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Lionardo una Nostra Donna in un quadro, ch 'era appresso papa Clemente Vii

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et altre sue fantasie, si vede un quadro lavorato a olio in su la calcina:

fra i buoni artefici. Lavorò un quadro d 'un Cristo che porta la croce

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per essere storie di favole; come un quadro di Marte e Venere con i suoi Amori

. Dipinse Piero per Filippo Strozzi vecchio un quadro di figure piccole, quando Perseo libera Andromeda

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Medici, e dipinse per Agnolo Doni un quadro di una Nostra Donna. Venne in

altro. Laonde per prova fece in un quadro un San Sebastiano ignudo con colorito molto alla

poi finita da Giuliano Bugiardini; similmente un quadro del ratto di Dina, il quale è

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sì che Rafaello gli dipinse un quadro d 'una Nostra Donna per tenere in

Fece ancora a Domenico Canigiani un altro quadro della medesima grandezza, nel quale è una

termine la condusse bozzata. E fece un quadro che si mandò in Siena, il quale

ritrasse in questo tempo papa Giulio in un quadro a olio, tanto vivo e verace che

in Santa Maria del Popolo, con un quadro di Nostra Donna bellissimo, fatto medesimamente in

Rafaello ch 'accompagna Tobia. Lavorò un quadro al signor Leonello da Carpi, il quale

insieme con Santa Elisabetta e Giuseppo. Questo quadro è oggi appresso il reverendissimo cardinale di Carpi

. A Verona mandò della medesima bontà un quadro in casa i conti da Canossa; et

che è tenuto stupendissimo; e similmente un quadro di Nostra Donna, che egli mandò a

figure son dentro. Fece in Roma un quadro di buona grandezza, nel quale ritrasse papa

di premio grande lo rimunerò; e questo quadro si trova ancora in Fiorenza nella guardaroba del

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fece. Attese assai alle cose di quadro; e perché egli era persona molto modesta

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inteso, avvenga ch 'egli non è quadro per le mura, ch 'erano fabbricate

ingegno d 'Andrea lo ridusse nel mez[z]o quadro, et ingrossando i pilastri ne 'cantoni

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laonde Lorenzo ebbe la cura del lavoro di quadro, e di farlo finire di marmo;

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. Fece Andrea in questo tempo medesimo un quadro di figure non molto grandi a Zanobi Girolami

Andrea, gli fece fare per sé un quadro d 'una Nostra Donna, bellissimo:

avesse dipinto. Fece dopo questo un altro quadro di Nostra Donna a Giovanni di Paulo merciaio

'ntendevano. Fece ad Andrea Sertini un quadro con la Nostra Donna, Cristo, San

molto bella. Fece al Nizza legnaiuolo un quadro di Nostra Donna, che fu stimato non

più a profitto la scultura. Fece un quadro ad Alessandro Corsini pieno di putti intorno,

dimestichezza seco; e gli fece fare un quadro di Nostra Donna per mandare in Francia,

per il che egli allogò ad Andrea un quadro di un Cristo morto, che aveva certi

fu di nuovo ricerco di far un altro quadro per in Francia; e non molto vi

, restorno nel luogo medesimo, con un quadro di Nostra Donna che è tenuto cosa molto

grado. Mentre ch 'egli lavorava un quadro di un San Girolamo in penitenzia per la

mano, lo richiese che gli facessi un quadro per una camera; e così Andrea gli

. Ritornato in Fiorenza Andrea fece in un quadro una mez[z]a figura ignuda di San Giovan Batista

assoluto, si messe giù e fece un quadro, dentrovi un San Giovan Batista mezzo ignudo

Fece mettere mano Zanobi Bracci perché facessi un quadro, che servì per monsignor di San Biause

quale desiderava tornare a servire. Fece un quadro a Lorenzo Iacopi ancora, molto di grandezza

, non sapeva dove ritirarsi. Lavorò un quadro bellissimo e molto lodato a Giovanni d '

son vivissimi. Fece a Zanobi Bracci un quadro bellissimo per la villa di Rovezzano per tenere

nella pittura, segretamente li disse come il quadro doveva partire, ma che non ci era

farlo; e con prestezza fatto fare un quadro simile, fu d 'Andrea in casa

in ultimo come reliquia li fu mostro questo quadro. Per il che nel guardarlo lo amico

erano insieme ". Volse far rivoltare il quadro Giulio, e così visto il contrasegno,

per messer Ottaviano su detto, in un quadro, solo la testa di Giulio cardinal de

magnifico Ottaviano de 'Medici di avere un quadro di sua mano in quell 'ultimo,

pittura, deliberò servirlo. E fatto un quadro molto bello - dentrovi una Nostra Donna che

trovarlo, dicendoli come li aveva finito il quadro, gli rispose messer Ottaviano che lo dessi

amici di lui. Fece un altro quadro quasi simile a quello della Carità già detta