; onde il duca Cosimo, dopo la morte di Baccio d 'Agnolo, gli diede
molte figure, et il quale dopo la morte di Martino sopradetto è stato chiamato a Messina
ducale, col motto per la sua acerba morte a 'piedi postogli, che diceva:
'piedi se gli vedeva) ferito a morte un grandissimo Mostro, che sotto il cavallo
sì come per la seconda si vedeva la morte del serpente Pitone, e per la terza
la pallida e non meno a Marte convenevole Morte: essendo quegli di oscuro rossore
vedeva convertire la piangente Egeria, per la morte del marito Numa Pompilio, in fonte.
stato celebrato sarebbe, se l 'importuna morte di Pio Quarto, poco innanzi seguita,
in penitenza, il quale, contemplando la morte di Cristo che ha dinanzi in sulla croce
e paziente, mostra patir ben volentieri quella morte e martirio, e sta mirando in aria
sopra a vedere quella sua vendetta e la morte di San Gismondo. Insomma, quanto in
, stanno tutti intenti ad aspettar la vicina morte, minacciata loro dall 'inimico nembo.
ut posset eorum memoria retineri, qui vel morte subtracti, vel absentia fuerant separati etc.
quel tempo nissun figliuolo era mai morto di morte naturale prima del padre. E questa origine
il beatissimo corpo del Salvatore nostro dopo la morte, ch 'oggi ancora mantiene la imagine
veleni ascosi, facilmente penetrano a darci la morte. Piaccia pure a Dio che nascano in
sia stato veramente uomo nei tre giorni della morte sua, overo che l 'anima di
'indugiare di erigere le statue dopo la morte di quei che voleano onorare, per fuggire
'ha da risolvere in polvere per la morte. Ma perché tutte queste cose abbiamo
per via d 'impronto dopo 'la morte formare le effigie e colorirle al vivo,
come quando ella si dipinge, dopo la morte del suo unigenito figliuolo, andare con le
loro, i quali ancora dopo 'la morte soleano scolpirsi nelle pile delle loro sepolture,
cielo, restano di poi languide e quasi morte, senza umore e vivacità; così queste
Dello spasmo presso la croce. - Della morte, assonzione e coronazione della Madonna. -
ad alcuna persona, si dovrebbe desiderar la morte e del corpo e della fama insieme.
la favella e con le parole dopo la morte egli sia orrevolmente ricordato. Ma, perciocché
vita aspra e ria Vie più che morte, e di più pene amare.
, che questi il male, cioè la morte, quelli il valore e l 'adoperare
utilità e molti comodi vivendo, e dopo morte alti titoli di gloria ne conseguono. Ma
le forze romane, se, dopo la morte de 'due valorosi Scipioni e dopo la
Laura, disse il Petrarca: Morte bella parea nel suo bel viso.
Nella qual cosa egli volle significare che la morte, in sua natura cotanto avara e cotanto
onore e la lode, quanto più dopo morte senza passione sono le sue opere attese e
conoscere li anni della passata o della futura morte di quelli; et ancor tanto fu eccellente
l 'aita Contra i colpi di morte a la sua vita. Sai che
Quant 'è negli occhi lor terrore e morte! Stampano alcuni il suol di ferine
del viver nostro: corriamo noi tutti alla morte, e correvano essi verso la meta;
torchio di questa vita, e poi nella morte esce fuori di questo mondo, lasciando secondo
'imperador Traiano, la quale dopo la morte di lui fu posta sopra un trionfal carro
in carne e della salutevole dispensazione della sua morte, meglio abbiamo a conoscere la liberazione del
'miracoli fatti da S. Girolamo dopo morte, che un giovane di nobil sangue,
, che dopo la Croce e dopo la morte del Signor nostro mettiamo le nostre speranze nell
ha fatto la Croce? Ha ruinata la morte, estinto il peccato, vuotato l '
era pazzamente invaghito, è cagione della sua morte; e nella greca favella questo nome di
questi quando era et alle passioni et alla morte soggetto; o pur anche (e questa
certo fisionomo traeva il giudicio degli anni della morte, o futura o passata, di coloro
, volendoci dimostrare che più ci rincresce la morte nella giovanile età, che quando negli anni
fanciullo, è lecito prolungare il dì della morte, determinato dalla divina providenza a quanti vengono
uccisione degli Innocenti; Nerone e Diocleziano alla morte di molti Martiri, in esecuzione de '
levare così quelle languidezze cagionate nel cadavero dalla morte. Lo stesso fanno, dopo aver gettate