è d 'imitare il proprio di qualunque cosa, con le distinzioni che si convengono.
peso, e movendo un braccio o altra cosa, in quella parte della fatica, del
: Colui che variar cerca una cosa Più de l 'onesto, fa
sasso, in tela o in legno una cosa inanimata, che par che si mova.
parte di esse, scortino. La qual cosa non si può far senza gran giudicio e
morbidezza delle carni e la proprietà di qualunque cosa, fa parer le sue pitture vive e
modo che rappresenti il naturale e non resti cosa che offenda gli occhi: come sono le
'affettazione, che priva di grazia qualunque cosa. Onde il giudicioso Petrarca, parlando del
e forse superiore; ma egli in una cosa il vinceva, e questa era ch '
guisa di corpo morto, che non opera cosa veruna. Questo è, che bisogna che
non può esser Dio, a cui niuna cosa manca) la maggior parte; e se
maggior parte; e se gli mancò alcuna cosa, quella essere stata pochissima e di piccolo
dell 'età e de 'sessi (cosa che sanno far tutti), non la
ignudi che dimostrano disonestamente dritti e riversi? cosa nel vero (favellando con ogni sommessione)
sono queste? Aret. Non è cosa ridicola l 'aversi imaginato in cielo,
ancora si vede in Roma. Et è cosa iscambievole che i pittori cavino spesso le loro
si possa imaginar, non che far, cosa più eccellente né più perfetta. Ma nelle
perfetta parte, perché egli di rado fece cosa nella quale non imitasse il vivo o l
Rafaello fu studioso nell 'una cosa e nell 'altra, e Michelagnolo
che non fu mai alcuno che gli dispiacesse cosa di sua mano. E, quanto al
saputo col mezzo dei colori contrafar mirabilmente qualunque cosa, e carni e panni e paesi,
così piccioli ragionamenti; e questo ancora è cosa ch 'io v 'ho promesso,
a fresco. Ma, quel che è cosa maravigliosa, era Polidoro in età poco meno
suoi amici seco si rallegravano come della miglior cosa di gran lunga ch 'egli avesse fatto
avete detto che 'l dipinger bene è cosa da pochi. Aret. Aveva oggimai
cui credasi pure che non fu mai veduta cosa più bella né migliore, né di disegno
e di Michelagnolo, avesse qualche cosa divina delle sue mani. Ma il gran
maggior parte ignoranti sono, per la qual cosa questa differenza far non sanno, né avere
Orazio che al pittore et al poeta ogni cosa lecita sia, per mostrar loro quanto innanzi
arbori e l 'erbe; la qual cosa pareva che invitasse gli rintuzzati animi degli uomini
maniera che mai più si ricordava esser tal cosa avvenuta. In molti luoghi d 'Italia
. Ivi l 'umana cura Cosa produce di gran laude degna, Per
espressamente il pingere l 'imagini di qualunque cosa; che se ciò non fusse stato,
naturale ordine? ». « Che cosa? », disse M. Vincenso.
però tra quelle verdure vi si vede dipinta cosa repugnante a la natura, come che i
né possono essere? Però, quando ogni cosa serverà l 'ordine de la sua spezie
gli altri suoi parenti. Né si aggiungesse cosa repugnante al soggetto, acciò non avenga come
termine: prima il dominio, che è cosa mentale, dopo la possessione, che è
mentale, dopo la possessione, che è cosa corporale, la quale era mantenuta e dimostrata
non pare: perché, se bene è cosa finta, se si considera il proprio effetto
Quando quelle fussero sfingi, non sarebbe gran cosa che il favoloso sostenesse quella gran macchina:
ne l 'acqua, chi faccia una cosa e chi un 'altra. Apelle fu
adornino. Ma prima d 'ogni altra cosa si deve informare del soggetto de l '
suo proprio, acciò si servi in ogni cosa il decoro, il che Orazio vagamente dimostrò
di cordoglio, che Alessandro Magno, come cosa rara, mandò quella tavola per memoria di
L 'accorto e prudente pittore la prima cosa deve cercare d 'impatronirsi bene del soggetto
soggetto fa commettere infiniti errori, e pessima cosa io stimo lasciar la verità per ubidire al
Voi mi fate ricordare con questo dire una cosa che fin qui ho per dubbiosa auta.
i cartoni, informarsi bene d 'ogni cosa, non gli avverrebbe questo. E par
M. Troilo: « Un 'altra cosa mi pare che abbia introdotta l 'abuso