maestro Ianni franzese, il quale abitando nella città di Firenze la quale egli si aveva eletta
fanno nell 'entrate de 'principi nelle città e ne 'trionfi o negli apparati delle
gran parte d 'Italia e la nostra città in più luoghi adorna, et il palazzo
Italia per paura di Cipselo prencipe di quella città, opure un altro, comeché a questo
agevolmente, perciò che in Ardea, antichissima città né molto lontana da Roma, oltre al
in questa medesima età e fu di Efeso città di Asia, il quale in molte cose
, il quale egli aveva dipinto a Lindo città di Rodi, era tal e quale egli
una sua villetta quasi sotto le mura della città, cioè dentro alle forze di Demetrio e
diletto e che più se ne adornasse la città, che tutte cotali opere si dovessero recare
Di mano del detto Michelagnolo è nella medesima città in San Francesco la capella della Concezzione,
ai mantovani, non ha mai avuto quella città il più valentuomo nella pittura di Rinaldo,
è una tavola in Santa Agnese di quella città, nella quale è una Nostra Donna in
quali dipinse Altobello in Santo Agostino della medesima città una cappella a fresco con graziosa e bella
, nel fare in San Gismondo fuori della città la cappella maggiore in fresco et altre opere
'altri Ieronimo Romanino ha fatte in quella città infinite opere; e la tavola che è
insin qui degl 'artefici del disegno delle città di Lombardia, non fia se non bene
favellato, dire alcuna cosa di quelli della città di Milano, capo di quella provincia,
antico della chiesa di San Lorenzo della medesima città, stato fatto dai Romani, che è
ogni anno armeggiare e tenere in festa la città. Et insomma si lavorava in bottega sua
, in un quadro che fu mandato a Città di Castello, una Sant 'Anna che
grandi archi a fresco sopra alcune porte della città di Firenze: a S. Gallo la
Da Udine pittore In Udine, città del Friuli, un cittadino chiamato Giovanni,
Uberto, stato vescovo di non so quale città di Fiandra; de 'quali stendardi uno
che è sopra un monte nel mezzo della città. In Vinezia fece nel palazzo del patriarca
rendendo lo spirito a Dio in quella nobilissima città che l 'avea molti anni fatto vivere
, in un 'altra storia, la città di Milano, et intorno a quella il
, ma tutte le cose antiche di quella città per farne, come fece, un gran
veramente da essere lodati. Nella medesima città di Vinezia, e quasi ne 'medesimi
a 'dì nostri buon pittore in quella città Andrea Schiavone: dico buono, perché ha
Firenze così in lucco, et uscito della città se lo metteva in ispalla, e pian
di macigno in S. Piero di quella città, con molti intagli et alcune statue,
il duca Alessandro per la venuta in quella città di Carlo V imperadore, che tornava vittorioso
timore, fu dato ordine di fortificare la città, e fatti sopra ciò quattro grand '
tutti i primi gentiluomini e signori di quella città, nella quale acquistò il frate fama e
che ha nello scudo l 'arme della città di Messina, della quale si dice,
avendo maggior disiderio che di vedere in quella città l 'amico suo Giorgio Vasari, ebbe
dell 'ordine di Monte Oliveto in quella città: la qual commessione essequì il Nerli subitamente
fatto allora signor di Nepi, adornare quella città di nuove muraglie e pitture, prese al
Francesco un bellissimo e ricco apparato in quella città, et un arco alla porta tutto pieno
della Luna, e nel mezzo Isais, città d 'Egitto, che dinanzi al tempio
ricca et onorata spesa nella Pieve di quella città collocata. Stando le cose della sala
lasciato, fece conto di volere che quella città fusse sua patria; e così presovi moglie
fare in quel tempo alcuni lavori in quella città, partito che si fu, fece esso
miglior grado, e non essere in quella città opere né antiche né moderne, dalle quali
duca Cosimo e l 'altre di quella città, gli furono fatte da infiniti amici suoi
condottosi a Napoli, si è presa quella città per patria e vi sta e lavora continuamente
et architetto fiorentino; dove, oltre la città, gli piacquero infinitamente l 'opere di
compiacere e non starsi quel carnovale in quella città in compagnia d 'Andrea Palladio architetto;
molte cose in Verona et in molte altre città di Lombardia, se ne venne finalmente a
ritirarsi alcuna volta dai fastidii e tumulti della città. Ha dunque questo edificio forma di pentagono