di far gran cose nell 'edificare la chiesa di S. Maria Maggiore, che non
. Fu in quel tempo similmente aggrandita la chiesa di S. Maria in Grado a onore
alcuni Santi Padri che per la S. Chiesa avevano in alcuni concilii disputato. Ne fanno
Italia furono cacciati i Longobardi. Nella qual chiesa non tacerò che una cosa si vede notabilissima
edificate a S. Benedetto, e la chiesa e monasterio di Monte Casino, il tempio
. Simili a 'sopradetti tempii furono la chiesa di S. Giovanni in Pavia, edificata
sopradetta Teondelinda, e nella medesima città la chiesa di San Salvador[e], fatta da Ariperto fratello
regno a Rodoaldo marito di Gundiperga, la chiesa di Santo Ambruogio di Pavia, edificata da
, migliorando alquanto l 'architettura, la chiesa di S. Apostolo, che fu edificata
artefice. Insomma l 'architettura di questa chiesa è tale che Pippo di ser Brunellesco non
sdegnò di servirsene per modello nel fare la chiesa di S. Spirito e quella di S
città. Il medesimo si può vedere nella chiesa di San Marco di Vinezia, la quale
incendii che il palazzo del Doge e la chiesa molto dannificarono, ella fu sopra i medesimi
ripreso alquanto di vigore nel riedificarsi la bellissima chiesa di S. Miniato in sul Monte,
che fu fatto nella capella maggiore della detta chiesa di San Miniato. Da cotal principio
gran cosa mettere mano a un corpo di chiesa così fatto, di cinque navate e quasi
perché si è di sopra fatto menzione della chiesa di S. Apostolo di Firenze, non
principio l 'anno mille e trentadue alla chiesa di San Paulo, presente il Beato Atto
, come concorrenti de 'Pisani principiarono la chiesa di San Martino in Lucca col disegno,
di Buschetto. Nella facciata dinanzi della qual chiesa si vede appiccato un portico di marmo con
da essi Greci si veggono per ogni vecchia chiesa di qualsivoglia città d 'Italia, e
città tutta la banda del chiostro verso la chiesa; e similmente in Arezzo, in S
monaci in sull 'altar maggiore di detta chiesa, donde essendo poi levata per dar quel
una capella minor[e] della navata sinistra di detta chiesa. Lavorando poi in fresco allo spedale del
in legno che ancora oggi si vede in chiesa; la quale opera fu cagione, parendo
Avendo poi Cimabue per la medesima chiesa fatto in una tavola grande l 'immagine
molte opere seco, e da sé nella chiesa di Santo Spirito di Roma una tavola,
'altare della Madonna; la seconda nella chiesa de 'Servi all 'altar maggiore;
gli diede a fare una sua capella nella chiesa della Trinità di Roma in sul Monte,
quell 'Ordine, che uffizia la detta chiesa, et un San Ieronimo vestito da cardinale
uno di quei Re che hanno difesa la Chiesa Apostolica, e seguitare nelle facciate istorie di
che con tributi o vettorie hanno beneficato la Chiesa: onde in tutto venivano a essere sei
vede ogni cosa. Fece Daniello nella chiesa di Santo Agostino a fresco, in una
finita, la pose con un epitaffio nella chiesa di San Michele Berteldi in sulla piazza degl
bell 'opera, e la pose nella chiesa di San Piero. Dopo, pensando di
molto divotamente e volle tutti i Sacramenti della Chiesa; e poi, facendo testamento, lasciò
che il suo corpo fusse sepellito nella nuova chiesa stata principiata alle Terme da Pio Quarto ai
Sore, nel principio dell 'Abruzzo una chiesa a fresco per la capella di Santa Maria
aveva avuto egli. Fece intanto Taddeo nella chiesa di Santo Ambrogio de 'Milanesi, nella
ricevere il bastone, come generale di Santa Chiesa, da Papa Giulio Terzo, lasciò a
Intanto avendo messer Iacopo Mattei fatta murare nella chiesa della Consolazione sotto il Campidoglio una capella,
, gl 'allogò messer Mario Frangipane nella chiesa di San Marcello una sua capella, nella
Simone Mosca, fatto fare nelle navate della chiesa alcune capelle con ornamenti di marmi e stucchi
pure, per qualche cagione e rispetto della chiesa, fusse stato ben fatto trovar modi di
Federigo una capella da farsi in fresco nella chiesa de 'preti Riformati del Gesù alla guglia
come buon cristiano, ricevuto i Sacramenti della Chiesa e veduto la più parte dei suoi amici
altro Pietro Farnese che rompe i nemici della Chiesa Romana a Orbatello, con la sua inscrizzione
Ranuccio Farnese fatto da Eugenio Terzo generale della Chiesa, con questa iscrizzione: Ranutius Farnesius,
Nella quarta quando, essendosi Perugia ribellata dalla Chiesa, vanno i Perugini a chiedere perdono,
menzione, ma in particolare una cappella nella chiesa degl 'Orefici in strada Giulia, una