Donatello, e particolarmente nel vivo moto e magnanimo del San Giorgio, il quale
et i luoghi da 'quali prende suo moto il corpo umano, e tutto quello che
da presso. Ma la vivacità et il moto del San Giorgio avanza ogni bellezza di ogni
, che vivi lieta in duro sasso; moto gentile e divino, che muovi chi mira
divinamente collegati, adopera non solo che il moto apparisce leggiadro e l 'atto naturale,
marmo, per la vita e per lo moto si pone in assetto, perché come gli
e sta sospesa nell 'aria, fa moto d 'un impeto e d 'una
giovandoci esso vie più col lume e col moto, di quello che ci diletti con le
. Natura dell 'armonia è cagionare il moto ne 'mobili, onde il suono desta
con l 'altro, e di questo moto con quello, e de 'motori fra
alcuna volta per cagion d 'esempio un moto della testa farà mutare quasi tutte le parti
del corpo, ciò che ancora adiviene al moto d 'un braccio, d 'una
abbiano sapute imitare tutte in ogni veduta e moto di muscoli con perfezzione; massimamente negli scorci
Cielo è quello, a cui attribuiscono il moto della trepidazione, che ogni cento anni fa
chiamato primo mobile, che à il suo moto diurno, e rapisce con esso tutti gli
che non precipitino, ma si muovano col moto che vuole l 'Artefice di esse macchine
al dondolo prima che resti affatto dal suo moto. Usasi anche di porre questo strumento negli
è più gradita: si considera nel soave moto di tutto il viso, ed anche degli
bocca nel favellare e nel ridere; nel moto delle mani e d 'altre membra,
affettazione. Aiutano questa grazia alcune regole del moto, come per esempio: se la gamba
Immobile add. Che è senza moto che non può muoversi. Immobilità;
Immobilità; f. Lo esser senza moto, il non si poter muovere.
più si sogliono unire co 'verbi significanti moto. E l 'uno, e l
parti delle figure, e dare ad esse moto, e prontezza, con un certo colorir
Mostaccio V. Muso. Moto m. Il trasferirsi dall 'un
di movenza. Movimento m. Moto, e dicesi tanto delle cose corporee,
secondo il mezzo adoprato per dare loro il moto, si vengono come abbiam detto a distinguere
, e membrana propria, immediato istrumento del moto volontario. La cognizione de 'muscoli,
'animale, del senso, e del moto, nascenti dal cervello, e dalla midolla
Cielo che si muova, e col suo moto rapisce e muove tutte l 'altre sfere
altre sfere minori, senza impedirle dal proprio moto. Proffilare. Ornare la parte
s 'accomodano quasi ad ogni varietà di moto. Si divide in cervice, dorso,
Svolazzare. Si dice a quel moto, che fa il panno, velo,
, a cagion dell 'aria, o moto violente, in atto di cadere da alto
Artefice esser mosso dal vento, o dal moto veloce d 'alcuna figura, che ne
. Tempo m. Misura del moto. Stimerassi forse cosa impropria, ch '
semplice tunica, recettacolo del sangue refluo nel moto circulatorio. Le vene principali sono due,
particulari per mezzo de quali si fa il moto circulatorio del sangue dal destro ventricolo del cuore
, quanto è loro superfluo, con incessante moto circulatorio al cuore, per ricever nuova perfezione
cordicella, primo strumento del senso e del moto, conferendo a tutto 'l corpo la
spirito animale, necessario al senso ed al moto. Le prime sette propaggini de 'Nervi
questa voce è usatissima e non vale altrimenti moto progressivo da luogo a luogo, ma è
altro movente, non escano dalla proprietà del moto loro. Che i lumi, l '
, che potesse darsi nel cavallo in un moto sì fatto. Or qui è gran difficultà
qual Cavallo fu dipinto nel modo e nel moto stesso, che Paolo Uccello aveva dipinto il
suoi errori: e questa è sopra il moto de 'cavalli, mostrando di forte maravigliarsi
, ne 'quali si è disputato del moto loro, non si sia ancora arrivato a
a sapere, se eglino levino nel lor moto, in croce, o lateralmente. E
di moti: tre per la considerazione del moto di ciascun piede di per sé: e
sé: e cinque per la considerazione del moto de 'piedi a due a due.