• opera
• baldinucci

Vai alla risorsa

detta Pieve, dove egli con vaga e bella invenzione rappresentò San Bernardo, che rende a

per la famiglia de 'Quaratesi fece una bella tavola, che è all 'Altar maggiore

Firenze il celebratissimo Pittore Masaccio, insegnando la bella maniera del dipingere da sé ritrovata, molti

di dugento quaranta anni, sedente sopra una bella sedia, posta sopra un Altare nel soprannominato

Pellegrini, che andavano a Roma, una bella tavola: nel mezzo della quale erano due

d 'oro, e posta nella sua bella Galleria, dove al presente si vede.

Per la Casa de 'Medici colorì una bella spalliera di animali: e dipinse ancora molti

occupano tutta l 'interior parte di una bella Cappelletta, che è in sulla piazza di

ottimo gusto suo, colla nuova, e bella maniera di colorire, si lasciò addietro molto

che porta in essa Chiesa, opera tanto bella, che nulla di più si può dire

, con far porre in suo luogo la bella tavola, che oggi vi si vede fatta

muojono per mano della Giustizia; perché parevagli una bella cosa l 'andare alla morte vedendo tant

'originale fu posta in quel luogo una bella copia, fattane per mano di Michel Coxiè

Oratorio di Orsanmichele, che fu stimata molto bella: ed io trovo, che furon dati

facesse in istato di Religioso, fu la bella tavola di San Bernardo, in atto di

nostra città di Firenze, sia la più bella. In altra tavola, che fu posta

'arte, e molto più per la bella invenzione, trovata del colorire a olio,

gioventù, non lasciava d 'essere molto bella. Fu a gran ragione lodato un quadro

Deposizione del Salvatore dalla Croce, dove faceva bella mostra il Cristo giacente, molto naturale,

• Taccuino
• Lanzi

Vai alla risorsa

'ancora. Vi si conserva la più bella moneta che abbia veduta della Città di Perugia

In una è in alto una Nunziata assai bella. È da vedersi se spettino a Don

e la pianta di quella Città, cosa bella e vi è nella prima il ritratto del

in tutto ma non passan la linea, bella architettura. A sinistra è l 'Ascensione

panno che sventra un bove. È assai bella. Un bassorilievo di un Cacciatore [ill

camminare ciascuno con trofeo, scultura assai bella. Due sfingi in granito. Il

ne 'Medicei, ma la scoltura è bella e i giovani amendue con berretto creduto frigio

e rivolto al Vecchio, il quale ha bella celata con pennacchiera. In fine una dea

in una selva che si diminuisce con bella gradazione e il luogo è pieno di rose

; la Soemia in grande zecchini 2 assai bella; il Carpento di Giulia di Tito e

Domitilla ciascuno 30; alcune di Nerone con bella patina verde zecchini 1, benché comuni,

per circa a 8 zecchini; altra assai bella con nave e vota publica di Costantino 5

'altra descritta altrove è migliore e di bella composizione, sebbene non troppo ben eseguita.

con varj ordini di cincinni e barba bella e pettinata. Il Macrino confrontasi colle

il principio del 300. Una lapide assai bella su di un ciborio donato al tempo di

Belvedere è intromesso nel sedile scavato a bella posta; il capo della Venere medicea è

la incisione profonda, la forma delle lettere bella e che mi parve legittima; ma non

da triclinio è un uomo alquanto barbato con bella corona in capo, semigiacente con calice in

la testa del serpente donnesca è colorita e bella. Nell 'altra parte le figure son

esili, ecc.. Ivi è la bella deposizione di Nostro Signore. Il colorito di

del Signor Canonico Foggini. Vi è una bella serie di teste imperiali in argento supplita e

tutte (La Deposizione di Nostra Signora è bella, Apostoli e Angeli varj, ma il

di nave; questa par ritocca, men bella dell 'altra in faccia. Nel dormitorio

del Mediceo, ma è il medesimo. Bella statuetta di Socrate sedente. Busto di donna

. Quelle che mancano in una serie sì bella possono dare idea delle rarità che van

, o piuttosto le lor teste assai bella e rara. Varj quinarj, il rarissimo

La serie delle imperiali in oro è assai bella, da Cesare e Triumviri scende fino

. Quella di Giovanni in oro è bella, di queste se ne trovarono in Ravenna

del Padre Guidini. Possiede questo Religioso una bella serie di medaglie d 'Imperatori in prima

armato di gladio già pubblicata da Dempstero e bella iscrizione etrusca; la donna col bambino di

mediocre quasi goffa, con la testa molto bella eguale alla Niobe che certamente è sua non