e particolarmente agl 'intendenti delle cose di pittura, fu cagione che da quella in poi
sono stati fatti molti quadri di ritratti in pittura. E monsignor Giovio in una lettera volgare
qualche onorata memoria. Diede anco opera alla pittura e fece alcune cose, ma non simili
fece il ritratto et in medaglia e di pittura, che quando se ne tornò a Siena
, essendo da natura inclinato alle cose della pittura e sentendo esser celebre e molto reputato in
nel grado in che venne poi mediante la pittura. Adunque Iacopo Bellini, pittore viniziano,
e ne 'successori il nome acquistatosi nella pittura, ebbe due figliuoli inclinatissimi all 'arte
che suonano con molta grazia; e questa pittura fu non solo lodata allora che fu vista
altre cose somiglianti degne di essere rappresentate in pittura alla memoria di coloro che venisseno, acciò
meno le guerre marittime che le cose della pittura. E certo l 'aver fatto Gentile
avendo egli presentato a quel prencipe una vaghissima pittura che fu da lui ammirata, il quale
Murate la cappella dell 'altar maggiore, pittura certo molto lodata; et al Monte Sansavino
costumato religioso, egli lasciò suo discepolo nella pittura maestro Lappoli aretino, che fu valente e
dal medesimo, et intorno gli sono di pittura San Biagio, San Rocco, Sant '
1461, avendo aggiunto all 'arte della pittura nel miniare quella bellezza che si vede in
avendo egli Piero suo fratello che attendeva alla pittura, si accostò a quello per imparare i
all 'esser più durabili appare una propria pittura di penello, n 'è quasi smarito
era vòlto tutto al disegno, invaghitosi della pittura si dispose volgersi a quella. Per il
di cose altissime e molto difficili. Questa pittura, come si è detto nella Vita del
'Onesti, in quattro quadri, di pittura molto vaga e bella, et in un
" Io ho pur finalmente venduto questa tua pittura; però si vuole stassera appicarla in alto
ha seco il cittadino che aveva compera la pittura e sapeva la burla; et entrati in
ma vedendo che taceva, anzi lodava la pittura, se ne stette anch 'esso.
secondo che dal maestro era stata mercatata la pittura; e poi tornato a bottega, quando
invero ne l 'arte della scultura e pittura ebbe la maniera alquanto dura e crudetta,
lo studio, voltò l 'animo alla pittura e così fece i cartoni d 'una
mai non si stava e sempre o di pittura o di scultura lavorava qualche cosa, e
fu condotto nella città, dove attese alla pittura sotto Iacopo Squarcione pittore padoano, il quale
ma tutte buone, si fusse dilettato della pittura quanto fece dell 'arme, sarebbe stato
, dalle quali non si può imparare la pittura perfettamente, perciò che i sassi hanno sempre
, udita l 'eccellenza di costui nella pittura e l 'altre buone qualità di che
ultime cose che fece fu una tavola di pittura a S. Maria della Vittoria, chiesa
gentilissimi costumi che per l 'eccellenza della pittura, dove nel principio del Xxxiii canto,
Mostrò costui con miglior modo come nella pittura si potesse fare gli scórti delle figure al
Filippo del Carmine, il quale seguitando nella pittura le vestigie del padre morto, fu tenuto
ingegno Filippo e di sì copiosa invenzione nella pittura e tanto bizzarro e nuovo ne 'suoi
vedere gli strani capricci che egli espresse nella pittura; e che è più, non lavorò
egli in un bosco scrive; la qual pittura in alcune cose è tenuta mirabile, come
veduta, il che è cosa goffissima nella pittura. Avendo dunque fatto in dette stanze una
un 'altra tavola. Ma la miglior pittura che mai lavorasse Niccolò fu una cappella nel
facultà et onori, deliberò provare se la pittura gli riuscisse nel colorito, avendo egli sì
e le migliori. Né per questo la pittura gl 'impedì mai che egli non seguitasse
per il terrore e per la bellezza della pittura che era presente agl 'occhi et a
advenuto, nel troppo fisamente contemplare la vivissima pittura di Raffaello, quello che al
dire di quanto guadagno et onore fusse la pittura a chi ben la esercitasse; e contandoli
in tutte l 'arti e specialmente nella pittura, attesoché in quella città sono spronati gl
quale datosi tutto agl 'onorati studî della pittura, passò di gran lunga il maestro;
Girolamo Campagnuola che il Mantegna gli lodava come pittura rarissima. Il medesimo Iacopo insieme con Aldigieri
e nel vero ebbe in cotal sorte di pittura una maniera molto delicata e dolce e migliore
cose lavorate in Monte Pulciano, e di pittura e di terra, fece in Arezzo per