parere ad alcuno che sia stato da noi trattato ancor di sopra nel titolo delle erronee;
l 'inetto, di che si è trattato di sopra nel capitolo delle pitture false;
suoi proprii difetti e particolari nomi sparsi nel trattato nostro; ma sotto questo capo generale di
? Se ciascuno dei difetti discorsi in questo trattato in varii capi deprime assai la dignità di
, questo verisimile di che di sopra abbiamo trattato, ma ciò è molto differente dalle grottesche
ci pare essere necessario per lo contesto del trattato nostro. I simboli dunque vogliono alcuni
discorso, perché, essendosi di sopra longamente trattato degli abusi da schifarsi nelle pitture, si
indarno s 'affaticarà in leggere questo nostro trattato, né con l 'osservanza intiera di
indice generale posto di sopra nel principio del trattato per informazione dei lettori.
fama. Similmente, se un altro avesse trattato e discorso dintorno alla composizione delle storie,
o altre arti, sì come copiosamente ho trattato nel primo libro della mia Biblologia, scritta
mia industria, di cui è scarso il trattato oltre a modo, ma per la nobiltà
di quello ch 'è proprio di questo trattato. Del Costume.
venire a quello che è proprio di questo trattato, non puote la scoltura, né ancora
, ragioniamo di quella come sostiene il presente trattato, et a quello che è oscuro diamo
più alta che a noi et al presente trattato non si richiede, lasceremo che la giudichino
Romano Alberti Trattato Della Nobiltà Della Pittura
li quali differiamo in altra parte di questo trattato più accommodata. Questo ben si può
stata rapportatrice) ha molto usato e famigliarmente trattato con gli Academici. Mar. Vuol
sorte. Per le quali cose Plutarco nel trattato della Tranquillità dell 'animo loda Platone,
. come egli mostrerà concludentemente in un suo Trattato. 2 Sospensorj, e motorj del mediastino
Felicita di questa Città, nel suo dotto Trattato delle misure) quasi a 23. quattrini
lumi. Leonardo da Vinci, nel suo Trattato di Pittura, disse: che il Giovane
'esposizione delle materie Anatomiche appartenenti a questo Trattato; si riducono dico, al numero di
, i quali col Santo medesimo avean domesticamente trattato. Opera del suo pennello, fu un
nella Novella riportata da don Vincenzio Borghini nel Trattato delle Arme. Ciascuno può aver già
da Cimabue. Il medesimo nel suo Trattato dell 'Arte della Pittura a 683.
dipignere si costumava. Giotto poi ò io trattato come un Restauratore della Pittura, e attribuendogli
già tanta, che basti per farne un Trattato intero, per doversi poi loro dar luogo
gran fossa di brutture fu dato fine al trattato. Per costui dunque fece Bruno quanto dice
intitolate L 'acerba Vita; ed un trattato di sfera in lingua latina ne va attorno
avessero con loro per breve spazio di tempo trattato; ai più ingrossava notabilmente l 'anguinaia
versi del principio, e fine di quel trattato nel modo appunto, che qui si legge
Fiorentina, come abbiamo dal vecchio Statuto al trattato [p. 19] terzo del libro terzo,
tutti noto, ch 'egli ne fosse trattato con dimostrazioni eguali a quelle, che si
Martire. Ma Giulio Mancini in un suo Trattato di Pittura, che va attorno manoscritto,
Veggiamo però, che il Vasari nel suo trattato della pittura, al capitolo 21. laddove
arte inoltrata oltramonti anche nel 400. Un Trattato di Antichità e il Libro dignitatis utriusque
secco, né mai ho veduto simil mistero trattato sì meschinamente. Ivi altri quadri rovinati
, i quali col santo medesimo avean domesticamente trattato. Opera del suo pennello, fu un
nella Novella riportata da don Vincenzio Borghini nel trattato delle Arme: Ciascuno può aver già
da Cimabue. Il medesimo nel suo Trattato dell 'arte della pittura a 683,
fossa di brutture, fu dato fine al trattato. Per costui dunque fece Bruno quanto dice
intitolate L 'acerba vita; ed un trattato di sfera in lingua latina ne va attorno
avessero con loro per breve spazio di tempo trattato; ai più ingrossava notabilmente l 'anguinaia
pochi versi del principio e fine di quel trattato nel modo appunto, che qui si legge
fiorentina, come abbiamo dal vecchio statuto al trattato terzo del libro terzo, intitolato: gli
noto che [p. 392] egli ne fosse trattato con dimostrazioni eguali a quelle che si leggono
martire. Ma Giulio Mancini in un suo Trattato di Pittura che va attorno manoscritto, attribuisce
Veggiamo però, che il Vasari nel suo trattato della pittura, al capitolo 21, laddove