del cardinale Forteguerra, finita poi da Lorenzo Fiorentino, perché alla morte d 'Andrea era
. 540] Francesco Detto Pesello Pittore Fiorentino Discepolo d 'Andrea Dal Castagno
550] Piero Di Cosimo Pittore Fiorentino Così detto, perché fu discepolo
chiamata Laldomine, maritata a Luigi Viviani nobil fiorentino, della quale nacque un altro Luigi:
avvocato del collegio de 'nobili e senatore fiorentino, gentiluomo che per integrità e dottrina è
. 561] Domenico Del Ghirlandaio Pittore Fiorentino Discepolo di Alesso Baldovinetti. Nato
Detto Sandro Botticelli Pittore Fiorentino Discepolo di Fra Filippo Lippi.
le cose che il padre suo, cittadin fiorentino, desiderosissimo del profitto di lui, procurava
[p. 570] Francesco Di Simone Fiorentino Scultore Discepolo d 'Andrea Del
Rustici Pittore, Scultore E Architetto Fiorentino. Discepolo di Lionardo Da Vinci
. 581] Baccio Da Montelupo Scultore Fiorentino Della scuola di Lorenzo Ghiberti.
, che lasciò scritto messer Francesco Albertini prete fiorentino, del quale si veggono copie in diverse
Bartolommeo Di San Marco Pittor Fiorentino Discepolo di Cosimo Rosselli. Nato
tranquillo della maniera la quale partecipa tra il fiorentino e l 'Umbro. I movimenti naturali
modo Correggesco, ed anco del fiorentino di Andrea del Sarto, di quello che
. Giuliano Bugiardini. È di un maestraccio fiorentino, dello stesso del tempietto simmetrico della Galleria
gli occhi bassi. Pare d 'un fiorentino, d 'uno scolaro di Fra Bartolomeo
, e tiene con la destra protettrice un fiorentino con manto rosso, la sua
. Umbrian school. Marco Curzio. Parmi fiorentino piuttosto! Bugiardini????
a picco. Ii° figura del tipo fiorentino idem monte Iii idem ma sempre con
, involontariamente, negli schemi del disegno puro fiorentino. Ora, due tradizioni fondamentalmente diverse di
ripudiato l 'astrattezza dell 'intellettualismo corporeo fiorentino. Il Masaccio di queste conquiste è
Intendiamoci. Non l 'astrattismo chiaroscurale fiorentino che lascia agir la linea a suo talento
Cangiullo, Boccioni ed io eccitavamo il pubblico fiorentino alla guerra mediante il nostro teatro sintetico violentemente
ti sembri di aver soggiaciuto alla prevenzione che fiorentino significhi per definizione rinascimentale. Togliamo,
Togliamo, ad esempio, il primo fatto fiorentino a Venezia: quel dei Lamberti. O
gotico è certamente dimostrabile per l 'altro fiorentino operante nella Venezia, Nanni di Bartolo,
Lamberti a Venezia. Il secondo fatto fiorentino che ti pare significativo è la venuta di
non fu ancor esso un messaggio di accento fiorentino. La pittura veneziana moderna o,
sopra il grado medio non può esser che fiorentino. Ma l 'opera è, e
, così da risultar curiosamente di sapor quasi fiorentino e botticellesco; com 'è anche della
nome, non mai bene giustificato, del fiorentino Granacci. Ma lasciamo anche in sospeso la
e formalisti di cui sopra, sì dal fiorentino più inquieto e fuori legge degli ultimi decenni
ammettere che proprio qui debba cadere il viaggio fiorentino di cui dice il Vasari nella vita del
, a proporre un parallelo singolare del Rosso fiorentino. Più ancora sorprende chi visiti,
restauro, son certo resulterebbe un rudere prettamente fiorentino, poco dopo la metà del secolo.
sgg.) e, invece, schietto fiorentino, tra il Botticelli e Filippino Lippi;
inscritta ad Ercole; invece, di un fiorentino nor; molto diverso da Piero Pollajolo;
appena percettibile e lo stile dominante è quello fiorentino, verrocchiesco. E perché non vi si
« Utili », or ora identificato col fiorentino Biagio di Antonio. Ancora a rimorchio
è di un ferrarese, ma di un fiorentino non molto dissimile da Piero Pollajolo. Che
. Che lo stampo dell 'opera sia fiorentino è confermato anche dal trovarsene copie tipicamente toscane
. 102) sotto il nome di « Fiorentino »: con che, lassù, credo
, credo s 'intenda di Pier Francesco Fiorentino. Di costui l 'opera era degna
secolo, è pur certo che nessun disegno fiorentino della cerchia Finiguerra-pollajolo è paragonabile a questa serie
di destinazione, ma che tocca indubbiamente al fiorentino Bartolomeo di Giovanni. Il critico che ha
Prima di abbandonare questi incroci di cultura Fiorentino-ferrarese vorrei persino chiedere, e sia pur con
'Aspertini come vi si è ravvisato il fiorentino Bartolomeo di Giovanni (che del resto,
decennio, e cioè subito dopo il soggiorno fiorentino, non mancava d 'una certa lindura
Napoli, 194) che tocca al Rosso Fiorentino e neppure al Giovinetto della Galleria Borghese (