a chi gli lavora e bruttezza nell 'opere, finite che sono le statue. Si
mano in dar grazia e bellezza all 'opere che si lavorano: e questo fa discernere
assai; et in Vinegia ancora fece molte opere, e particolarmente la facciata della casa d
E ritornato a Bologna, attese all 'opere da lui cominciate. Avvenne che per
le volontà, i danari e l 'opere, di comune concordia si misero unitamente a
pur molti che di grado, d 'opere e di nome i coloriti loro conducevano più
fresco et a tempera lavorati; le quali opere erano da essi esercitate per pruova, perché
uscivano loro de la mente: le quali opere sono state imitate da infiniti che lavorano di
da infiniti che lavorano di sì fatt 'opere. Fecero ancora il cortile di questa casa
s 'io volessi nominare tutte l 'opere loro, farei un libro intero de '
palazzo, giardino né vigna dove non siano opere di Polidoro e di Maturino. Ora
morirvisi di fame. Onde egli lavorando a opere per alcuni pittori, fece in S.
dèstra pratica, onde egli vi fece dimolte opere che sono sparse in molti luoghi; et
. Avendo il Rosso finito l 'opere sue, con Batistino et il bertuccione s
in tutte le parti bellissimo. Le quali opere vedendo il re, e piacendogli sommamente,
camere, stufe et altre stanze, infinite opere pur di stucchi e di pitture, delle
disegnatore straordinario, come ne dimostrano le sue opere stampate, che si possono annoverare fra le
I pittori parimenti che egli adoperò nelle dette opere di Fontanableò furono Luca Penni fratello di Giovan
i quali si servì il Rosso in queste opere, perché non fa di bisogno ragionare di
di tutti, comeché molti di loro facessero opere degne di molta lode. Lavorò di sua
il Rosso. Il quale fu per queste opere, et altre molte che non si sanno
, come s 'è detto, molte opere, donandogli una buona badia, sì come
colore d 'onesta vita onorano l 'opere de 'rari maestri e con ogni studio
Raffaello, per aggiugnere con l 'opere dove con l 'animo gli pareva arrivare
questi maestri, per avere veduto l 'opere di Raffaello e praticato con esso
per tutta la città molti quadri et altre opere, che sono in mano di diversi.
costui nella bontà della vita e nell 'opere più che ragionevole, et ebbe miglior disegno
per vero dire, questa fu delle migliori opere che maestro Amico facesse mai a fresco di
a Immola, fece in quella terra molte opere. Ma persuaso finalmente dal conte Giovambatista Bentivogli
stare a Bologna; dove fra le prime opere contrafece un quadro di Raffaello da Urbino
Fontana pittore bolognese. Furono l 'opere di tutti i sopradetti pittori dal Mdvi infino
molto valente nella sua giovanezza. Le prime opere da lui dipinte furono in San Brancazio,
portato la nuova al Francia che l 'opere d 'Andrea e la sua erano scoperte
per questa e per l 'altre sue opere merita molto d 'esser celebrato.
poi di dar fine al resto dell 'opere. Fece con Ridolfo Grilandai uno apparato
uscir di Firenze, perché avendo vedute alcune opere di Raffaello da Urbino, e
andare a Fiorenza; e vedute l 'opere, non gli parve poter fare il medesimo
Poi se ne andò nel Friuli a fare opere; né molto vi stette, che faccendo
fama morto, perché coloro che l 'opere della eternità nelle arti manovali esercitano e di
quel fine che rimanesse ricordo di loro per opere e per scritti, perché ciò facendo darebbono
anima e vita a loro et all 'opere ch 'essi lasciano dopo la morte.
, perché temeva a riscuotere i danari delle opere, e si dilettava lavorar tutto il giorno
l 'arte, et accortissimo nel pigliare opere e molto dèstro nel riscuo[te]re e far fac[c]ende
partire in terzo tutto il guadagno dell 'opere che facevano, che così durò quella compagnia
'ultimo. E tornando all 'opere di Andrea, dico che e 'fece
la bottega piena; né si fece mai opere di fogliature di broccati varî e di tele
lungo tempo e fece da per sé molte opere in Roma, e particolarmente facciate di chiaro
Ascoli, in Calavria et a Norcia molte opere che sono notissime, che gl 'acquistarono
fresco e molti altri lavori; le quali opere finite, tornò maestro Cola a finire la
Piero. Né creda niuno che queste siano opere da principiante e giovane, ma da maestro