questa onorata Arte era nel maggior colmo di perfezione, che mai fusse da Cimabue in poi
diede notabili segni, onde appresso a somma perfezione si potesse ridurre. Il Medesimo parlando
e rozzi, dà del suo una singolar perfezione, bellezza, e valor notabile, perché
Architettura, e quanto poi queste ricevessero di perfezione da 'nominati Maestri per cagione del miglior
suo buon disegno, e maniera accrescesse di perfezione all 'arte della Scultura. Del medesimo
è ridotto finalmente all 'ultimo della sua perfezione. Il Vasari, o pure lo stampatore
in quel tempo fusse giunta all 'ultima perfezione, e perciò opere di gran lunga migliori
'Italia si ritrovavano, sollevarsi verso la perfezione, mentre il miglioramento dell 'Arte,
fusse data con loro disegno l 'ultima perfezione a Fontebranda, e poco doppo sotto lo
il primo, che riducesse il Dialogo a perfezione 28. Palazzo de 'Sig.
ch 'io aveva già ridotto a qualche perfezione, dovesse stare nascoso, fino a tanto
è finalmente ridotta all 'ultimo di sua perfezione. Dico adunque, che non è chi
e molto s 'affaticò per giungerne alla perfezione; ma fu altresì tanto fantastico d '
a poco portando all 'ultimo di sua perfezione; il che non credetti potere effettuare,
della scuola del maestro, benché ridotto a perfezione assai maggiore, e perché lo stesso Vasari
non solo condussero l 'arte a gran perfezione, con gettare i primi fondamenti della bella
di Masolino essere in tale età, e perfezione nell 'arte da potere, come fece
'effettuarlo, e volendo, che in perfezione fosse simile alle altre, reputammo nostro dovere
quella, che si fusse la bontà e perfezione del cavo in quella pietra: la quale
pervenuti gli artefici al sommo d 'ogni perfezione. Supposta dunque questa verità, non ha
e di esquisito valore, emulando mirabilmente la perfezione degli antichi scultori Greci, e dando alle
ajuto di quelli, a quel segno di perfezione nell 'arte, alla quale si portò
breve si portò ad un altissimo grado di perfezione. Scolpì in marmo le belle figure di
non solo per avere con grande studio e perfezione esercitata l 'arte della pittura, ma
fermo, che egli si portasse a tal perfezione sotto la scorta e co 'precetti di
Romani, erano giunte al sommo di lor perfezione, fino alla loro quasi totale distruzione e
arti tutte avesse o inventate o ridotte a perfezione; perché poi con elmo di bronzo coprirle
dopo di essere ascesa al colmo di sua perfezione, restasse fin negli antichi tempi così miseramente
'tempi di Porsena, venuta a tal perfezione in Toscana, e poi in Roma,
si vide esser giunta al colmo di sua perfezione. Nacque dunque questo celebratissimo Pittore di
che egli conducesse [p. 79] ad egual perfezione l 'arte della Pittura, che sempre
andò fino dagli antichi tempi portando la sua perfezione: considerando ancora, che se noi volessimo
che al disegno appartiene, non giunse alla perfezione del maestro, né tampoco gli fu eguale
Zoccolanti. Né è possibile il rappresentare la perfezione, con che la Santa in tale instituto
l 'arte è venuta al sommo della perfezione. Vedevansi in questa pittura, in atto
interi, tutto dedito agli esercizj di religiosa perfezione, nulla volle mai operare in pittura,
'arte fra bontà di stile e la perfezione dell 'opera. Il primo ci fa
colle quali gli antichi operavano, ma la perfezione è particolare agli artefici più o meno abili
lodati monumenti dell 'antichità nella parte della perfezione, non li trovo tuttavia meritevoli dell '
questa della Venere del Vaticano ma di una perfezione tanto maggiore che quasi non vi resta comparazione
rispettato dal tempo è quello che per la perfezione dell 'arte meritava di esserlo quanto
Questi Secoli Ridotte All 'Antica Loro Perfezione. Opera
benché non tutti sien giunti all 'ultima perfezione; inoltre perché bene spesso da tali soggetti
perché non essendo mia parte il distinguere la perfezione dell 'uno dall 'altro maestro per
, che le cose già ridotte a qualche perfezione, e con esse l 'opera tutta
, in quel grado di sovranissima stima e perfezione la collocarono, oltre al quale ella sormontare
discepolo trapassando, ed al sommo di lor perfezione a poco a poco ascendendo, sonosi dilatate
e scultura: Ma tale doppo sua perfezione come molte altre nell 'italica servitù quasi
questa onorata arte era nel maggior colmo di perfezione, che mai fusse da Cimabue in poi
diede notabili segni, onde appresso a somma perfezione si potesse ridurre. Il medesimo parlando