via Larga,
de 'palchi che Andrea di sua mano lavorò, ché per esserne tutta questa città piena
esercitasse; come ne fece fede quello che lavorò in Aversa, dieci miglia lontano da Napoli
so il nome, il quale in Roma lavorò con Giovanni da Udine lungo tempo e fece
, una capella, perché quella sorte di lavoro gli riusciva, ne fece insino in sette
per rumore che facessero non si moveva dal lavoro; per che sopragiugnendogli essi e vedendolo lavorare
vedendo che egli avea del tutto tralasciato il lavoro, avendolo per aventura, come si fa
Costui coloriva benissimo, onde quelle cose che lavorò per suo piacere e per donare a diversi
Iacopo Bellini, perché essendo giovanetto, mentre lavorò il detto Iacopo la capella di S.
Al priore de 'frati di San Giorgio lavorò in una tavola piccola un Presepio, nel
sì come anco fu la tavola principale. Lavorò poi per le camere di quel castello molte
rilievo che non è se non ragionevole. Lavorò di ritratti in medaglie, e se ne
de 'Bandi, bellissima. In Mantoa lavorò per Verona in una tavola, che è
a Cristo a portar l 'acqua. Lavorò Francesco alla capella degl 'Emilii nel Duomo
bontà quanto più non si può disiderare. Lavorò il medesimo molte cose a Lonico, in
dal naturale molti dei monaci che mentre vi lavorò abitarono o furono per passaggio in quel monasterio
Sopra la casa di que 'della Torre lavorò un 'arme grande con certi trofei sopra
signori tedeschi, consiglieri di Massimiliano imperatore, lavorò a fresco in una facciata della chiesa piccola
'altro dall 'altra parte ginocchioni. Lavorò a Mantoa al signor Luigi Gonzaga cose assai
fratelli a Bartolomeo Ridolfi veronese, il quale lavorò in compagnia loro molte cose di stucco e
de 'quali era eccellentissimo; e ne lavorò assai, perciò che chi faceva la spesa
esso Domenico era rimasa imperfetta; nel quale lavoro il Granaccio acquistò assai. E dopo fece
prospettive da comedia; e stando col Grillandaio lavorò stendardi da galea, bandiere et insegne d
San Bernardo Uberti cardinale e San Fedele. Lavorò similmente il Granacci molti quadri e tondi sparsi
un San Lorenzo bellissimi. D 'intaglio lavorò l 'ornamento della medesima capella, e
grande di Palazzo; e di sua mano lavorò di legname l 'ornamento della tavola grande
mano del cardinal Farnese, per lo quale lavorò poi Giovanni molte cose di cristallo, e
'uno fu Niccolò Avanzi, il quale lavorò in Roma privatamente cammei, corniuole et altre
Marco: per che stupefatto della maniera del lavoro e del modo di fare d 'Alberto
cose che si sono dette, le quali lavorò in compagnia d 'Agostino, fece molte
disegnate da un Michele pittore, il quale lavorò molti anni in Roma in due capelle,
intantoché al tempo di questo Pontefice non si lavorò, non che altro, quasi punto alla
ha però molta grazia: nel quale poi lavorò Perino del Vaga a fresco una bella operetta
di mano di esso Giulio; il quale lavorò anco la maggior parte delle storie che sono
loggia di Agostin Chigi, et a olio lavorò sopra un bellissimo quadro d 'una Santa
Fra molti discepoli ch 'ebbe Giulio mentre lavorò queste cose, i quali furono Bartolomeo da
dove Cristo è battuto alla colonna, tutta lavorò a olio nel muro. Né tacerò che
son molto ben fatte, sono in questo lavoro alcune mani e piedi bellissimi; e ancora
a Montorio con l 'ornamento che vi lavorò Giovan Barile. Mediante quest 'opera,
quello che si vede, vi fece poco lavoro, se bene si trova ch 'egli
a fare una cosa, si riduceva al lavoro con una passione che pareva andasse alla morte
non essere egli maestro eccellente, e soprabondatogli lavoro, aveva di bisogno d 'aiuti,
pitture e per molti stucchi che egli vi lavorò di sua mano; oltra che il colorito
, per cosa molto onorata e ricca di lavoro, e cosa allegra, vaga e degna
con le gambe attitudini bellissime. E questo lavorò con tant 'arte, con tanta grazia
quella più di questo. Fu questo lavoro di tanta bontà nel conspetto di chi intendeva
opera degl 'amici gli fu allogato un lavoro, come di sotto si dirà.
chi governava allora messo in opera in qualche lavoro d 'importanza. Erano in Camaldoli
, alla fine diedero ordine di cominciare il lavoro, e conchiusono dovere fare un palazzo ornato
un 'arme: la quale opera e lavoro intagliò di quadro maestro Giovanni da Fiesole,