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• baldinucci

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Architettura ne 'secoli barbari 3. Quadro singolare di Giotto in casa gli Eredi d

, che allora abitavano in Bruggia, un quadro, con assai figure, bellissimo. Erano

la Prospettiva. Eranvi di sua mano un quadro singolare dell 'Adultera nella chiesa di S

mano l 'anno 1604. vedevasi un quadro a Middelborgh, in casa il Sig.

che io queste cose vo scrivendo, un quadro di pietra, poco maggiore di un braccio

tutto d 'oro fine: e nel quadro di detto tabernacolo, feci un Muisè e

gigli d 'oro, e drento il quadro dipinto, il quale ha stare d '

suo Ricordo. Dice egli: E nel quadro di detto Tabernacolo feci un Muisè, e

gigli d 'oro, e dentro il quadro dipinto, il quale ha stare d '

ha in casa di sua mano un piccolo quadro, dove a tempera è figurato il parto

di sua mano in S. Agostino il quadro della strage degl 'Innocenti, ed uno

veduto una bozza di copia di un bel quadro nella sua patria, fatto di mano di

'suoi tempi dicevano gran cose. Questo quadro, dopo l 'assedio e presa di

, e portato in Ispagna. Era il quadro copioso di bellissime figure, e vedevasi Lazzaro

Firenze, pe 'Portinari, un piccolo quadro, che poi passò in mano del Serenissimo

. A Leiden era di sua mano un quadro dov 'egli aveva figurato un Salvadore,

, grandi quanto il naturale. Sotto questo quadro erano scritte in lettere d 'oro le

opere dello stesso Alberto. Vedevasi questo bel quadro l 'anno 1604. in casa un

si fece valente nell 'arte. Questo quadro, coll 'andar del tempo, aveva

una figliuola del nominato Lockhorst. In questo quadro espresse una storia dell 'Apocalisse di San

molto decoroso, dimostrando gran compassione. Questo quadro originale fu mandato al Re di Spagna:

a Fra Jeronimo, che fece in un quadro il suo ritratto, che fu bellissimo,

nella Chiesa di Gant colorì un molto artificioso quadro, che fu posto a un pilastro.

bella. Fu a gran ragione lodato un quadro, che egli dipinse, il quale l

l 'anno 1520. ed il famoso quadro del San Sebastiano della Zecca del 1522.

• Taccuino
• Lanzi

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distinte: a guisa di chele. Nel quadro di S. Maria Novella vi è nella

veduto di Cimabue, sicchè questo quadro lo giudico di qualche suo contemporaneo o scolare

di Atene assai antica e tagliata quasi in quadro di bronzo. Ve n 'ha alcuna

opere di questo luogo, notai nel gran quadro del Chiostro un fare assai simile della Madonna

distinti e minuti. Ne 'Santi del quadro non si leggon bene, e sono moltissimi

. S. Stefano che disputa sotto il quadro maggiore. Questo è assai bello. Ne

l 'Epifania del Ghirlandaio, similissimo al quadro Mediceo. Il S. Giuseppe è

Nunziata di S. Trinita. Un quadro di S. Michele in un Corridore è

solo intorno al mento come il Salvatore del quadro predetto. Le storie della predella sono la

Signore con Pastori e animali simili al detto quadro che par della stessa mano, Gesù nel

il migliore. Muradori Bolognese. Il quadro dell 'altar maggiore de Ss. Apostoli

più scelto di lui nel disegno. Nel quadro della Morte vi sono alcuni Romitani in atto

o meditare assai simili a que 'del quadro Mediceo; la conversazione geniale che ha quivi

• Taccuino
• Lanzi

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quadreria Carrara una Madonna con vari Santi, quadro grande d 'ignoto autore. Credesi

i contemporanei. Non so se il quadro sia a olio. Ivi un quadrettino

di Nicoleto Semitecolo 1367 così soscrivesi. Nel quadro di mezzo il Salvatore ignudo, tenuto

Santa Barnaba Santa Monica che fa elemosine, quadro di buon gusto veneto, di una

. In Duomo Santa Maria Maddalena, quadro beninteso nella figura e nel paese: ha

quadri separati) che dovè aggiungere; quadro fatto in competenza di Carpaccio e Giovanni Bellini

7] A San Moisè una Crocifissione, quadro grande di bella macchia, espressione, colorito

il tono delle tinte assai bello. È quadro di picciolo altare. Bloemart [c

, a 'Santi Giovanni e Paolo un quadro di Nostra Signora fra vari Santi: solita

composizione, figure non molto studiate, quadro debole. Altri in chiese diverse su la

assai bella in un gran paese; gran quadro misura pussinesca; stimato col nome.

trono fra vari Santi e stupenda architettura. Quadro de 'più belli fra 'quattrocentisti