. Ii. Che cosa sia il lavoro di quadro semplice et il lavoro di quadro
sia il lavoro di quadro semplice et il lavoro di quadro intagliato. Avendo noi
le seste e che ha cantoni si chiama lavoro di quadro. E questo cognome deriva dalle
e però volgarmente si dice fra gli artefici lavoro di quadro. Ma s 'ella non
si chiama opra di quadro intagliata, overo lavoro d 'intaglio. Di questa sorte opra
ne fece al tempo de 'Goti il lavoro tedesco; e non si può lavorare nessuna
ionico, corinto, composto, e del lavoro tedesco. Il lavoro chiamato rustico
e del lavoro tedesco. Il lavoro chiamato rustico è più nano e di più
tornar a proposito, che questa sorte di lavoro si può usare solo da sé et ancora
medesimamente nella volta pitture a fresco, e lavorò di stucco, in un ordine quasi simile
medesima mano. Et in quest 'opera lavorò ancora il Pordenone, come dissi nella sua
opere che fece Perino doppo quelle che egli lavorò nel palazzo del prencipe, egli fece un
la virtù sua. Mentre che egli lavorò in Genova, gli venne fantasia di levar
e quelle dell 'armata della religione. Lavorò drappelloni, sopraveste, portiere et ogni minima
egli massimamente costumato di pigliare a far ogni lavoro che gli veniva per le mani. La
luogo di Perino Daniello Volterrano, che molto lavorò seco e finì gl 'altri due Profeti
che lo teneva in casa alle spese, lavorò insieme con esso lui molte opere, attendendo
Duccio pittor sanese aveva con nuova maniera di lavoro cominciato; e perché già erano le figure
quest 'opera, per la stravaganza del lavoro sia bellissima, questa parte è tenuta la
non viene per Spirito Santo ". Non lavorò molto Giovan Antonio a fresco, perciò che
diligenza, e dopo fece a Marciano un lavoro in fresco assai lodato. L 'anno
Niccolò, col quale aveva preso amicizia quando lavorò al Monte Sansovino nel palazzo del già detto
non più di uno arco, nel quale lavorò a fresco la Sibilla Tiburtina che mostra a
sarebbe sùbito partito. Pur finalmente quietatosi, lavorò una tavola per la chiesa di Sargiano,
lo re di Portogallo una sepoltura di grandissimo lavoro, per essere stato Iacopo discepolo d '
aver anco più bella maniera, fu cotale lavoro allogato a lui col mezzo de 'Bartolini
quanta si può di marmo finir perfettamente un lavoro sottile e di quella grandezza, riuscì di
di S. Lorenzo et a tutto il lavoro, secondo i modelli e con l '
tormentato dal dolor d 'aver tralasciato il lavoro, e dal vedere che il frate e
seguitava con buon numero d 'uomini il lavoro gagliardamente. Ma conoscendo il Duca che maestro
fece altro; et in tanto tempo che lavorò a Castello non condusse di sua mano altro
essere egli troppo freddo e buono, il lavoro. L 'anno che si fece
terra, condusse poi con tanta grazia il lavoro, che 'l Tribolo e gli altri
preti di Sant 'Antonio. Veduto questo lavoro, tutti gli artefici di Firenze feciono il
che 'l Tribolo aveva fatto innanzi. Lavorò dopo questo un fanciullo che stringe un pesce
potette vedere che egli arebbe condotto ogni difficile lavoro a perfezzione. Preso addunque animo e comperato
Michelagnolo di Viviano da Gaiuole, il quale lavorò eccellentemente di cesello, d 'incavo,
fece su la piazza di Santa Croce, lavorò tutti gl 'ornamenti delle celate e cimieri
che egli ebbe di mettersi a sì gran lavoro, così piccolo e fanciullo. Et in
a far compagnia seco segretamente sopra del lavoro di quadro della facciata di San Lorenzo;
come persona accorta e risoluta, lasciò il lavoro così come era e tornossene a Firenze.
piaceva loro, et ordinato che tutto il lavoro di quadro da farsi di marmo lo dovesse
. Dato dipoi ordine che si murasse il lavoro di quadro e tutto quel che era fatto
tutto questo Baccio e Giuliano, in un lavoro di tanta importanza, avessino messo la testa
et ordinò che si mettesse sùbito mano al lavoro di quadro, voltandovi tutte le spese che
come aveva a stare il fine del suo lavoro, si sforzava che 'l Duca lo
Bologna, perché non avendo veduto di suo lavoro alcuno di marmo, non gli pareva che
che fa un corridore che passa sopra questo lavoro della sala, e vede di fuori la
bella e sì grande messo in isquadra quel lavoro, e molti arebbono voluto smurarlo e rimurarlo
e 'sia meglio il seguitare così quel lavoro, per non parere maligno contro a Baccio