due archi, che nel colmo fanno angolo acuto Setolare. Termine d 'Orefici
treccia è del solito disegno che termina in acuto. È moderna, di bronzo, gettata
e del villano, il mento è men acuto che non appare nelle medaglie e piuttosto che
stimmate è espresso così: il Santo con acuto cappuccio sta in terra disteso con braccia aperte
fatti nelle teste di Giove si osserva costantemente acuto e nelle deità di pelo biondo
alla lettera C; i Magi con pileo acuto con bottone in cima (tutto d
un bardocucullo il cui cappuccio non molto acuto e alquanto simile a quello de 'Paolozzi
vari spartimenti sormontati da archi a sesto acuto, entrovi statue di Santi a mezzorilievo e
. Chi potrebbe impedirci di seguirne l 'acuto slancio verso il cielo? Che importa se
posa (forti) e con un accento acuto le sillabe di moto (deboli).
delle cose! Più grande poesia del laceramento acuto e solenne di una lacca granitica asciutta,
'angolo ottuso all 'incuneo dell 'acuto, quell 'arretrarsi e quel franar corrisposto
Queste possibilità sono invece per l 'osservatore acuto altrettanti modificatori della nostra sensibilità, poiché hanno
tradizionale lazzaronismo non in quello che ha di acuto ed etnicamente profondo, ma in quanto è
oggi sono suppliti dal trapezio dall 'angolo acuto ed ottuso. Bisogna disporre tutto questo
Ercole, e forse l 'interprete più acuto delle sottigliezze del maestro nei suoi tardi anni
» come giustamente osserva Alberto Viviani nel suo acuto e profondo « Il Poeta Marinetti e il
Adrianopoli » come osserva Alberto Viviani nel suo acuto e profondo « Il Poeta Marinetti e il
dopo il Toesca, è stato il più acuto assertore dell 'azione non soltanto costantinopolitana,
di Ugolino sarebbe stato certamente citato dall 'acuto Lazareff se il Crocefisso firmato, ch '
Spirava poi da oriente il vento freddo e acuto della vecchissima cultura bizantina di Venezia, ormai
struzzi in corsa) e un desiderio così acuto di liberare la forma, moltiplicando all '
soffiando da oriente, il vento secco ed acuto della vecchia e coltissima pittura bizantina di Venezia
romanico soffiava da oriente il vento secco e acuto della vecchia e coltissima pittura bizantina di Venezia