quale oltre a molte opere egregie ritrasse di terra alcuni pesci sì begli e sì somiglianti che
quale disse che questa arte di far di terra era madre di ogni altra che in marmo
a fare opera alcuna cotale che prima di terra non ne facesse il modello. Dice il
più gli Iddei che essi adoravano ritratti di terra o di legno intagliati che di bronzo,
fu da un grandissimo tremuoto abattuta et in terra distesa e tutta rotta; la quale si
; la quale fu poi posta pur nella terra Attica in un borgo che si chiamava Rannunte
tempo che i Greci in mare et in terra molto poterono appresso a quella nazione, ma
limpidezza dell 'aere e nella solidità della terra e, formando l 'uomo, scoperse
imagine dell 'uomo fu una massa di terra; e non senza cagione, perciò che
tratto nelle pitture poi da le miniere della terra gli istessi colori per contraffare tutte le cose
errore, non guastò solamente o gettò per terra tutte le statue maravigliose e le scolture,
essere le dette stanze terrene rimaste sotto la terra, le hanno i moderni nominate grotte,
artefici di Grecia facevano o in imagini di terra e di pietra o dipignendo figure mostruose e
quella maniera era ragionevole, fu gettato in terra, per essere dirimpetto e assai vicino alla
massimamente aiutato dai fondamenti che hanno fuor della terra un getto di tre braccia, fatto,
essi una scala a chiocciola che saglie da terra insino in cima. E col tempo poi
è braccia 1280, la cupola è da terra insino al piano della lanterna braccia centocinquantaquattro;
alta braccia otto; tutta la cupola da terra insino alla sommità della croce è braccia dugentodue
che, essendo state disfatte e mandate per terra le case degl 'Uberti, rubelli del
e più tosto comportarono che si gettasse per terra la navata di verso tramontana di S.
salendo infino in cima che chi è in terra vede sempre tutti quelli che sagliono, coloro
coloro che sagliono veggion coloro che sono in terra, e quei che sono a mezzo veggono
di Nicola cominciato i Fiorentini a gettare per terra molte torri, già state fatte di maniera
papa Martino Iiii, fu poi gettata per terra quando i Perugini aggrandirono il loro Vescovado,
chiama San Nicola, e restaurare nella medesima terra il convento di S. Domenico e così
stata già molti anni nella Pieve vecchia della terra di Prato, sotto l 'altare della
e di padre detto Bondone, lavoratore di terra e naturale persona. Costui, avuto
del disegno, per le lastre et in terra o in su l 'arena del continuo
dell 'acque, bee stando chinato in terra a una fonte con grandissimo e veramente maraviglioso
muro, la quale perché non andasse per terra, fu tagliato attorno il muro et allacciato
detta chiesa di nuovo, furono gettate per terra e rovinate. Fece ancora nel chiostro di
eglino condussono per canali di piombo e di terra, ancorché molto difficile fusse, l '
fece bastioni, steccati et altri ripari di terra e di legnami, sicurissimi. Ora
Vecchio molte cose - che oggi sono per terra -, trattandolo sempre come suo familiare e
da tre bande e dal tetto insino in terra, molte istorie del Testamento Vecchio, cominciando
del fuoco, l 'aria, la terra, e finalmente il centro; e per
edifizio e le pitture insieme furono gettate per terra l 'anno della guerra del 1529.
palazzo e la chiesa andò ogni cosa per terra, non accade farne altra menzione. In
e nel medesimo palazzo fece otto storie di Verde-terra molto pulitamente. Dicesi che mandò ancora a
di quella maniera, le quali andarono per terra quando fu rovinata la chiesa vecchia di San
palco intarlato una volta non avessero gettato in terra quel poco che restava delle pitture di quest
vecchi e molti moderni, che fanno la terra sopra l 'aria quattro o cinque volte
le sponde del Ponte Rubaconte, messo in terra il castello Altafronte, e del Ponte Vecchio
di settembre, da quello che mandò a terra il Ponte a Santa Trinita, di quello
i dadi, fatto piano della veste in terra, col braccio tremolante par che acenni ghignando
la vita a 'molti che sono per terra d 'ogni stato e condizione, poveri
lui qualche volta disegni di rilievo e di terra, gli venne voglia di fare qualche cosa
che con le dette chiese furono mandate per terra nel far fortificare il duca Cosimo quella città
Angeli ragionevole. Poco poi nella Pieve della terra di Prato, stata riedificata con ordine di
lei, e in altre chiese di quella terra, piena di monasterii e conventi onoratissimi,