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Baldinucci Notizie de' professori del disegno (1845)

a cura di Ranalli 50 risultati

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che ci ha data cognizione di quest 'artefice, del quale noi non troviamo esser mai

; e tanto basti aver detto di tale artefice. [p. 283] Decennale Vii

dal corco; con che volle l 'artefice significare l 'uniformità degli affetti e voleri

di notizia si ha per ora di tale artefice. [p. 289] Giovanni Fetti

che sarebbe necessario il dire, che questo artefice fosse nato quindici o sedici anni avanti al

una figura colla testa invetriata. Fu questo artefice diligentissimo nell 'arte, e molto s

fece fare d 'uno in un altro artefice, non ebbe notizia dei tempi appunto,

bambino, e due Santi. Avendo questo artefice inteso, che nella città di Firenze l

Prima di pormi a parlare di questo artefice, desidero che sappia il mio lettore,

tempo. Dopo tutto questo, il nostro artefice se ne tornò a Firenze, dove gran

a suo luogo ragioneremo. Devesi a questo artefice non poca lode per il grande operare ch

, morto 1403. Questo artefice, il quale io trovo essere stato descritto

. Vedesi ancora di mano di quest 'artefice fino al presente in Firenze nella facciata del

adoperato. Le prime opere che a questo artefice partorirono buon credito furono due statue per il

minori, ove trovò pure anche quest 'artefice sua sepoltura, conciossiaché egli non avesse appena

Niuna altra notizia si ha di questo artefice, se non che egli fece molte pitture

inscrizione, e finalmente il nome dell 'artefice scritto così: Seraphinus de Seraphinis pinxit 1385

e parlare delle altre opere di questo grande artefice, colle quali egli abbellì non poco la

l 'anno 1436 quando al nostro virtuoso artefice si presentò occasione non pure d 'esercitare

descritte. Ed in vero, che questo artefice cresciuto e d 'animo e di studj

di vivere. Il ritratto di questo grande artefice, fatto al naturale, si vede nel

, dove furono mandate. Aveva quest 'artefice congiunta all 'altre sue abilità una ingegnosa

figure bellissimo. Erano le bozze di questo artefice assai più finite di quello ch 'erano

quella moneta. I disegni di quest 'artefice son maneggiati con franchezza e diligenza insieme.

mai dipignere a lume mancino: fioriva questo artefice l 'anno 1543. Nel 1535 si

, e simili. Scrivono di quest 'artefice non punto più largamente il Bacci, il

. 401] dire, ne dipinse questo divoto artefice nella medesima città di Bologna per le case

che si veggano della mano di quell 'artefice. Sono ancora di sua mano i colossi

al proverbio volgare, cioè: Che ogni artefice se stesso ritrae, non saprei dire in

fosse la cosa, non pervenne quest 'artefice di gran lunga a quel segno a cui

, morto 1455. Questo celebre artefice, come diremo nel proseguimento di questa narrazione

condotta quest 'opera, dipinse il buono artefice tutta la facciata del capitolo del suo convento

scritti, sappiamo esser di mano di tale artefice e non d 'altri: e venni

che io conservo come reliquia di questo devotissimo artefice, ultimamente in tempo di suo priorato del

scarpello: e divenuto in breve tempo buono artefice, gli fu data a fare nella nostra

la più bella che mai facesse quest 'artefice. Questa è l 'istoria di mezzo

è certo, che la morte di questo artefice seguì con non poco dolore de 'suoi

compagnia de 'pittori trovasi descritto quest 'artefice nel 1429, e fu fino da quei

434] Tommaso di Lorenzo Soderini, e per artefice Marco di Cristofano Brucolo legnajuolo, e Antonio

o per qualsifosse altra cagione, il povero artefice ebbe in tal pittura assai poca fortuna:

. Molte altre furono le opere di questo artefice di pittura a fresco e a tempera,

pagò il debito alla natura. Fu questo artefice persona astratta e semplice anzi che no,

a terra. E tanto basti di questo artefice. [p. 452] Luca Della

pennello di lui. Trovasi essere stato questo artefice descritto nell 'antico libro della compagnia de

1411. Dell 'opere di quest 'artefice non ho io alcuna notizia particolare; né

concesso, che in parlando di quest 'artefice, dico di Masaccio primo ritrovatore della buona

'antichissima buona maniera, purché l 'artefice abbia buon gusto di quella, che sia

questo in quei tempi singolarissimo [p. 473] artefice in un corso non più che di quarantuno

anni in circa da che mancò quest 'artefice, si son veduti di sua mano in

. Rimasa dunque per morte di quell 'artefice imperfetta quell 'opera, fu essa subito