, fu cagione che gli allogarono in detta chiesa la capella de 'Brancacci con le storie
; e dentro alla principal porta di quella chiesa, entrando a man manca, dipinse in
Parri, dopo la detta opera dipinse nella chiesa e spedale di S. Cristofano, a
colonna; e sopra la porta di detta chiesa, in un arco, una Pietà,
sono richiesti. Lavorò ancora Parri nella chiesa di S. Bernardo, monasterio de '
altre persone, che nel far loro la chiesa di Sargiano, fece fare il modello a
la comunità d 'Arezzo fare una bellissima chiesa, et in mezzo di quella accomodata la
Dipinse il medesimo dentro la città, nella chiesa di S. Agostino dentro al coro de
come si è detto di sopra. Nella chiesa di San Giustino dipinse in fresco nel tramezzo
di detta Compagnia solennemente a processione insino alla chiesa di detti Santi, una cassa d '
sul Canto alla Croce dove è la detta chiesa, perché essendo ella piccola non potrebbe capire
vergine e martire, bellissima. Similmente nella chiesa di Muriello alla Fraternita de 'Cherici dipinse
che va al parlatorio delle monache. Nella chiesa ancora di San Niccolò di là d '
ancora dipinse a fresco sotto il tramezzo della chiesa una Trinità, che è posta sopra l
che era sua propria nel lavorare. Nella chiesa del Carmine di Pisa, in una tavola
in abito di vescovo che è in quella chiesa in fresco, a lato alla porta che
lavorò al cardinale di San Clemente, nella chiesa di San Clemente, una cappella, dove
tutte o perse o smarrite: una nella chiesa di Santa Maria Maggiore, in una capelletta
con una zappa disegna i fondamenti di quella chiesa, et appresso a lui è Sigismondo Secondo
, mentre in Roma lavoravano le facciate della chiesa di Santo Ianni per papa Martino, Pisanello
, che e 'fu consagrata la detta chiesa del Carmine; e Masaccio, in memoria
'architettura. Fu sotterrato nella medesima chiesa del Carmine l 'anno 1443. E
quella capella ch 'è nello entrare in chiesa a man ritta, dove è la pila
et allegra et insomma veramente magnifica. La chiesa, le cui volte sono a botte,
. Era in questo tempo principiata la chiesa di S. Lorenzo di Fiorenza per ordine
migliaia di scudi e facciate un corpo di chiesa con le parti convenienti et al luogo et
cappella maggiore insieme con tutto il corpo della chiesa, se bene non volsono concorrere altri che
prima cosa a tirarsi inanzi, e la chiesa poi di mano in mano; e per
in mano; e per la lunghezza della chiesa si venne a concedere poi di mano in
la tribuna del mezzo et il resto della chiesa. La qual tribuna et il resto non
detta croce per servirsene ne 'bisogni della chiesa, stata spogliata de 'suoi ornamenti nel
a fare il coro a otto facce della chiesa, e l 'ornamento dello altare,
e clerici, secondo che a sì onorata chiesa si conveniva; del quale coro Filippo di
legno, che prima serviva per coro in chiesa, con intenzione di farlo col tempo di
quali archi, divisati secondo la crociera della chiesa, uno facesse l 'entrata principale,
, meritano d 'essere cacciate fuora di chiesa. Nondimeno le statue sono proporzionate et hanno
, il quale ordinò che si mettesse in chiesa sopra la basa a canto all 'altare
che sono assai buone, Baccio pose nella chiesa de 'Servi, come al suo luogo
sepoltura, si risolvé a una cappella nella chiesa de 'Servi, la quale è della
suo padre, le quali aveva nella medesima chiesa fatto porre, quando e 'morì,
di drapelloni, i quali poi rimanevano alla chiesa per memoria del defunto e della famiglia.
opera, la quale fu allora posta nella chiesa di San Gallo fuor della Porta: la
San Gallo fuor della Porta: la quale chiesa e convento fu poi rovinato per l '
settantacinque si morì, e fu sepellito nella chiesa di San Marco di Firenze, l '
un miglio e mezzo, nel dominio della Chiesa, e pochissimo lontana dal confino de '
la Cancelleria grande et un 'altra nella chiesa di Santo Agostino per Galeotto da Girone,
all 'abate Gian Matteo Faettani, nella chiesa de 'monaci di Monte Oliveto, una
Niccolò Marcheselli; et a Ravenna, nella chiesa di Classi de 'monaci di Camaldoli,
d 'Ester, et in Fiorenza nella chiesa di San Lorenzo, alla cappella de '
pochi giorni, avuti tutti i Sacramenti della Chiesa, si morì, avendo dispensato a '