Risultati per: cristiani

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Discorso intorno alle imagini sacre e profane, diviso in cinque libri, dove si scuoprono varii abusi loro e si dichiara il vero modo che cristianamente si doverìa osservare nel porle nelle chiese, nelle case et in ogni altro luogo. Raccolto e posto insieme ad utile delle anime per commissione di Monsignore Illustriss. e Reverendiss. Card. Paleotti Vescovo di Bologna. Al popolo della città e diocese sua.

Paleotti Gabriele 37 risultati

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Cap. Xxxi. Della differenza tra cristiani e gentili nello adorare le imagini.

è pericolo alcuno probabile, tra 'cristiani, di incorrere nella idolatria.

che, raveduti i pittori e gli scultori cristiani de 'loro errori, a quella purità

gli infedeli, per fare scherno a 'cristiani, dipingevano un uomo togato con un libro

memoria loro, pare che molti tra 'cristiani, in vece di dipingere quel Cristo,

infino i nomi stessi dalla bocca de 'cristiani, mutò le denominazioni dei giorni, et

che grandemente offende gli occhi pii de 'cristiani. Onde che, se alcuno per causa

nemici della religione nostra a proibire a 'cristiani lo studio delle arti liberali; che torna

Apostata, che con publico editto interdisse ai cristiani, che non dessero opera a simili studii

per altra strada argomento, quanto a noi cristiani ripugni il mettere nelle chiese simili cose del

architettura. Onde tanto maggiormente conviene a noi cristiani di servare l 'intero decoro col nostro

d 'altri personaggi che non sono stati cristiani; de 'quali volendo noi sapere s

materia che, sendo le imagini tra i cristiani principalmente ordinate per giovamento della vita umana,

. Delle statue che dirizzano i popoli cristiani in onore de 'suoi prencipi.

, quantonque noi parliamo solo rispetto a 'cristiani e non a 'gentili, è nondimeno

. Successe poi il tempo de 'cristiani, nel quale non ricusarono i fedeli l

primi tempi di santa Chiesa ebbero instituto i cristiani, educati nella pietà e zelo dello onore

statue per varii loro disegni, così tra cristiani potria talora il simile essere accaduto. Ma

Xviii. Delle statue che i prencipi cristiani erigono a sé stessi. Il

etiam corporum; e di più dissero i cristiani che, essendo l 'uomo nato alla

de 'passati e la consuetudine fra 'cristiani, troverà che ancor dignissimi e segnalatissimi prencipi

. È cosa nota che i prencipi cristiani, posti da Dio in quel grado come

stati molti re e regine, non solo cristiani, ma ancor canonizzati per santi come S

ancor della vera religione alcuni de 'prencipi cristiani abbiano potuto anch 'essi essere aggirati da

o ad altre persone mosse da degni e cristiani rispetti, si giudicasse ciò convenirsi.

'uomini illustri, ma anco tra 'cristiani si conservavano le figure degli antecessori nelle famiglie

oggi in molti regni e dominii de 'cristiani espresse al vivo l 'imagini de '

si era fatto indegno di essere nominato tra cristiani. E molti altri essempi si trovano nelle

praeter varias caedes et bella; nondimeno tra cristiani pare che s 'avria da essere in

altra simil cosa trovata nei conflitti tra prencipi cristiani, richiedesse di essere posta in notizia al

con varie ragioni, che le imagini tra cristiani devono avere principale riguardo al

imperatore, quando in favore de 'soldati cristiani scesero moltitudini di saette dal cielo contro i

che sono sorti di grotte, usano i cristiani e giudiziosi pittori, dove il luogo comporta

virtù, et essendo che da 'soli cristiani per divina rivelazione è conosciuto il vero e

da alcuni. Potrassi parimente da alcuni poeti cristiani e gentili sciegliere materia non volgare a questo

parietaria; quanto meno ciò converrà a 'cristiani, professori di gravità e sprezzatori di cose

il qual nome dovria abbracciare universalmente tutti i cristiani, che, privilegiati del sacro battesimo et

Lettera di Messer Bartolomeo Ammannati, architetto e scultor Fiorentino, agli onoratissimi Accademici del Disegno.

Ammannati Bartolomeo 1 risultato

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Buonarruoti, et è che i buoni cristiani sempre facevano le buone e belle figure.

Avvertimenti del Dottore Aldrovrandi all'Ill.mo e R.mo Cardinal Paleotti sopra alcuni capitoli della Pittura.

Aldrovrandi Ulisse 1 risultato

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d 'argento; quanto maggiormente i prìncipi cristiani, che sanno quel detto di S.

Trattato della nobiltà della pittura. Composto ad instanzia della venerabil Compagnia di San Luca et nobil Academia delli pittori di Roma. Da Romano Alberti della città del Borgo S. Sepolcro.

Alberti Romano 4 risultati

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cose. Di più, vedendo li iureconsulti cristiani di quanta utilità sia la pittura nelle chiese

i devoti oggetti representati dalla pittura alli occhi cristiani ha visto e ne vede nascere mirabil giovamento

come in Spagna, Germania et altri paesi cristiani vedemo usarsi per l 'utilità grande che

, accomodando il suo dipingere a 'concetti cristiani, fu causa della conversione di Bogore,

Il Figino. Overo del fine della pittura. Dialogo del Rever. Padre D. Gregorio Comanini Canonico Regolare Lateranense. Ove, quistionandosi se 'l fine della pittura sia l'utile overo il diletto, si tratta dell'uso di quella nel Cristianesimo e si mostra qual sia imitator più perfetto e che più si diletti, il pittore overo il poeta.

Comanini Gregorio 7 risultati

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successi delle battaglie; la qual fortuna noi cristiani riduciamo a Dio, come a cagione universale

, e tra l 'imagini de 'cristiani, e dice che, quando gli Ebrei

lui, le quali si veggono appresso i cristiani, dice che altro non sono fuor che

perché dinanzi a queste imagini del Salvatore i cristiani facciano adorazioni, si dee dire che essi

suo capo appariva il segno che da 'cristiani vien adorato, cioè la croce. Finalmente

errori. E che non per altro noi cristiani segniamo la croce ne 'tempii, nelle

impiegavano nella servitù del Diavolo; così noi cristiani serbiamo le imagini per gloria di Dio e