Siena. Vi ha tre doppie d 'oro rrr; nel diritto la Madonna Santissima,
queste son rare molto; zecchino d 'oro 2 zecchini 2; mezzo zecchino 1.
un 'arme, nelle monete d 'oro; il Maestro per l 'Arte del
d 'argento (La moneta d 'oro di 24 carati. Lo zecchino d '
di 24 carati. Lo zecchino d 'oro nel 1530 fu di 22 mezzo Vedi lin
volto somiglia il Mediceo; ma l 'oro del campo è più vivo. I diademi
[28r] Raccolta di medaglie in oro d 'Imperatori dell 'alto secolo del
in circa benché abbia men d 'oro. Si vede in varj musei, e
Specialmente vi erano 4 medaglioni d 'oro, 3 con cappiolina da sospendere, quel
Crispo; Giuliano ecc. L 'oro a maniera di solido in questa raccolta comincia
, ora la prima volta veduta in oro. Molte delle medaglie son traforate e pare
. Giraldi. La serie delle imperiali in oro è assai bella, da Cesare e
Onorio. In una d 'oro colla consecrazione di Faustina dà sospetto la forma
pure alcuni Re specialmente Alessandro e Filippo in oro, parecchie; e un quinario di Pirro
quinario di Pirro le cui medaglie in oro sono rrr così pur qualcuna di Lisimaco.
pur qualcuna di Lisimaco. Una in oro di Cirene col silfio non così rara,
col silfio non così rara, ma in oro di Taranto rrr. Quella di
ottimo conio. Quella di Giovanni in oro è bella, di queste se ne trovarono
. Notabile è una di Alessandro in oro ma senza testa, la quale è stata
per vero. Così un Macrino d 'oro scoperto alla lega che vi è dentro,
di colori. Fa grandissimo uso dell 'oro, ma con giudizio e ricavandone bellissimi
in qualche luogo usa quelle linee d 'oro forse per finger lucentezza nell 'erbe
argento, alcuni de 'bassi secoli in oro. Nell 'alto Impero vi è l
e di qualche mistero in fondo d 'oro. Il disegno tira al secco specialmente nelle
bottone in cima (tutto d 'oro), come la fibula e il vaso
medagliere ove un 'Antonia assai bella in oro, un sesterzio col nome Restio come presso
con un Angelo che tutto è vestito a oro non so se sia sua. Per chiesa
quasi repubblicani; il fondo della tavola è oro; i diademi son coloriti di rosso
trofeo. Vi ha tre medaglie d 'oro tutte col capo di Marte e l '
da Lucio Vero in poi in genere di oro; le qualificazioni di medaglia rrr che si
Lo stesso è de 'quinarj d 'oro del basso impero, che in teste anche
non osservata né notata. I tremissi in oro sono più comuni ordinariamente de 'solidi.
pagano circa a 2 zecchini, quelle di oro specialmente di Re 10 o 12 zecchini.
10 o 12 zecchini. Le medaglie in oro della Magna Grecia sono anche più rare delle
comuni, di poi vien la Sabina in oro, medaglia di 10 o 12 zecchini;
più rare. Una piccolissima medaglia d 'oro di Siracusa con capo donnesco entro l '
perde che due o tre bajocchi d 'oro. Le imperatorie ne hanno 6 denari e
6 grani o sia 43 paoli d 'oro in circa, quelle di Augusto e Tiberio
assai e dava sospetto che non fosse di oro misto d 'argento. Il resto della
anche privati si trovano i 12 Cesari in oro, dove degli Aureliani non che de '
, si valutano 1 zecchino in circa in oro, ma si pagano zecchini 2 e 3
Gallieno son più frequenti de 'solidi in oro. In argento buono da Gallieno a Diocleziano
di Diocleziano vi è nelle monete d 'oro della varietà; in piccolo pagasi verbi gratia
che pesano oltre il solido, sia in oro sia in argento. Da Costantino in poi
id.). I solidi d 'oro da Costanzo in giù sino a Foca sono
Signor Abate Borghese hanno 27 paoli d 'oro, 18 i semissi, 9 i tremissi
'Irzia, le medaglie di famiglia in oro son rare; anche le 2 della Claudia
gli Alessandri colla quadriga son le medaglie in oro più comuni de 'Re: hanno 5
'Re: hanno 5 scudi d 'oro e nelle compre si valutano zecchini 6 ben
peso. [43r] Le medaglie d 'oro imperatorie da Nerone in giù quando sian comuni