sodi e semplici si fanno e con buon disegno, tanto più maestria e bellezza vi si
- veramente venuta dal cielo - arte, disegno e varia maniera, consideri quello che ha
tempi nostri certi architetti plebei prosontuosi e senza disegno fatto quasi a caso - senza servar decoro
le quali abbino leggiadra e bella maniera e disegno. E queste cose son più conosciute da
che ugualmente ci sia per tutto attitudine, disegno, unione, grazia e diligenza, le
'le dia giustamente proporzione, grazia, disegno e perfezzione, acciò che ella sia in
perfetta di bontà, di bellezza, di disegno e di grazia. E tali figure chiameremo
teste, ch 'è necessario avere grandissimo disegno a volere in ciò mostrare il valore dello
non hanno altro in sé che 'l disegno della figura con amaccato e stiacciato rilievo.
difficili assai, attesoché e 'ci bisogna disegno grande e invenzione, avvengaché questi sono faticosi
meglio d 'ogni artefice con arte, disegno et invenzione. Di questa sorte se n
osservazione, ne 'bassi la bontà del disegno per le prospettive et altre invenzioni, e
Cap. Xv. Che cosa sia disegno, e come si fanno e si conoscono
invenzione delle storie. Perché il disegno, padre delle tre arti nostre architettura,
che poi espressa con le mani si chiama disegno, si può conchiudere che esso disegno altro
chiama disegno, si può conchiudere che esso disegno altro non sia che una apparente espressione e
. Credono alcuni che il padre del disegno e dell 'arti fusse il caso,
tosto dato occasione che potersi chiamar padre del disegno. Ma sia come si voglia, questo
. Ma sia come si voglia, questo disegno ha bisogno, quando cava l 'invenzione
quelle mani che hanno molti anni essercitato il disegno conoscere la perfezzione e eccellenza dell 'arti
uomini di quelle arti chiamato overo distinto il disegno in varii modi e secondo le qualità de
e muratori. Ma nella scultura serve il disegno di tutti i contorni, perché a veduta
di sopra, è il vero lume del disegno e quello che fa gli uomini eccellentissimi.
, i quali per virtù di un buon disegno di linee girate circondano la figura. Questo
et abbagliati si cavano dal cartone overo altro disegno che per tal cosa è fatto per porlo
necessario che sia condotto con buona collocazione e disegno fondato e con giudizio et invenzione, attesoché
altro vòto; la qual cosa nasca dal disegno e da l 'avere ritratto o figure
quello che si voglia fare; il qual disegno non può avere buon 'origine, se
opera loro. E questo è il vero disegno fondato e la vera invenzione che si conosce
biacca stemperata con la gomma si lumeggia il disegno; e questo modo è molto alla pittoresca
per giudicar da discosto tutto quello che nel disegno piccolo è disegnato con pari grandezza; e
di fare già alcuni pittori -, il disegno ne viene ad essere offeso di maniera che
crudi. Conciosiaché il troppo acceso offende il disegno, e lo abbacinato, smorto, abbagliato
in quello stesso modo che si faccia nel disegno l 'aria delle vecchie accanto alle giovani
, et aggiunse che Alfonso scultore era senza disegno e senza pratica e giudicio ne 'marmi
fare a Antonio da S. Gallo un disegno che piaceva loro, et ordinato che tutto
'Papi et agli altri fu questo suo disegno; perciò che a me pare che la
condursi oramai al fine di quel suo primo disegno per le facciate attorno attorno al palazzo,
'arricchirlo quanto potevano più, mantenendogli il disegno e la figura di prima. Ma non
come ha l 'esperienza dimostro. Il disegno di Giuliano (come si vede) fu
che è nel giardino de 'Pitti col disegno et architettura di Giorgio Vasari. Seguitò Baccio
alle cose sue, hanno però arte e disegno tale che meritano lode assai. Fu
valente, il quale aveva acquistato assai nel disegno, perché e 'dovesse toccare a lui
virtù e 'l giudicio e 'l disegno di Baccio era ancora meglio di nessuno scultore
mettervi su queste statue; e finitolo, disegnò mettere in quella sepoltura, dove voleva esser
'si facessino, quanto era migliore il disegno e 'l giudicio e la virtù di
assai. Imperò che dove, secondo il disegno di prima, essendo il tetto della sala
. Dopo che ebbe un pezzo atteso al disegno Giuliano nel detto giardino, stette, pur
di Baccio Pedoni, che non ebbe molto disegno, ma fu ben lavorato con estrema diligenza
maniera che aveva dato Michelagnolo al disegno, con la gradina, che è un