di dormire, ella starà il giorno in cervello e non incorrerà in così fatti errori "
E le invenzioni furono tutte parte di lor cervello, parte del resto delle anticaglie vedute da
Laonde veggendo che Gherardo, allora miniatore e cervello soffistico, cercava le difficultà di tal magistero
fatto ieri, si travagliava di maniera il cervello, che era una compassione: ma tuttavia
, come quello che non avendo fermezza nel cervello andava sempre nuove cose ghiribizzando, di mutar
prime, che si vede apertamente che quel cervello andava sempre investigando nuovi concetti e stravaganti modi
detto, che la bizarra stravaganza di quel cervello di niuna cosa si contentava già mai.
, senza tanto andare ghiribizzando e stillandosi il cervello, lavorare. Anzi il Duca stesso,
, bastando imitare, senza stillarsi altrimenti il cervello come ha fatto Aristotile; e quando l
l 'altro s 'andò stillando il cervello vanamente dietro al musaico. Davit adunque
buone entrate, non volle altrimente stillarsi il cervello a fare tutto quello che arebbe potuto nella
presto e risoluto, et il più terribile cervello che abbia avuto mai la pittura, come
congelare mercurio in compagnia d 'un altro cervello così fatto, chiamato Raffaello Baglioni.
perché ho perduto la memoria e 'l cervello, e lo scrivere m 'è di
", ché la memoria e 'l cervello erano iti aspettarlo altrove (la data di
Mini arebbe voluto, ma non ebbe il cervello atto, e quando la cera è dura
amico suo: " Questo signore ha un cervello come una bandiera di campanile, che ogni
vi ebbi poco meno che a perdere il cervello, cotanto mi affaticai in ritrarre dal vero
, et il leggere infiamma senza dubbio il cervello, particolarmente di chi è fresco dal male
, sì come voi siete. Il qual cervello, per testimonio del Timeo di Platone e
è caldissimo. Onde, se ancora il cervello sarà caldo, esso non potrà fare convenevolmente
imprudenti, come quelli che non hanno il cervello di temperamento convenevole alla prudenza. Del gatto
odorato, e sfogatoio delle superfluità escrementizie del cervello. Lat. Nasus. Naso.
senso, e del moto, nascenti dal cervello, e dalla midolla della spina, conferendo
delle reni, che aggiugnesi nella collottola col cervello, detto altrimenti spina. Nudo
è posta sopra il collo, domicilio del cervello; si divide in craneo, e faccia
odorato, e acquitrino delle superfluità escrementizie del cervello. Riceve la parte esterna le specie odorabili
Riconoscono tutti i Nervi la sua origine dal Cervello, alcuni immediatamente dentro la Cavità del Craneo
Midolla, e sue diramazioni. Dal Cervello, e Cerebello allungati (a guisa di
osso sacro, vestita delle stesse membrane del Cervello, e d 'un 'altra nervosa
rottura) e divisa pure, come il Cervello, in parte destra e sinistra, sempre
che è il capo nel quale racchiudesi il cervello. Ventre della colonna. V
, niente mi son fidato del mio proprio cervello o parere, ma valsomi del detto di
o pazzia, che vogliamo dire del suo cervello fece quanto racconta il Vasari nella Vita di
vista degli uomini, si scuopra alcun nuovo cervello, il quale o per industria, o
chiamato Maestro Simon da Villa, uomo di cervello si grosso, e dozzinale, che più
con belle bizzarrie. Aveva costui nello stranissimo cervello suo un mondo nuovo di stravagantissimi capricci, e
insegnare; ma il figliuolo aveva altresì un cervello così stravagante ed inquieto, che in nessuna
prima di sepelirli, e toglievan loro in cervello per un forame nel palato.
lodare niente mi son fidato del mio proprio cervello o parere, ma valsomi del detto di
pazzia, che vogliamo dire, del suo cervello, fece quanto racconta il Vasari nella vita
vista degli uomini, si scuopra alcun nuovo cervello, il quale o per industria, o
chiamato maestro Simon da Villa, uomo di cervello sì grosso e dozzinale, che più non
con belle bizzarrie. Aveva costui nello stranissimo cervello suo un mondo nuovo di stravagantissimi capricci, e
insegnare; ma il figliuolo aveva altresì un cervello così stravagante ed inquieto, che in nessuna
. E non abbiamo ancora scacciate dal nostro cervello le lugubri formiche della saggezza...
qualche modo, una specie di stomaco del cervello, che si empirà metodicamente perché lo spirito
occupati da uomini maturi e ricchi, dal cervello naturalmente sprezzante e dalla digestione laboriosissima, che
. E non abbiamo ancora scacciate dal nostro cervello le lugubri formiche della saggezza...
e si prolunga in libertà assai lungi dal cervello, che, anch 'esso in qualche