nell '« Officina » che la piena coscienza dei propri fini è in lui ben chiara
rotaia in curva. Qui è insomma la coscienza dell 'orrido e dei suoi effetti di
mani di un nostrano la caparbietà orientale acquista coscienza della propria involuzione e la spinge ormai all
s 'è fatto cenno, con una coscienza d 'epoca più vasta, con una
accresciuto e colorito; fino a raggiungere la coscienza immediata, e speriamo presto più comunemente diffusa
non da imperizia, anzi da una piena coscienza dell 'effetto irrazionale che emana da questo
di arricchirli e portarli così più vicino alla coscienza comune; proponendone implicitamente questo o quel punto
che, sia pur riformato, dura nella coscienza comune dai tempi del Ghiberti e del Vasari
altri e di se stesso? Non aveva coscienza riflessa e precisa Cimabue di quel
non da imperizia, anzi da una piena coscienza dell 'effetto irrazionale che proviene da questo
puramente dichiarativa e urta con la nuova oscura coscienza naturalistica. Con due mandorle, sei angeli