• Taccuino
• Lanzi

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'uomo ha alquanto di barba. Testa colossale di Giovane Eroe da alcuni creduto Ercole

commessi senza che appaja calce, una testa di Giove Ammone colossale; intorno a muri

È di ottima scoltura, affatto intera della testa e con vaso da unguento ben alto a

loda straordinariamente se non le gambe; la testa la crede riportata da un 'altra statua

appresso un 'ara piuttosto piccola con una testa di becco e un fauno che suona tibie

riguarda vi è un 'ara simile con testa di toro, di più una maschera di

tempie due ciocche ben rilevate come in qualche testa di Omero. E la idea è piena

è assai più varietà e fantasia; la testa del serpente donnesca è colorita e bella.

Velia col solito tipo del Lione e colla testa galeata forse di Minerva leggesi nella galea il

Antonio, la Calpurnia colla nuova marca della testa di ariete; varie colla testa di Cesare

marca della testa di ariete; varie colla testa di Cesare ecc. Fra le Imperatorie è

clava e la pelle leonina. La testa, i capelli, l 'atteggiamento,

incognita con grande stroppo in capo. Testa simile a Gordiano secondo, altra bellissima di

. Altra di Plautilla mancante. Testa che par di Erennia Etruscilla. È matura

, viso piuttosto pieno; tiene anche della testa alquanto colorata di rosso del Mediceo

grandi occhi, capello corto. Testa di Giovanetto piuttosto Diadumeno che Filippo per l

ma similmente corta di viso. Testa di Augusto di lavoro inferiore. Testa

Testa di Augusto di lavoro inferiore. Testa con acconciatura simile alla Vestale in vetro presso

Lorenzo molto simile al Mediceo; così la testa di S. Pietro par servita di norma

disegno Apollinis Cons Apollo Sedens; parecchie colla testa di Antonino, il Caligola in argento zecchini

sul far de 'creduti Platoni. Una testa di Giulia di Tito col solo pennacchio all

militare, qualcuna greca, qualcuna onoraria. Testa di Agrippina Maggiore con capelli assai positati,

isiaco in capo e pina in mano. Testa di Druso il giovane; altra di Poeta

termina ora in Valeriano. Vi è la testa di Cesare che ha nel rovescio quella di

]. È notabile un Vespasiano colla testa di Nerva che debb 'essere delle prime

'è inedita [iscrizione Divus Vespas. S] Testa laureata [iscrizione Imp. Nerva Traian.

sedente; l 'Adriano col Trajanus Pater testa radiata; il Claudio Imp. Recept

Romrum] il rovescio è dalla parte opposta alla testa. L 'altro di Magnenzio è di

è una di Alessandro in oro ma senza testa, la quale è stata in antico percossa

grandi in circa. Nel rovescio ha la testa di Severo e Caracalla s.

..], dall 'altra una testa creduta di Achille. Il viso tende

solito elmo, 6 grandezza. Una testa bellissima di elefante in bronzo, 40 zecchini

), alcuni delfini tutti posati colla testa, alcuni topi assai grandi, una specie

ecc.; tutto è stupendo. La testa d 'Ati col busto ch 'è

'Ercole che si fa vela con la testa: vedesi parte del dorso e la

: vedesi parte del dorso e la testa: il gr[and]e vi è come nell '

grande valutato circa 10 zecchini, Tiberio colla testa in gran bronzo venduto alla Vaticana insieme con

Venere assai mediocre quasi goffa, con la testa molto bella eguale alla Niobe che certamente è

Madrid nel R. Palazzo si conserva una testa in tutto similissima a questa della Venere

tengo la testa di gesso di cui parla (in proposito

Minerva con vestitura all 'etrusca, la testa è di gusto greco, proporzione meno

spina dal piede, rassetto anche nella testa. Della stessa proporzione col Capitolino.

è a luce una medaglia con la stessa testa e leggenda con rovescio poco dissimile in carta

luce: verbi gratia il nimbo intorno la testa del Papa e di 2 suoi assistenti

Euripide. È riferita se non erro questa testa dall 'Orsini. [39v] Montepulciano e

o 12 secolo. In Casa Avignonesi una testa di terra cotta che mi parve di Ercole

Sole nisi fallor. Simile a questa con testa di Apollo Sole nel rovescio e falce fra

consolari men note come il doppio denarjo (Testa di Giano imberbe ~ quadriga di Giove Roma

hanno per tipo l 'Aquila e la testa di Roma. I 4 assi han per

una Vittoria che corona un trofeo e una testa giovanile, forse di Apollo, e son