nella Pieve di quel castello tenute in gran venerazione. Fece poi per la chiesa di Santa
era allora fuor della città et avuta in venerazione per averla sagrata papa Pelagio molti anni inanzi
cardinale. E perché i Pistolesi avevano in venerazione il nome di Nicola padre di Giovanni,
detto e dove era stata sempre con gran venerazione tenuta, l 'anno 1312 fu voluta
tenuta da 'que 'frati in gran venerazione. Fece nella medesima chiesa, pure alla
di colorire, saranno forzati averlo in somma venerazione. Nella medesima chiesa di S. Croce
condusse a Firenze dove gli tiene in gran venerazione insieme con alcune altre cose che ha di
'altre cose da lui tenute in somma venerazione, un quadro di man di Giotto
Giotto, la quale era in tanta venerazione. È opera dunque d 'Ugolino la
imagini e che ancora oggi è in grandissima venerazione. Finalmente, nella capella di messer Ridolfo
, da lui avuta sempre in grandissima venerazione. Dipinse in S. Stefano del Ponte
come figura bellissima e devota, in tanta venerazione appresso gl 'Aretini, che senza guardare
una Nostra Donna che è tenuta in molta venerazione, et in fresco l 'arco sopra
libri, in un tabernacolo serbata con molta venerazione insieme con quella d 'un altro monaco
venire di Casentino dove erano stati in poca venerazione molti anni, fecero fare a Lorenzo una
gl 'ho sempre tenuti e tengo in venerazione e perché sono belli e per memoria di
'tempi suoi era la maniera todesca in venerazione per tutta Italia e dagli artefici vecchi esercitata
Girolamo e San Michele, tenuta in somma venerazione, sì come merita, per essere nell
Madonna, tenuta in detta città in somma venerazione: ma non vi stettero molto, che
madri; la quale opera è tenuta in venerazione e coperta, perché meglio si conservi.
, tenuta, e meritamente, in somma venerazione. Ritrasse in Vinezia messer Alessandro Contarino procuratore
occorrenza, essendo massimamente questo pittore in molta venerazione appresso i popoli per le molto belle e
e tenerlo, come raro, in somma venerazione. Avendo poi fatto il modello d '
se dal detto cardinale è tenuto in grandissima venerazione. E questo sia il fine della
che egli era, et ebbe in gran venerazione l 'opere scritte da fra 'Girolamo
che, togliendo affatto alle imagini la debita venerazione, hanno cercato di esterminarle da tutti i
al suo prototipo et assimigliato, modera la venerazione secondo si conviene et è prescritto dai sacri
imagine di quello et è custodito con molta venerazione nel dominio del signor duca di Savoia;
oggi ancora se ne conservano molte con gran venerazione. Delle imagini di S. Pietro
, che si chiama dulìa, è una venerazione e segno di riverenza che si mostra verso
già stati. Et a questo modo di venerazione, che si chiama con parola greca '
che l 'istesso culto et effetto di venerazione si tribuisca ad una imagine semplice della gloriosa
state commesse. La qual ragione cessa nella venerazione e culto di che noi parliamo, comprendendo
suspizione che non gli si tribuisse la intiera venerazione che si deve a quelle de 'santi
molto indecente a quella somma onestà et alla venerazione che ella portava alle cose sacre.
sacra ad altro fine che di gravità, venerazione e santità, conforme al detto di Salomone
quest 'arte per acquistarli maggiore credito e venerazione dal popolo. La cui menzogna narra l
oro e preziosi et altre cose per maggiore venerazione. Cap. Iii. Essempii degli
; talché ancor elle sieno il termine della venerazione come considerate in sé stesse, e non
dee alla sola divina natura. Parla della venerazione con cui l 'imagini debbono riverirsi propriamente
adunque d 'un 'altra specie di venerazione, con cui l 'imagine del Salvator
sé stessa dee onorarsi. E questa tale venerazione è un certo culto, il quale si
quale si riduce analogicamente alla specie di quella venerazione che al medesimo essemplar si dee, ma
onora per sé medesima e propriamente, questa venerazione non è latrìa, ma un culto inferiore
lei si riduca. Lo stesso dico della venerazione delle imagini della beatissima Vergine e degli altri
stesse e propriamente, s 'onorano con venerazione non d 'iperdulìa, ma che si
si tenne da que 'Monaci in tanta venerazione, che fino al 1570 non ne fu
anno 1300. solennissimo, e degno di venerazione per l 'universal giubbileo detto volgarmente l
così devoto, e fu conservata con tal venerazione, e tenuta si cara, che dovendosi
poi sempre è stata, era in gran venerazione della Città per le gran limosine, che